ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01621

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Firmatari
Primo firmatario: NUTI RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/08/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 07/08/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 17/09/2013

SOLLECITO IL 16/01/2014

SOLLECITO IL 06/02/2014

SOLLECITO IL 26/02/2014

SOLLECITO IL 12/03/2014

SOLLECITO IL 04/04/2014

SOLLECITO IL 15/05/2014

SOLLECITO IL 05/06/2014

SOLLECITO IL 10/07/2014

SOLLECITO IL 08/09/2014

SOLLECITO IL 17/10/2014

SOLLECITO IL 14/11/2014

SOLLECITO IL 18/03/2015

SOLLECITO IL 20/04/2015

SOLLECITO IL 12/05/2015

SOLLECITO IL 12/06/2015

SOLLECITO IL 17/07/2015

SOLLECITO IL 11/09/2015

SOLLECITO IL 06/10/2015

SOLLECITO IL 28/10/2015

SOLLECITO IL 04/12/2015

SOLLECITO IL 14/01/2016

SOLLECITO IL 26/02/2016

SOLLECITO IL 07/04/2016

SOLLECITO IL 30/05/2016

SOLLECITO IL 28/07/2016

SOLLECITO IL 16/09/2016

SOLLECITO IL 10/11/2016

SOLLECITO IL 14/02/2017

SOLLECITO IL 07/04/2017

SOLLECITO IL 27/07/2017

SOLLECITO IL 09/11/2017

SOLLECITO IL 06/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01621
presentato da
NUTI Riccardo
testo di
Mercoledì 7 agosto 2013, seduta n. 67

   NUTI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
   Equitalia s.p.a. è una società di capitali totalmente pubblica, sotto forma di società per azioni, i cui azionisti sono l'Agenzia delle entrate e l'INPS, preposta alla riscossione dei tributi sul territorio nazionale, ad esclusione della regione Sicilia;
   Riscossione Sicilia s.p.a. è una società di capitali totalmente pubblica, sotto forma di società per azioni, i cui azionisti sono la regione Sicilia e Equitalia s.p.a., preposta alla riscossione dei tributi sul territorio regionale della Sicilia;
   secondo quanto si apprende da un articolo di stampa comparso sul Il Fatto Quotidiano di venerdì 12 luglio 2013, Equitalia s.p.a. (e le sue controllate) e Riscossione Sicilia s.p.a. hanno complessivamente personale dipendente per quasi 9.000 unità. Nonostante questi numeri, Equitalia s.p.a. e Riscossione Sicilia s.p.a. impiegano più di 6.100 consulenti esterni, in maggioranza avvocati, e non valorizzano adeguatamente il personale dipendente interno iscritto all'ordine degli avvocati, che potrebbe potenzialmente sostituire almeno parzialmente i numerosi consulenti esterni;
   la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 4283 del 21 febbraio 2013, ha affermato che il manager pubblico che affida un incarico ad un consulente esterno risponde di danni erariali se non dimostra che vi è una «impossibilità oggettiva [...] di far fronte all'esigenza richiesta con personale interno all'organizzazione (Sezioni Unite 25 gennaio 2006, n. 1376), la cui qualificazione professionale l'amministrazione ha infatti l'obbligo di verificare periodicamente ed incrementare»;
   i vari interventi normativi negli ultimi anni in materia di spending review (tra cui si cita a titolo esemplificativo la legge 7 agosto 2012, n. 135, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95) hanno limitato fortemente la discrezionalità della pubblica amministrazione di potersi avvalere di consulenze affidate a soggetti esterni;
   recentemente, il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, Gianpiero D'Alia, commentando i dati sulle consulenze 2011 rese pubbliche il 17 giugno 2013, ha dichiarato che «le consulenze esterne nelle pubbliche amministrazioni sono decisamente troppe e ingiustificate [...] se pensiamo alle tante grandi professionalità già presenti nelle strutture pubbliche in grado di svolgere perfettamente quegli incarichi. Stiamo monitorando attentamente la situazione per capire in che modo intervenire per contenere il fenomeno. [...] Serve un giro di vite, con strumenti nuovi per combattere sperperi e cattive abitudini» –:
   se il Ministro non ritenga necessario verificare la gestione delle consulenze esterne di Equitalia s.p.a. e Riscossione Sicilia s.p.a. e la loro conformità alla legge vigente e alla giurisprudenza in materia;
   se non ritenga opportuno adottare iniziative al fine di ridurre il numero dei consulenti esterni in favore di una maggiore valorizzazione del personale dipendente, ovvero se non ritenga opportuno, ai fini della riduzione della spesa per il personale e per evitare una eventuale gestione clientelare delle consulenze esterne, esclusivamente nel caso in cui il personale interno sia insufficiente e non abbia le adeguate competenze e la necessaria formazione, adottare provvedimenti volti ad assumere un esiguo numero di avvocati, tramite bando pubblico informato ai principi di trasparenza, in sostituzione delle consulenze esterne. (4-01621)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

EQUITALIA SPA

EUROVOC :

consulenza e perizia

Sicilia

organizzazione della professione

qualificazione professionale