ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01277

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 54 del 16/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: LAFFRANCO PIETRO
Gruppo: IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 16/07/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/07/2013
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01277
presentato da
LAFFRANCO Pietro
testo di
Martedì 16 luglio 2013, seduta n. 54

   LAFFRANCO. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   le vicende legate alla cessione del polo siderurgico di Terni, disegna un quadro a tinte fosche sul sito oggi di proprietà della Tk-Ast tanto a livello occupazionale quanto sul piano della solidità di un comparto industriale di primaria importanza a livello nazionale;
   uno dei limiti principali ad una positiva soluzione della vicenda, al di là dei limiti imposti dalla commissione europea antitrust, è quello relativa al ridotto numero di soggetti stranieri disposti a fare investimenti in Italia, ravvisando nelle lungaggini burocratiche ed amministrative un peso eccessivo alle azioni imprenditoriali, nonché un elevato tasso di oppressione da parte del fisco;
   la ridotta attrattività del nostro Paese come meta di investimenti esteri riduce l'afflusso di capitali, con ripercussioni negative sul fronte economico ed occupazionale, acuite dalle molteplici crisi aziendali ed industriali di dimensione nazionale che stanno flagellando l'economia italiana e provocando la fine di migliaia di posti di lavoro, impone il ricorso a tutti gli strumenti giuridici più idonei a fronteggiare una situazione esplosiva;
   in questo senso il ricorso all'istituzione di una zona franca che comprenda il sito del polo siderurgico ternano potrebbe alleggerire i costi di un investimento da parte di soggetti esteri, moltiplicare l'interesse nei confronti del polo siderurgico ed agevolare una rapida soluzione della vicenda in essere, che vede coinvolti quasi tremila posti di lavoro –:
   quali siano gli orientamenti del Ministro in relazione alla possibilità di istituire una zona franca che comprenda vantaggi di tipo economico, burocratico e fiscale per investitori esteri, al fine di risolvere quanto prima una vicenda le cui ripercussioni di carattere economico e sociale rischiano di provocare un forte impatto depressivo per la regione Umbria e l'intera industria siderurgica italiana.
(4-01277)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

TERNI - Prov,UMBRIA

EUROVOC :

Umbria

impresa in difficolta'

investimento estero

zona franca industriale

industria siderurgica