ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01852

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 820 del 26/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: MISTO-UDC-IDEA
Data firma: 26/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUTTIGLIONE ROCCO MISTO-UDC-IDEA 26/06/2017
CERA ANGELO MISTO-UDC-IDEA 26/06/2017
DE MITA GIUSEPPE MISTO-UDC-IDEA 26/06/2017
PISICCHIO PINO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 26/06/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 26/06/2017
Stato iter:
07/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/07/2017
Resoconto BINETTI PAOLA MISTO-UDC-IDEA
 
RISPOSTA GOVERNO 07/07/2017
Resoconto BUBBICO FILIPPO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 07/07/2017
Resoconto BINETTI PAOLA MISTO-UDC-IDEA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/07/2017

SVOLTO IL 07/07/2017

CONCLUSO IL 07/07/2017

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01852
presentato da
BINETTI Paola
testo presentato
Lunedì 26 giugno 2017
modificato
Venerdì 7 luglio 2017, seduta n. 829

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della salute, per sapere – premesso che:
   a seguito della ferma risposta del Ministro interpellato, resa il 15 marzo 2017 nell'Aula della Camera, sulla qualità e sui costi dei bollini farmaceutici e sulla sicurezza delle lavorazioni del Poligrafico dello Stato, la prima firmataria del presente atto ha ritenuto di non procedere nel richiedere il passaggio al sistema di tracciatura del farmaco comunitario denominato Datamatrix;
   tuttavia, da notizie stampa, si apprende che la Procura di Salerno sta indagando sulla presenza di un numero imprecisato di farmaci, le cui confezioni risultano avere i bollini cancellabili che ne impediscono tracciabilità e garanzia. L'indagine è stata avviata, nel dicembre 2016, a seguito della denuncia di un cittadino, che aveva riscontrato difformità nelle confezioni di farmaci di largo consumo da lui acquistati;
   il fascicolo è stato aperto dal sostituto procuratore a Salerno, Gianpaolo Nuzzo, e i carabinieri del Nas agli ordini del maggiore Vincenzo Ferrara, hanno effettuato diversi sequestri di medicinali non conformi nelle farmacie e nei depositi della Campania; l'obiettivo degli investigatori era scoprire se i marchi identificativi dei lotti di farmaci provenissero direttamente dal Poligrafico dello Stato, difetti compresi, o se gli stessi siano stati manomessi in una fase successiva;
   il 16 maggio 2017 il quotidiano online «Farmacia virtuale» pubblica un filmato nel quale sul bollino di una confezione di farmaci, non solo si gratta il codice, ma, sollevato il bollino, può verificarsi la mancanza della filigrana (il cosiddetto «caduceo» o bastone di Esculapio;
   negli stessi giorni si verifica una ispezione dei carabinieri del Nas di Salerno negli stabilimenti del Poligrafico di Roma e Foggia; il 13 giugno 2017 si ha notizia di una denuncia ai vertici dell'Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, con conseguente iscrizione di alcune persone nel registro degli indagati; la denunzia riguarderebbe l'amministratore delegato dell'Istituto Poligrafico, il direttore generale dell'Istituto, il direttore del settore «Carte valori» e il direttore dello stabilimento di Foggia;
   tra i reati contestati quello di falso per aver prodotto e immesso sul mercato bollini privi di sicurezza e cancellabili, stampati con erroneo sistema di stampa, sistema gestito in regime di monopolio dall'Istituto. Ma la responsabilità di quanto sta accadendo, secondo gli inquirenti è di tutta la filiera. Nonostante ci siano state, nei mesi scorsi, comunicazioni ufficiali tra Poligrafico e case farmaceutiche relative agli errori di stampa, i macchinari di stampa non sono stati adeguati e probabilmente non è possibile adeguarli;
   il 20 giugno 2017 il giornale online Cronache della Campania pubblica e-mail concitate tra i responsabili della produzione all'interno del Poligrafico, che dimostrerebbero che i responsabili hanno consapevolezza che il sistema di produzione non è a norma; si profila il sequestro delle macchine di stampa dei bollini difettosi con conseguente blocco di tutta la filiera del farmaco, una versione enormemente ampliata del blocco verificatosi nei primi mesi del 2015, quando furono ritirati dal mercato circa 70 milioni di confezioni di farmaci con bollini difettosi. Le conseguenze sulla filiera e sulla salute dei cittadini sono inimmaginabili –:
   quali siano gli intendimenti del Ministro interpellato, per quanto di competenza, sulla vicenda esposta in premessa.
(2-01852) «Binetti, Buttiglione, Cera, De Mita, Pisicchio».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prodotto farmaceutico

sequestro di beni

commercializzazione