ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01601

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 456 del 07/07/2015
Firmatari
Primo firmatario: VALENTE VALERIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
DELL'ARINGA CARLO PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
DI SALVO TITTI PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
MARTELLI GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
PARIS VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
PICCOLO GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
SIMONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
TINAGLI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
ZAPPULLA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015
BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 07/07/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 07/07/2015
Stato iter:
08/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/07/2015
Resoconto VALENTE VALERIA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 08/07/2015
Resoconto POLETTI GIULIANO MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 08/07/2015
Resoconto ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/07/2015

SVOLTO IL 08/07/2015

CONCLUSO IL 08/07/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01601
presentato da
VALENTE Valeria
testo presentato
Martedì 7 luglio 2015
modificato
Mercoledì 8 luglio 2015, seduta n. 457

   VALERIA VALENTE, GNECCHI, ALBANELLA, BARUFFI, BOCCUZZI, CASELLATO, DELL'ARINGA, DI SALVO, GIACOBBE, GRIBAUDO, INCERTI, PATRIZIA MAESTRI, MARTELLI, MICCOLI, PARIS, GIORGIO PICCOLO, ROTTA, SIMONI, TINAGLI, ZAPPULLA, MARTELLA, CINZIA MARIA FONTANA e BINI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   con interrogazione a risposta immediata in commissione n. 5-05056 svolta il 18 marzo 2015, seduta n. 394, è stata segnalata l'esigenza di assicurare continuità occupazionale e riconoscimento professionale ai collaboratori a progetto e a tempo determinato di Italia lavoro s.p.a., nel quadro della realizzazione e del conseguimento dei risultati previsti dai programmi e progetti di competenza di Italia lavoro s.p.a., quale azienda totalmente partecipata dal Ministero dell'economia e delle finanze, ente strumentale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per la promozione e la gestione di azioni nel campo delle politiche del lavoro, dell'occupazione e dell'inclusione sociale;
   in particolare, si è sollecitata la possibilità di conseguire continuità occupazionale e riconoscimento professionale anche attraverso la predisposizione di appositi percorsi di stabilizzazione dei suddetti lavoratori;
   il Ministero, a mezzo del rappresentante incaricato della risposta all'interrogazione, rese noto che erano state già stanziate risorse comunitarie provenienti dai vari programmi in corso, in favore di Italia lavoro s.p.a., per importi che avrebbero consentito il sostanziale mantenimento del bacino di risorse umane impegnate nei vari progetti dell'azienda, precisando, nell'occasione, l'intervenuta approvazione e il finanziamento di progetti ulteriori per un importo complessivo pari a euro 61.904.026,40 (finanziati nell'ambito della programmazione del fondo sociale europeo 2014-2020 – programma operativo nazionale sistemi di politiche attive (pon spao), la cui realizzazione avrebbe coinvolto numerose figure professionali) ed evidenziando, altresì, che, nel quadro della programmazione del fondo sociale europeo 2014-2020, risultavano già approvati e finanziati ulteriori progetti per un importo complessivo pari a euro 40.923.374,08;
   nella medesima occasione risulta essere stata prospettata la stipula di un apposito accordo aziendale riguardante il personale impiegato mediante collaborazioni coordinate e continuative, in relazione alle imminenti modifiche legislative che avrebbero comportato il superamento delle collaborazioni a progetto;
   con il «Jobs act» – nel quadro delle disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive a norma dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183 – è prevista l'istituzione dell'Agenzia nazionale per l'occupazione-Anpa, partecipata da Stato, regioni e province autonome e vigilata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con il conferimento alla medesima delle competenze gestionali in materia di servizi per l'impiego, politiche attive ed aspi e l'imminente commissariamento della società Italia lavoro s.p.a., rispetto al quale non sembrano emergere chiare disposizioni sul futuro di dipendenti e precari della suddetta società;
   nel contempo, pur essendosi svolte apposite procedure per le vacancies di Italia lavoro s.p.a., le stesse non hanno conseguito alcun esito, in termini di stabilizzazione dei soggetti precari favorevolmente selezionati, anche in ragione dell'intervenuta emanazione del decreto legislativo n. 81 del 2015 e la conseguente abolizione della disciplina normativa delle collaborazioni a progetto, imponendosi, allo stato, l'attivazione di contratti di collaborazione coordinata e continuativa (eventualità, questa, peraltro, già prospettata dalla stessa azienda nell'effettuazione della procedura selettiva delle vacancies);
   i 450 esperti in politiche attive e servizi all'impiego che hanno favorevolmente superato le anzidette selezioni pubbliche promosse da Italia lavoro s.p.a., pertanto, ad oltre un mese dalla pubblicazione delle graduatorie definitive dei vincitori, avvenuta sin dal 9 giugno 2015, non risultano contrattualizzati;
   in Campania, in particolare, in un contesto di specifico disagio economico-sociale a tutti noto, i vincitori delle vacancies di Italia lavoro s.p.a. risultano da mesi senza lavoro e, in molti casi, del tutto privi di alcun sostegno reddituale a causa dei ritardi nell'erogazione dell'indennità di disoccupazione per i collaboratori con rapporto di collaborazione coordinata (dis-coll);
   come noto, per poter derogare alla richiamata disciplina di cui al decreto legislativo n. 81 del 2015 in materia di collaborazione coordinata e continuativa, è necessario un preliminare accordo sindacale che motivi le esigenze di settore e organizzative che rendono necessario, per l'azienda, l'utilizzo della tipologia contrattuale in questione –:
   quali iniziative intenda assumere il Ministro interrogato, nell'ambito delle proprie competenze, al fine di dar seguito agli impegni assunti in occasione dell'interrogazione citata in premessa e, più specificamente, perché si addivenga alla sollecita definizione dell'accordo sindacale occorrente alla stipula dei contratti con i 450 precari vincitori delle predette procedure selettive vacancies di Italia lavoro s.p.a. (3-01601)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

societa' per azioni

integrazione sociale

piano di finanziamento