ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01629

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 07/08/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FORMISANO ANIELLO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO 07/08/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 07/08/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01629
presentato da
SCOTTO Arturo
testo di
Mercoledì 7 agosto 2013, seduta n. 67

   SCOTTO e FORMISANO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'interno, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   in data 14 luglio 2013, intorno alle ore 10:00/10:30, si è verificato un gravissimo incendio nella zona di confine fra il comune di Nola e l'area industriale D2 del comune di Saviano (NA), che ha visto l'intervento per oltre tre giorni delle forze speciali dei vigili del fuoco ed ha coinvolto la fabbrica di cereria Nappi e altri impianti produttivi a questa adiacenti, provocando la formazione di grosse nubi di fumo di colore scuro dalle probabili capacità tossiche ed inquinanti, come denunciato e documentato dalle cronache locali e da foto pubblicate dalle associazioni ambientaliste dell'area (Rifiutarsi, Rize-up, Forum ambiente area nolana);
   molti cittadini residenti nelle zone vicine all'incendio hanno avvertito malori e difficoltà respiratorie conseguenti all'inalazione dei fumi provenienti dall'incendio e sono attualmente minacciati dalle possibili contaminazioni dell'aria, delle acque e del suolo derivanti dall'emissione di sostanze nocive e dalla contaminazione dei prodotti agricoli coltivati nelle aree circostanti, tutt'ora immessi sul mercato;
   i cittadini delle aree interessate, coordinatisi anche tramite comitati ed associazioni a difesa dell'ambiente, non hanno fino ad ora ricevuto comunicazione sulle attività amministrative azionate dagli enti competenti (ASL Napoli 3 Sud, ARPAC, comune di Nola e comune di Saviano) a garantire il monitoraggio dei fattori inquinanti e la tutela della salute dei cittadini, malgrado le richieste ufficiali protocollate presso gli stessi;
   in data 26 luglio 2013 il sindaco del comune di Nola ha diramato, tramite il contatto facebook dell'ufficio stampa e con affissione di manifesti in città, un avviso pubblico alla cittadinanza con il quale ha prescritto ai cittadini di lavare bene ortaggi e frutta in conseguenza dei danni derivanti dall'incendio;
   in data 23 luglio 2013 l'ARPAC Sezione distrettuale di Avellino, con lettera protocollo n. 0040050/2013, in risposta alle richieste inoltrate dalle associazioni ambientaliste dell'area, ha specificato di aver effettuato alcuni rilievi nel solo giorno del 15 luglio, ma rilievi parziali e riferiti esclusivamente all'inquinamento atmosferico e di non essere in possesso degli ulteriori dati rilevati dall'ARPAC sezione di Napoli, rimettendo poi la competenza sul campionamento di frutta e verdura all'azienda sanitaria locale;
   gli unici rilievi trasmessi dall'ARPAC sezione di Avellino risultano, in ogni caso, effettuati tramite gli strumenti di rilevamento in dotazione ai vigili del fuoco, tarati sull'esposizione del personale specializzato al pronto intervento e tali da non escludere certamente tutti i possibili rischi per l'ambiente e la salute dei cittadini –:
   quante e quali aziende siano complessivamente coinvolte nell'incendio;
   quali rilievi tecnici relativi all'inquinamento ed al monitoraggio dell'area interessata ed ai possibili danni all'atmosfera, alle acque e al suolo;
   se, sulla base dei rilievi e dei dati acquisiti, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare abbia intenzione o stia valutando se sussistano i presupposti per l'esercizio dell'azione di risarcimento del danno ambientale;
   se e quali misure di prevenzione dei danni potenziali all'ambiente, anche in applicazione del principio di precauzione, siano state assunte dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare o dagli Enti competenti al fine di limitare, escludere e contrastare ogni effetto nocivo dell'incendio sul suolo, le acque, l'aria e le coltivazioni delle aree interessate;
   se e quali misure di ripristino ambientale siano state comunicate, richieste o adottate dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, eventualmente in collaborazione con gli enti locali preposti;
   quali provvedimenti siano stati assunti dal Ministero della salute, anche in collaborazione e coordinamento con l'azienda sanitaria locale, nell'ambito delle rispettive competenze, al fine di garantire l'igiene e la sicurezza degli alimenti e della produzione e commercializzazione degli stessi, nonché la sanità veterinaria e la valutazione del rischio di sicurezza alimentare. (4-01629)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

NAPOLI,NAPOLI - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

incendio

politica sanitaria

protezione dell'ambiente

inquinamento atmosferico

commercializzazione

nocivita'

diritto alla salute