ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02684

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 125 del 26/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: GIORDANO SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 26/11/2013
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 26/11/2013
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 26/11/2013
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 26/11/2013
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 26/11/2013
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 26/11/2013
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 26/11/2013
DI MAIO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 26/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 26/11/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 11/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02684
presentato da
GIORDANO Silvia
testo di
Martedì 26 novembre 2013, seduta n. 125

   SILVIA GIORDANO, LOREFICE, GRILLO, DI VITA, BARONI, CECCONI, COLONNESE, TOFALO e LUIGI DI MAIO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   il signor Emanuele Lambiase è un lavoratore, dipendente del consorzio comuni bacino Salerno 2 per lo smaltimento RR. SS. UU., che ha svolto sempre il proprio dovere nella mansione di «addetto alla raccolta»;
   dall'anno duemiladodici il suddetto ha subito l'amputazione di un piede e per tale motivo si è reso necessario un adeguamento a mansione diversa, idonea alla sua nuova condizione di disabilità;
   in data 8 giugno 2012 si riunirono la direzione aziendale, il dipendente Lambiase, il rappresentante sindacale indicato dal dipendente, l'Avvocato del foro di Salerno, per verificare la possibilità di mantenere in servizio il detto dipendente con mansioni equivalenti a quella precedentemente svolta, ovvero, in mancanza, con mansioni inferiori;
   in quell'incontro la direzione aziendale, nella persona della signora Perfetto Alfonsina, assistita dalla dottoressa Luigia Mastrangelo e dall'avvocato Salvatore Crisci, avrebbe assunto, a seguito della visita del 14 maggio 2012 ricevuta dal competente medico del Check-up day Syrgey s.r.l. il giudizio di «inidoneità permanente» alla mansione di «addetto alla raccolta»;
   tuttavia, nella stessa seduta, la stessa direzione aziendale, visto il referto medico della visita del 14 maggio 2012, avrebbe ritenuto idoneo il dipendente Lambiase a svolgere servizi di pulizia e raccolta rifiuti negli uffici della sede legale e delle sedi operative della stessa amministrazione;
   tale nuovo inquadramento, I livello professionale dell'area spazzamento, raccolta, tutela e decoro del territorio prevista dall'articolo 15 del CCNL Federambiente, pur essendo inferiore al precedente sarebbe stato accettato da tutte le parti coinvolte e, soprattutto, dal dipendente Lambiase;
   il 18 novembre 2013, improvvisamente, è arrivata la convocazione al dipendente Lambiase, da parte dell'azienda, «al fine di discutere in ordine alla posizione di inidoneità lavorativa del dipendente de quo»;
   l'incontro assumerebbe secondo gli interroganti connotati di violazione dei principi di rispetto e dignità dei lavoratori, soprattutto di coloro che sono in posizioni di maggiore difficoltà, colpiti da disabilità;
   nel verbale che ne consegue, infatti, si legge che, dopo la comunicazione da parte della rappresentanza dell'ente consortile di sospensione per mancanza di posti vacanti per riallocare il dipendente, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, in opposizione alla comunicazione di sospensione, hanno chiesto una relazione sull'attività svolta dal dipendente dall'8 giugno 2012 ad oggi e la pianta organica del personale attualmente in servizio presso il consorzio;
   inoltre, si legge nel verbale, le rappresentanze eccepiscono che il signor Lambiase risultò idoneo in virtù di una certificazione medica; non si capisce, pertanto, come mai l'azienda intende esaminare una sopraggiunta inidonietà temporanea senza alcuna documentazione medica prodotta che ne giustifichi l'azione;
   nel comunicato dell'organizzazione sindacale USB del 18 novembre 2013 si apprende che il commissario del consorzio, il signor Corona, non volendo più interloquire con chi si opponeva fermamente al provvedimento di sospensione della retribuzione del lavoratore, non ha trovato altra strada che quella di chiamale la polizia che è intervenuta senza poter rilevare null'altro che la presenza delle parti, legittimamente convocate con lettera del 4 novembre 2013, prot. 7567 –:
   se intenda attivare ogni possibile azione che possa far chiarezza sui fatti descritti in premessa e se e quali iniziative di competenza possa assumere in relazione alla vicenda di un lavoratore che, di fatto, viene leso nei suoi diritti di lavoratore di cittadino da un grave atteggiamento di chiusura rispetto ad ogni discussione che le organizzazioni sindacali avanzano a tutela dei lavoratori. (4-02684)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

rappresentanza del personale

diritto del lavoro

gestione dei rifiuti