ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01613

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Firmatari
Primo firmatario: DEL BASSO DE CARO UMBERTO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/08/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 07/08/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE delegato in data 15/11/2013
Stato iter:
15/11/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/11/2013
D'ALIA GIANPIERO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E SEMPLIFICAZIONE)
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 15/11/2013

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/11/2013

CONCLUSO IL 15/11/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01613
presentato da
DEL BASSO DE CARO Umberto
testo di
Mercoledì 7 agosto 2013, seduta n. 67

   DEL BASSO DE CARO. — Al Ministro della giustizia, al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione. — Per sapere – premesso che:
   la legge 27 luglio 2005, n. 154 (cosiddetta legge Meduri), nell'istituire la carriera dirigenziale penitenziaria, ha previsto un procedimento negoziale per determinarne gli aspetti giuridici ed economici (articolo 1, comma 1, lett. d));
   il decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63, contenente norme di attuazione della legge sopra citata, ha specificato i contenuti di tale procedimento collegandolo a fondamentali istituti giuridici relativi all'organizzazione amministrativa (articolo 15 «Trattamento economico» e articolo 20 e seguenti «Procedimento negoziale»);
   il decreto ministeriale 27 settembre 2007 ha conseguentemente individuato i posti funzioni dirigenziali (ex articolo 9 del decreto legislativo n. 63 del 2006) modulandoli e differenziandoli nelle responsabilità ma, paradossalmente, mantenendo, di fatto, una identica retribuzione base per tutti i dirigenti, vista l'assenza del procedimento negoziale a ciò deputato;
   a distanza di più di otto anni non è neppure iniziato il procedimento negoziale indicato dalla normativa;
   il limbo amministrativo in cui il personale della carriera dirigenziale penitenziaria è costretto ad operare reca gravi disservizi a tutto il complesso penitenziario già sottoposto a dura prova per la nota situazione di emergenza relativa al sovraffollamento –:
   se il Governo intenda procedere all'attivazione dell’iter per la stipula del primo accordo negoziale di categoria, unico strumento in grado di restituire certezza giuridica ai dipendenti posti a capo delle strutture penitenziarie e, per ovvia conseguenza, a tutto il sistema detentivo. (4-01613)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 15 novembre 2013
nell'allegato B della seduta n. 119
4-01613
presentata da
DEL BASSO DE CARO Umberto

  Risposta. — Con l'interrogazione in esame, l'interrogante chiede di sapere se per il personale della carriera dirigenziale penitenziaria il Governo intenda procedere all'attivazione del relativo procedimento negoziale previsto per la disciplina di alcune materie riguardanti il rapporto di impiego.
  Al riguardo, si rappresenta quanto segue.
  Com’è noto, il decreto-legge n. 78 del 2010, convertito nella legge n. 122 del 2010, ai fini di contenimento della spesa pubblica, ha introdotto alcune misure quale, tra le altre, il blocco della contrattazione collettiva e delle procedure negoziali per il personale delle amministrazioni pubbliche.
  In tale contesto di blocco della contrattazione collettiva e delle procedure negoziali, l'articolo 8, comma 11-
bis del citato decreto-legge n. 78 del 2010 ha istituito, in funzione perequativa rispetto al blocco degli aumenti stipendiali nel settore pubblico previsti dall'articolo 9, commi 1 e 21, un apposito fondo destinato al personale dei comparti sicurezza-difesa e vigili del fuoco pari ad euro 80 milioni per ciascuno degli anni 2011 e 2012. Con il successivo decreto-legge n. 27 del 2011, il predetto fondo è stato incrementato di 115 milioni di euro per ciascuno degli anni 2011, 2012 e 2013.
  In attuazione di tali disposizioni, è stato adottato il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 ottobre 2011 con il quale le citate risorse sono state ripartite tra i ministeri interessati per l'intero triennio 2011-2013. I predetti benefici sono stati attribuiti anche al personale della carriera dirigenziale penitenziaria, pur se non formalmente riconducibile al comparto sicurezza-difesa, in virtù della disposizione transitoria di cui all'articolo 27 del decreto legislativo n. 63 del 2006; tale disposizione stabilisce che, nelle more del procedimento negoziale per la definizione degli aspetti giuridici ed economici a seguito della ripubblicizzazione del rapporto di lavoro, al medesimo personale viene applicato il trattamento economico già acquisito, ovvero quello spettante al personale della Polizia di Stato.
  Dopo tre anni di blocco della contrattazione collettiva e delle procedure negoziali, con il decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2013, emanato in attuazione della previsione di cui all'articolo 16, comma 1, del decreto-legge n. 98 del 2011, convertito nella legge n. 111 del 2011, si interviene con disposizioni di carattere generale riferite anche a tutte le categorie ad ordinamento pubblicistico, ivi compresi i dirigenti penitenziari; in particolare, si prevede la possibilità di avviare le procedure contrattuali e negoziali ricadenti negli anni 2013-2014 del personale dipendente dalle amministrazioni pubbliche, per la sola parte normativa e senza possibilità di recupero per la parte economica.
  Solo a seguito dell'entrata in vigore del predetto decreto del Presidente della Repubblica – in corso di pubblicazione – potrà essere attivata la specifica procedura negoziale per il personale in questione.

Il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazioneGianpiero D'Alia.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CORPO DI POLIZIA PENITENZIARIA, DL 2006 0063, L 2005 0154

EUROVOC :

organizzazione amministrativa

stabilimento penitenziario