ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03754

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 181 del 27/02/2014
Trasformazioni
Trasformato il 09/07/2014 in 5/03190
Firmatari
Primo firmatario: LABRIOLA VINCENZA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 27/02/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 27/02/2014
Stato iter:
09/07/2014
Fasi iter:

TRASFORMA IL 09/07/2014

TRASFORMATO IL 09/07/2014

CONCLUSO IL 09/07/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03754
presentato da
LABRIOLA Vincenza
testo di
Giovedì 27 febbraio 2014, seduta n. 181

   LABRIOLA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   Telecom Italia s.p.a. ha dato vita ad una divisione focalizzata alla gestione delle attività di caring, orientata a massimizzare le sinergie tra le 8 unità operative esistenti;
   tali azioni di riassetto organizzativo sono state presentate dall'azienda Telecom Italia nel piano d'azione d'impresa 2013-2015, che oltre a dichiarare circa 5.000 esuberi a livello nazionale, ha previsto un piano di razionalizzazione territoriale delle sedi, con particolare riferimento a quelle che abbiano un numero di dipendenti inferiore a 46 unità;
   la chiusura dei presidi caring services in 47 città sarà realizzata progressivamente entro il 2014;
   tra le sedi operative che saranno chiuse vi è la sede storica di assistenza alla clientela sita a Taranto con trasferimento, attraverso il sistema di mobilità territoriale di tutto il personale a Bari;
   gli operatori di Taranto sono prevalentemente donne, mamme e lavoratori part-time i quali subiranno, con tali decisioni aziendali forti disagi economici e personali;
   le attività di cui sopra si svolgono in modalità remotizzata, essendo di assistenza alla clientela (cosiddetto servizio 187): si tratta dunque di mansioni che potrebbero essere svolte in qualsiasi parte d'Italia o in uno dei tanti immobili sul territorio di Taranto nella disponibilità dell'azienda Telecom. Non a caso l'alternativa proposta ai singoli lavoratori è il telelavoro, che però, potrebbe rappresentare un isolamento ed un allontanamento non volontario del lavoratore dal normale ciclo produttivo con forte penalizzazione in termini di diritti e di condizioni lavorative;
   tale decisione, cui si sono opposte organizzazioni sindacali, comune e altri organi locali, va ad incidere in modo negativo su una città già gravata da un alto tasso di disoccupazione reso ancora più preoccupante dalle problematiche che investono il territorio sia con riferimento all'inquinamento ambientale che alle conseguenti ripercussioni sulla salute;
   nell'immediato futuro circa 30 lavoratori verranno trasferiti presso altra sede al di fuori della città con conseguente ulteriore impoverimento del tessuto economico e, produttivo;
   la motivazione addotta da Telecom Italia di volere risparmiare sui fitti delle sedi locali non è assolutamente giustificata sul piano economico: dal momento che la sede di lavoro di via Campania a Taranto resterà utilizzata dalla stessa Telecom, quale sito tecnologico (contiene centrali telefoniche, apparati trasmissivi e sale permutatori), e costituisce posto di lavoro per circa altri settanta lavoratori. Da ciò si evince una seria preoccupazione da parte dei lavoratori che l'iniziativa dell'azienda sia solo il primo passo verso un definitivo abbandono del territorio di Taranto, facendo perdere al territorio altri significativi posti di lavoro –:
   quali iniziative il Ministro interrogato abbia intenzione di porre in essere al fine di tutelare i lavoratori della sede caring di Taranto invitando l'azienda Telecom Italia, attraverso una revisione del piano d'impresa, a rinsaldare i legami con questo territorio, già molto sofferente, ed evitando in tal modo ulteriori ricadute negative sia dal punto di vista occupazionale che economico. (4-03754)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

TELECOM ITALIA

EUROVOC :

politica industriale

soppressione di posti di lavoro