ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03056

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 145 del 23/12/2013
Firmatari
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 23/12/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 23/12/2013
Stato iter:
20/02/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/02/2014
MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/02/2014

CONCLUSO IL 20/02/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03056
presentato da
MOLTENI Nicola
testo di
Lunedì 23 dicembre 2013, seduta n. 145

   MOLTENI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   nei locali della prefettura di Varese il giorno 18 dicembre 2013 è stata accertata la violazione, tramite rimozione della ceralacca rossa, di una delle buste concorrenti alla gara pubblica per l'affidamento dello sportello rifugiati politici, presso l'aeroporto di Malpensa;
   non appaiono esaustive ne soddisfacenti le spiegazioni fornite da prefetto di Varese Giorgio Zanzi al quotidiano «La Prealpina» in data 22 dicembre 2013 in cui, rispondendo alle domande del giornalista, caratterizzava come «inconveniente accidentale» quanto successo;
   a quanto consta all'interrogante dal 18 dicembre, giorno della manomissione, fino al 22 dicembre, la prefettura di Varese non ha reso alcuna comunicazione pubblica di quanto successo, né è data notizia che sia stata avviata alcuna indagine ufficiale interna per accertare eventuali responsabilità oggettive e soggettive;
   la prefettura deve garantire la più accurata vigilanza e l'assoluta imparzialità nella gestione e nell'affidamento dei suoi servizi territoriali;
   lo sportello rifugiati di Malpensa rappresenta al Nord il più importante terminale di arrivo dei richiedenti asilo politico, sia di prima istanza, sia di soggetti provenienti dall'Unione europea a norma del regolamento Dublino;
   i soggetti privati affidatari della gestione dei richiedenti asilo per conto delle pubbliche amministrazioni devono rispondere ad acclarati requisiti di competenza e professionalità nel settore, certificati dall'iscrizione al «Registro di enti e associazioni che svolgono attività a favore degli stranieri immigrati», ai sensi dell'articolo 42, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286, testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero e dell'articolo 52 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, regolamento di attuazione del suddetto testo unico, così come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004 n. 334 –:
   quale sia l'esatta e circostanziata ricostruzione dei fatti e se vi siano state omissioni di vigilanza da parte dei funzionari della prefettura e dei dirigenti responsabili;
   se siano state compiute tutte le verifiche necessarie ad escludere che si sia verificata una manomissione della busta;
   quale sia il motivo per cui la prefettura non abbia dato essa stessa comunicazione della violazione e delle disposizioni assunte in conseguenza. (4-03056)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 febbraio 2014
nell'allegato B della seduta n. 177
4-03056
presentata da
MOLTENI Nicola

  Risposta. — Il 19 novembre 2013 – previa autorizzazione del Ministero dell'interno – l'avviso di gara concernente l'affidamento annuale del servizio di informazioni e assistenza a favore degli stranieri richiedenti la protezione internazionale, da svolgersi presso l'aeroporto di Malpensa, è stato pubblicato sul sito istituzionale della prefettura di Varese.
  I requisiti individuati nel bando – come previsto sia dalle direttive ministeriali che dalla normativa vigente in materia – erano finalizzati ad armonizzare gli inderogabili principi della concorrenza e della massima partecipazione con le caratteristiche di competenza ed efficienza richieste ai soggetti che devono operare nel delicato settore dell'accoglienza ai richiedenti asilo.
  Il 17 dicembre 2013, termine ultimo stabilito per la presentazione delle offerte, nel corso delle operazioni di apertura della corrispondenza giornaliera, una busta contenente l'offerta di uno dei quattro soggetti che erano stati invitati a partecipare alla gara è stata inavvertitamente aperta su un lembo.
  Il giorno stesso, non appena accertata l'accidentalità dell'operazione, la busta con il suo contenuto è stata immediatamente racchiusa in un plico sigillato; quindi, si è provveduto ad annullare in autotutela la relativa fase procedimentale, rinnovando parzialmente il procedimento di gara – con l'assegnazione di un nuovo termine per la presentazione di ulteriori offerte – e dandone tempestiva e puntuale comunicazione ai quattro concorrenti.
  Inoltre, in seguito alle verifiche compiute in sede d'ufficio, è stato avviato un procedimento disciplinare che si è concluso con l'applicazione di una sanzione nei confronti del dipendente ritenuto responsabile dell'erronea apertura della busta.
  Infine, i partecipanti alla gara hanno ripresentato la propria offerta nel termine nuovamente assegnato e il 3 gennaio 2014 – in seduta pubblica – si è proceduto all'apertura delle relative buste, nonché all'aggiudicazione provvisoria del servizio all'offerente che aveva praticato il prezzo più basso.

Il Sottosegretario di Stato per l'internoDomenico Manzione.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

VARESE,VARESE - Prov,LOMBARDIA

EUROVOC :

reato

asilo politico

amministrazione locale

sicurezza e sorveglianza