ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01658

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 68 del 08/08/2013
Firmatari
Primo firmatario: BOSSA LUISA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/08/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 08/08/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01658
presentato da
BOSSA Luisa
testo di
Giovedì 8 agosto 2013, seduta n. 68

   BOSSA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   nei primi giorni di agosto 2013 a Poggiomarino, in provincia di Napoli si è verificato l'ennesimo incidente ad un passaggio a livello incustodito della ferrovia Circumvesuviana: un'auto è stata, infatti, travolta da un treno, la vettura è andata completamente distrutta, mentre il conducente ha riportato gravi ferite ma, per fortuna, non è in pericolo di vita;
   l'incidente si è verificato nello stesso punto, la masseria Izzo, dove esattamente un anno prima nelle stesse condizioni, fu travolto e ucciso un anziano di Scafati;
   il passaggio a livello in questione non è dotato di barriere di sicurezza, ma esclusivamente di segnali sonori e visivi che non sempre possono essere uditi in tempo;
   tutto il territorio di Poggiomarino, ma più in generale molti centri dell'area vesuviana, sono segnati da questa grave emergenza, visto che i passaggi avvengono spesso nelle zone abitate e senza adeguate segnalazioni;
   l'attuale conurbazione di comuni serviti dalle linee ferroviarie ha reso molti passaggi insufficienti rispetto alla mole di traffico che li attraversa e, anche se conformi alla legge, essi di fatto sono pericolosi e potenzialmente causa di incidenti;
   il passaggio di Masseria Izzo, infatti, non è l'unico dove si segnalano pericoli altissimi malfunzionamenti, tragedie sfiorate, spesso dovuti a disattenzioni degli automobilisti ma comunque rappresentanti, in mancanza di barriere più significative, un pericolo per molti;
   nei mesi scorsi, in concomitanza di altri incidenti, le autorità territoriali, dalla regione ai sindaci, si sono impegnate a risolvere questo problema; fu istituita una commissione composta da tecnici della Circumvesuviana, della regione e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
   ad oggi, non si hanno notizie di esiti di tale lavoro mentre continuano gli incidenti e i gravi pericoli sul territorio;
   appare necessario intraprendere iniziative serie dirette a far cessare queste situazioni di rischio per la vita e la salute dei cittadini, dei viaggiatori e dei lavoratori;
   prioritariamente, a parere dell'interrogante, si considera fondamentale richiedere la trasformazione di tutti i SOA (passaggi a livello senza barriere) mediante un investimento concreto che preveda l'installazione di barriere anche comandate automaticamente dal passaggio dei treni, o in alternativa è necessario lavorare per l'eliminazione definitiva degli stessi attraverso la costruzione di sottopassi, sovrappassi o collegamenti laterali;
   oltre ad interventi mirati sui passaggi a livello incustoditi e protetti da soa, a parere dell'interrogante, con l'ausilio delle tecnologie moderne è possibile avviare l'attivazione del sistema di controllo della marcia del treno (SCMT), un innovativo sistema di sicurezza che attraverso delle boe impiantante lungo la sede ferroviaria, consentono al treno di conoscere preventivamente lo stato delle apparecchiature poste a protezione della sede stradale, e quindi conoscere il funzionamento dei passaggi successivi;
   l'articolo 2087 del codice civile dispone che «L'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro»; un precetto che si sposa con quanto stabilito dall'articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 753 del 1980 che stabilisce che «Nell'esercizio delle ferrovie si devono adottare le misure e le cautele suggerite dalla tecnica e dalla pratica, atte ad evitare sinistri» –:
   se sia a conoscenza di quanto sopra esposto e se intenda, e come, nell'ambito delle sue competenze, intervenire per garantire sicurezza a cittadini, automobilisti, viaggiatori e lavoratori in merito al tema dei passaggi a livello non custoditi della Circumvesuviana in molti comuni della provincia di Napoli. (4-01658)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

NAPOLI - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

trasporto ferroviario

sicurezza dei trasporti

veicolo su rotaie

equipaggiamento di protezione

automobile

utente dei trasporti

linea di trasporto

dispositivo di sicurezza