ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03192

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 154 del 17/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: QUARANTA STEFANO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 17/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/01/2014
LAVAGNO FABIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/01/2014
DI SALVO TITTI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 17/01/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLA DIFESA 17/01/2014
MINISTERO DELLA DIFESA 17/01/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 18/02/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03192
presentato da
QUARANTA Stefano
testo di
Venerdì 17 gennaio 2014, seduta n. 154

   QUARANTA, AIRAUDO, LAVAGNO e DI SALVO. — Al Ministro della difesa, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   Piaggio Aero Industries è una delle più importanti aziende di produzione aeronautiche italiane che oggi impiega circa 1300 lavoratori. Fondata nel 1884 a Genova Sestri Ponente è passata dalla produzione di materiale ferroviario degli albori alla costruzione e progettazione di aerei di ultima generazione;
   nel 1998 cambiano gli asset del Gruppo che passano dalla famiglia Piaggio ad un gruppo di imprenditori con a capo l'ingegner Piero Ferrari, tuttora presidente. Successivamente acquistano capitale azionario la Mubadala Devolpment, società di investimenti di Abu Dhabi (2006) e la Tata Limited, società britannica del gruppo Tata Group (2009). Piaggio Aero conclude un aumento di capitale da 190 milioni, Tata Limited detiene il 44,5 per cento delle azioni, la Mubadala Development Company di Abu Dhabi il 41 per cento;
   l'8 gennaio nella sede di Confindustria Genova, Piaggio Aero annuncia il nuovo piano industriale che prevede: 165 esuberi (117 a Genova e 48 a Finale Ligure), 207 lavoratori esternalizzati (108 a Genova e 99 a Finale Ligure) e lo spostamento entro fine 2014 delle attività produttive nel nuovo impianto di Villanova Albenga, mentre a Genova e Finale Ligure resterebbe solo la manutenzione, gestita attraverso una società controllata, ma di fatto esternalizzando;
   questa scelta, che vede coinvolti oltre mille lavoratori, mette a rischio l'attività e il futuro degli impianti di Genova e Finale Ligure. Il tutto accade nonostante l'azienda avesse sottoscritto con gli enti locali un accordo di programma che prevedeva a fronte della variazione di destinazione d'uso delle Aree di Finale Ligure, il mantenimento di due siti produttivi: Genova e quello nuovo di Villanova d'Albenga mantenendo gli stessi occupati. Ora l'azienda dice che chiuderà quello di Genova entro il 2015 e ridurrà quello di Finale, disattendendo di fatto gli accordi presi;
   al momento inoltre è in atto un'operazione che coinvolge anche il Governo italiano (Ministero della difesa) per costruire il nuovo pattugliatore, un velivolo complesso e strategico che garantirebbe lavoro e potrebbe fare guadagnare all'azienda nuove quote di mercato –:
   quali iniziative intendano intraprendere i Ministri interrogati nell'ambito delle proprie competenze, per avviare urgentemente un confronto tra gli azionisti Mudabala Development Company e Tata Limited, lavoratori e parte politica per ridiscutere il piano industriale presentato al fine di scongiurare la chiusura degli stabilimenti di Genova e Finale Ligure e la perdita di posti di lavoro. (4-03192)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

FINALE LIGURE,SAVONA - Prov,LIGURIA, GENOVA,GENOVA - Prov,LIGURIA

EUROVOC :

soppressione di posti di lavoro

conservazione del posto di lavoro

politica industriale

cessazione d'attivita'

industria aeronautica