ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00548

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 151 del 14/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: MARTELLA ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2014
ZOGGIA DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2014
MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2014
MORETTO SARA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2014
RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2014
PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 14/01/2014
MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2014
CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 14/01/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00548
presentato da
MARTELLA Andrea
testo di
Martedì 14 gennaio 2014, seduta n. 151

   MARTELLA, MOGNATO, ZOGGIA, MURER, MORETTO, RUBINATO, PASTORELLI, MIOTTO e CASELLATO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   la legge n. 147 del 2013, la cosiddetta legge di stabilità, pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013 prevede all'articolo 1 comma 748 al fine di consentire di risolvere i problemi occupazionali connessi alla gestione dei servizi di pulizia e ausiliari delle istituzioni scolastiche ed educative statali e degli enti locali, fino al 28 febbraio 2014, nei territori e nelle sedi presso le quali non è ancora attiva la convenzione CONSIP, l'acquisto tali servizi dalle imprese che li assicurano al 31 dicembre 2013, alle stesse condizioni economiche e tecniche in essere a detta data;
   nei territori in cui, alla data del 31 dicembre 2013, la convenzione con la CONSIP è già attiva, le istituzioni scolastiche ed educative acquistano servizi ulteriori avvalendosi dell'impresa aggiudicataria della gara CONSIP, al fine di effettuare servizi straordinari di pulizia e servizi ausiliari individuati da ciascuna istituzione fino al 28 febbraio 2014;
   all'acquisto dei servizi di cui al presente comma si provvede, in deroga al limite di spesa di cui all'articolo 58, comma 5, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, entro il limite di euro 34,6 milioni, a valere sui risparmi di spesa di cui al medesimo articolo 58, comma 6, ripartito tra i territori in proporzione alla differenza tra la spesa sostenuta per i servizi nel 2013 e il citato limite di spesa;
   per raggiungere l'obiettivo sopra descritto nel comma frutto di un emendamento espressamente voluto dal Governo è stata esplicitamente stabilita l'attivazione immediata di un tavolo da parte dell'Esecutivo con tutti i Ministeri e gli enti locali interessati, unitamente all'organizzazioni sindacali, che entro il 31 gennaio 2014 dovrà produrre le soluzioni definitive al problema in questione;
   è evidente che la norma inserita in legge di stabilità aveva come obiettivo quello di assicurare la continuità del servizio in attesa di una riforma complessiva del settore che vede coinvolte circa 24 mila unità lavorative su tutto il territorio nazionale e che deve coinvolgere tutti i livelli istituzionali;
   su tutto il territorio nazionale sia nei territori presso i quali sono già operative le convenzioni Consip sia in quelli presso i quali suddetta convenzione non c’è, si stanno già riscontrando tensioni e preoccupazioni circa il futuro sia del servizio che di questi lavoratori;
   va detto che tale acquisto di servizio è costato alla scuola un taglio di circa 11 mila posti di collaboratori scolastici negli anni trascorsi;
   progressivamente la scadenza degli appalti e i subentri delle ditte stanno creando già notevoli criticità;
   le imprese di pulizia, infatti, stanno già applicando nei confronti di questi lavoratori e lavoratrici drastiche riduzioni dell'orario di lavoro e conseguentemente della retribuzione che già era bassa;
   lo stato d'agitazione degli addetti alle pulizie che denunciano condizioni di lavoro e contrattuali non sostenibili è già in atto in diverse aree del territorio nazionale;
   particolarmente critica è la situazione in Veneto, dove i lavoratori sono circa 1800, e si è già registrata la chiusura dell'istituto comprensivo Grimani di Marghera, dell'istituto Leopardi di Mira e della mensa dell'istituto comprensivo Maria Alpi di Favaro Veneto;
   il rischio chiusura e la situazione d'emergenza, solo per quanto riguarda il Veneto, interessa nel complesso 151 scuole: di cui la maggior parte, 62, in provincia di Venezia, 36 trevigiane, 17 veronesi, 13 rodigine e padovane e 10 vicentine;
   l'obiettivo posto dal tavolo da convocarsi con la massima urgenza è quello di razionalizzare la spesa e contemporaneamente conseguire risparmi mantenendo invariati i livelli occupazionali;
   si tratta di un obiettivo non semplice ma da raggiungere in tempi molto rapidi onde evitare che sulla scuola italiana si abbatta una ulteriore tegola che vedrebbe messa a rischi l'igiene stessa dei locali, con conseguenze ampiamente prevedibili sulla salute dei bambini e degli adulti che vi trascorrono molte ore della giornata –:
   se e quali iniziative il Ministro, e il Governo nella sua collegialità, considerata la complessità e delicatezza della situazione, intendano adottare, ben prima del 31 gennaio 2014, per convocare il tavolo previsto dalla legge e assicurare il servizio di pulizia nelle scuole e i livelli occupazionali e retributivi per i lavoratori attualmente impegnati in tali mansioni. (3-00548)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

orario di lavoro

prestazione di servizi

risparmio

condizioni di lavoro

istituto di istruzione