ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00011

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 4 del 26/03/2013
Abbinamenti
Atto 2/00015 abbinato in data 29/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: ZAPPULLA GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/03/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 26/03/2013
Stato iter:
29/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 29/10/2013
Resoconto DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 29/10/2013
Resoconto ZAPPULLA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 29/10/2013

DISCUSSIONE IL 29/10/2013

SVOLTO IL 29/10/2013

CONCLUSO IL 29/10/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00011
presentato da
ZAPPULLA Giuseppe
testo presentato
Martedì 26 marzo 2013
modificato
Martedì 29 ottobre 2013, seduta n. 107

   ZAPPULLA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   la notizia del mancato invio a domicilio da parte dell'Inps della certificazione dei redditi da lavoro dipendente, pensione e assimilati attraverso il cud, conseguente alle disposizioni della legge di stabilità che hanno previsto per le pubbliche amministrazioni l'utilizzo del canale telematico per l'invio di comunicazioni e certificazioni al cittadino, sta destando preoccupazione e disorientamento tra i pensionati italiani, chiamati a doversi far carico di procedure complesse, farraginose ed onerose per ottenere la documentazione di cui hanno potuto sinora beneficiare per gli adempimenti fiscali;
   si tratta di una misura che scarica sugli utenti, in particolare su una categoria debole come i pensionati, gli effetti dei tagli di spesa per le pubbliche amministrazioni;
   la disponibilità e la consuetudine nell'utilizzo dei canali telematici rappresentano per molti pensionati un ostacolo insormontabile, soprattutto per coloro che appartengono alle classi di età più avanzate. Secondo una ricerca del 2011 sulla diffusione dell’«online» in Italia, condotta dalla società Audiweb, preso a riferimento un giorno medio di accessi alla rete, solo il 14,3 per cento degli utenti è rappresentato da cittadini di età tra i 55 e i 74 anni e lo 0,6 per cento da cittadini di età superiore a 74 anni –:
   quali iniziative si intendano adottare al fine di limitare quanto più possibile i disagi per i pensionati italiani derivanti dall'applicazione di dette disposizioni;
   se non ritenga di dover attivare una diffusa iniziativa di comunicazione che consenta di avvalersi dei servizi – da intendersi in ogni caso a titolo completamente gratuito – alternativi alla comunicazione telematica;
   se non ritenga che possa essere data applicazione graduale a tale procedura, garantendo comunque ai pensionati più anziani il mantenimento dell'invio a domicilio della documentazione relativa alla loro condizione reddituale. (3-00011)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

aiuto a domicilio

anziano

procedura amministrativa

reddito

telematica

documentazione