Legislatura: 17Seduta di annuncio: 7 del 03/04/2013
Primo firmatario: SPADONI MARIA EDERA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 03/04/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 MUCCI MARA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 SARTI GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 TACCONI ALESSIO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013 SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELLA SALUTE 03/04/2013 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 17/04/2013
ATTO MODIFICATO IL 09/05/2013
SOLLECITO IL 11/12/2014
SPADONI, MANLIO DI STEFANO, COLLETTI, DELL'ORCO, COMINARDI, DALL'OSSO, MUCCI, FERRARESI, SILVIA GIORDANO, SARTI, PAOLO BERNINI, TACCONI, GRANDE, DEL GROSSO, DI BATTISTA, SIBILIA e SCAGLIUSI. —
Al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
nel 2011, il mercato italiano del gioco d'azzardo ha raccolto, al netto dei premi erogati, 18,4 miliardi di euro, pari al 4,4 per cento del mercato mondiale e oltre il 15 per cento di quello europeo;
secondo CONAGGA (Coordinamento nazionale gruppi per giocatori d'azzardo), a fronte di una netta riduzione dei risparmi delle famiglie e della spesa per alimenti a causa della crisi economica, nel 2011 è cresciuta la spesa sul gioco d'azzardo del 30 per cento rispetto al 2010;
secondo una rielaborazione dei dati dell'Amministrazione autonoma Monopoli di Stato del 2012, la spesa annua pro capite sul gioco d'azzardo è di 1703 euro;
secondo il CNR, il gioco d'azzardo coinvolge il 58,1 per cento dei maschi tra i 15 e i 19 anni e il 36,8 per cento delle ragazze;
a fronte di un aumento della spesa sul gioco d'azzardo, le entrate per l'erario hanno visto una riduzione di circa il 10 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
secondo le indagini della Guardia di finanza, ammonta ad oltre 98 miliardi di euro l'evasione fiscale di alcune società concessionarie di slot machine dei quali solo una minima parte è stata ad oggi recuperata;
il rapporto 2011 della Corte dei Conti dice che «il consumo dei giochi interessa prevalentemente le fasce sociali più deboli» e, secondo CONAGGA, gioca di più chi ha una minore scolarizzazione;
secondo una stima di CONAGGA, che tiene conto dei costi sanitari, dei costi indiretti e dei costi per la qualità della vita, i costi sociali complessivi causati in Italia dai giocatori d'azzardo patologici sono stimabili tra i 5,5 e i 6,6 miliardi di euro, andando perciò ad assorbire gran parte delle risorse incassate dall'erario;
i soldi che le famiglie spendono nei giochi vengono tolti dai consumi, provocando un danno indiretto per le casse dello Stato dovuto alla «mancata» IVA incassata, quantificabile, secondo CONAGGA, in 3,8 miliardi di euro ogni anno;
gli apparecchi, quali slot machine e videolottery, raccolgono il 54 per cento del fatturato complessivo e, grazie alle loro caratteristiche quali minore lasso di tempo fra una partita e l'altra, l'assenza di relazioni umane, la spazialità e temporalità diffusa e gli stimoli visivi e sonori, risultano essere i maggiori responsabili dell'instaurarsi di dipendenze;
anche i giochi online, che raccolgono il 16 per cento del fatturato complessivo, presentano caratteristiche analoghe agli apparecchi –:
quali azioni si intendano mettere in campo per recuperare i 2,5 miliardi di euro così come stabilito dalla Corte dei Conti, nella Camera di Consiglio del 24 novembre 2011, con Sentenza n. 214/2012;
quali iniziative intenda adottare per contrastare, in futuro, analoghi fenomeni di evasione;
a fronte di un costo sociale così elevato e delle sempre più numerose patologie dovute al gioco d'azzardo, se non si ritenga opportuno assumere iniziative volte a vietare su tutto il territorio nazionale gli apparecchi quali slot machine, videolottery e i giochi d'azzardo online.
(nuova formulazione) (4-00148)
EUROVOC :monopolio di Stato
gioco d'azzardo
ente pubblico
costo sociale
evasione fiscale
tesoro