ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03761

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 181 del 27/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: PORTA FABIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/02/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 27/02/2014
FARINA GIANNI PARTITO DEMOCRATICO 27/02/2014
FEDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 27/02/2014
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 27/02/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 27/02/2014
Stato iter:
08/07/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 08/07/2014
GIRO MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 08/07/2014

CONCLUSO IL 08/07/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03761
presentato da
PORTA Fabio
testo di
Giovedì 27 febbraio 2014, seduta n. 181

   PORTA, LA MARCA, GIANNI FARINA, FEDI e GARAVINI. — Al Ministro degli affari esteri. — Per sapere – premesso che:
   tra l'Italia e il Brasile, nel quadro delle relazioni bilaterali di cooperazione culturale, il 23 ottobre 2008 è stato stipulato a Roma un accordo di coproduzione cinematografica volto a regolamentare e ad incentivare lo sviluppo di questa forma di collaborazione in un settore di ampia sensibilità culturale e sociale;
   tale accordo in Brasile è stato già ratificato dal Senato in data 15 dicembre 2010 e successivamente approvato anche dal Parlamento; in Italia, invece, non è stato ancora presentato alle Camere, nonostante siano passati oltre cinque anni dalla sua stipula;
   nel frattempo resta operante il precedente accordo firmato a Roma il 9 novembre 1970 ed entrato in vigore il 4 luglio 1974, vale a dire in un momento ancora lontano dalla sensibile evoluzione nei rapporti tra i due Paesi e dallo sviluppo economico-sociale e culturale intervenuto in particolare nella società brasiliana;
   l'aggiornamento dell'accordo di coproduzione cinematografica del Brasile, oltre a concorrere in generale al miglioramento dei rapporti tra l'Italia e uno dei più importanti e dinamici interlocutori in un'area cruciale come quella dell'America latina, favorirebbe il confronto interculturale e darebbe slancio ad attività destinate ad avere effetti positivi sul piano della produzione immateriale e dell'occupazione;
   esso consentirebbe agli operatori, inoltre, di beneficiare dei vantaggi previsti per i film nazionali da entrambi i Paesi, con ricadute benefiche sul rafforzamento delle attività cinematografiche e dell'indotto ad esse collegato;
   l'obbligo della traduzione in doppia lingua e della sottotitolazione previsto per i film in coproduzione rappresenta, inoltre, un incentivo alla pratica del plurilinguismo in realtà che negli ultimi anni hanno visto un incremento della presenza dei rispettivi cittadini nell'altro Paese –:
   quali siano le ragioni della mancata presentazione alle Camere del disegno di legge per la ratifica dell'accordo di coproduzione cinematografica a circa sei anni dalla stipula e quali siano i tempi prevedibili perché lo stesso accordo possa diventare operante a beneficio di entrambi i Paesi e degli operatori di un settore importante come quello cinematografico. (4-03761)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 8 luglio 2014
nell'allegato B della seduta n. 259
4-03761
presentata da
PORTA Fabio

  Risposta. — Come ricordato dall'interrogante, l'Accordo di coproduzione cinematografica Italia-Brasile, firmato a Roma il 23 ottobre 2008, non ha potuto essere finalizzato negli anni scorsi a causa delle limitate risorse finanziarie a disposizione sulla tabella A della Farnesina che, come noto, offre copertura finanziaria per i costi delle ratifiche degli accordi internazionali.
  In considerazione dell'importanza che il nostro Paese annette ai rapporti con il Brasile, unito all'Italia da molteplici e profondi vincoli storici, sociali ed economici nonché dalla volontà condivisa di rafforzare la collaborazione anche nel settore culturale, questo Ministero ha di recente dato un nuovo impulso alla concertazione interministeriale sul disegno di legge di ratifica dell'accordo affinché possa ora essere approvato dal Consiglio dei ministri in tempi rapidi.
  Si auspica che la ratifica di tale intesa bilaterale possa poi avere un rapido iter in Parlamento quale ulteriore tassello nel rinnovato quadro di collaborazione con il Brasile e più in generale con l'America Latina.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteriMario Giro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Brasile

produzione cinematografica

ratifica di accordo

cooperazione culturale

relazioni bilaterali

cinema