ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03626

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 176 del 19/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: PALMIZIO ELIO MASSIMO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/02/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 18/02/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/09/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03626
presentato da
PALMIZIO Elio Massimo
testo di
Mercoledì 19 febbraio 2014, seduta n. 176

   PALMIZIO. — Al Ministro dello sviluppo economico, Al Ministro dell'interno, al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
   l'ultimo episodio del suicidio di una ragazzina di 14 anni verificatosi a Padova il 9 febbraio 2014, che ha indotto la procura ad avviare un'inchiesta, a seguito delle incitazioni ad uccidersi che l'adolescente aveva ricevuto sul social network: «Ask.fm», ripropone a giudizio dell'interrogante, l'irrisolto fenomeno relativo ad un gravissimo problema sociale, divenuto ormai di natura emergenziale, rappresentato dagli atti di bullismo e di molestia effettuati tramite Internet;
   l'interrogante evidenzia, come il gesto estremo compiuto dalla giovane adolescente, sia l'ultimo di nove episodi di cyberbullismo avvenuti dall'inizio dell'anno, provocato da offese e da violenze verbali e psicologiche ricevute attraverso il suindicato sito internet: «Ask.fm», la cui utenza composta quasi esclusivamente da adolescenti tra i 13 e i 18 anni, consente la possibilità di scrivere domande sul profilo di altri membri in assoluto anonimato;
   il medesimo portale Internet che rappresenta, a giudizio dell'interrogante, un'ulteriore dimostrazione di come la rete sia divenuto uno strumento d'informazione, che in molti casi sta determinando gravi disagi psicologici per i minorenni, impone una serie di interventi correttivi urgenti e necessari, in grado di creare una cornice protettiva per la tutela e la salvaguardia dei giovani nel nostro Paese;
   le indagini da parte della magistratura e l'importante attività d'investigazione, svolta da parte della polizia postale che dovranno verificare se ci siano stati sulle pagine della chat line sul sito web: «Ask.me», elementi probatori che possano ipotizzare l'istigazione al suicidio nei messaggi anonimi inviati alla ragazzina di Padova, sebbene necessarie e doverose in grado anche fronteggiare il fenomeno, non rappresentano a giudizio dell'interrogante, un argine rigoroso, che possa determinare una svolta nel superamento definitivo del grave e preoccupante manifestazione del cyber bullismo;
   a giudizio dell'interrogante, occorre intervenire direttamente sui social network, che rappresentano come evidenziato in precedenza, un pericolo concreto per i giovanissimi che dalla vita parallela sulle pagine virtuali, rischiano quotidianamente di subire ripercussioni nella vita reale, in grado di determinare addirittura gesti estremi come il suicidio –:
   quali orientamenti intendano esprimere, nell'ambito delle rispettive competenze, con riferimento a quanto esposto in premessa;
   se non ritengano urgente e necessario, promuovere in ambito di Unione europea, iniziative anche attraverso il potenziamento dei sistemi tecnici ed informatici, in grado di contrastare un fenomeno quale il cyber bullismo, la cui diffusione negli ultimi anni è stata purtroppo molto intensa a causa delle dimensioni e della velocità con cui si trasmette nei confronti dei giovani adolescenti;
   se non ritengano altresì urgente e necessario, intervenire in sede internazionale, al fine di addivenire a soluzioni in grado di risolvere i complicati rapporti con le società che gestiscono i social network, in considerazione delle difficoltà che si riscontrano nel rintracciare i referenti con cui confrontarsi, a causa di una serie di problemi legati alla individuazione della giurisdizione competente rispetto a tali società, che rendono difficili le attività di controllo perfino nei Paesi dove esse hanno la sede;
   se non ritengano altresì opportuno, assumere iniziative per prevedere l'introduzione di una fattispecie penale nuova, in considerazione del livello emergenziale raggiunto nel nostro Paese, che sta determinando un vero e proprio aliante sociale, considerato che l'età delle vittime, non soltanto limitata alla sola fascia adolescenziale, tende ad abbassarsi sempre di più, con conseguenze che possono segnare una vita in profondità;
   quali iniziative intendano intraprendere, al fine di contrastare il fenomeno anche attraverso la formazione, il contatto diretto con i ragazzi, l'attività educativa e di confronto nelle scuole. (4-03626)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

suicidio

inchiesta giudiziaria

problema sociale

Internet

giovane

violenza