ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01124

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 502 del 14/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: DI BATTISTA ALESSANDRO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 14/10/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 14/10/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 21/12/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interpellanza 2-01124
presentato da
DI BATTISTA Alessandro
testo di
Mercoledì 14 ottobre 2015, seduta n. 502

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere – premesso che:
   AMS, Alitalia Maintenance Systems s.p.a., è stata la storica officina motori di Alitalia, unica azienda in Italia di manutenzione, revisione e riparazione delle componenti motoristiche degli aeromobili e dei componenti aeronautici dell'aviazione civile;
   è stata una società, difatti, avente per oggetto sociale quello di svolgere le attività industriali di manutenzione, revisione, riparazione di motori e componenti, nonché di prestare servizi di supporto di ingegneria e logistico integrato per il mercato aereo e aeroderivato, nell'ambito civile, militare e duale;
   si tratta di una società a socio unico, AMS Holding s.r.l., a sua volta detenuta per il 66 per cento dalla Iniziativa Prima società a responsabilità limitata (in sostanza riconducibile all'ex dirigente di Finmeccanica, Maurizio Tucci), per il 19 per cento dalla European Advanced Technology S.A. e per il 15 per cento da Alitalia S.A.I. (Società aerea italiana) s.p.a.;
   per quanto risulta agli interpellanti, AMS ha iniziato a subire un grave periodo di crisi economica principalmente dovuto alla scadenza del contratto di manutenzione e riparazione, in esclusiva, dei motori di Alitalia;
   pertanto ben 240 lavoratori sono da molti mesi in regime di cassa integrazione;
   in data 30 settembre 2015 la predetta società è stata dichiarata fallita dal tribunale ordinario di Roma, sezione Fallimentare, con sentenza portante n. 839/2015;
   poiché ormai da molti mesi AMS, ed il suo personale altamente specializzato, non si occupano più di curare la manutenzione dei motori di Alitalia, sarebbe importante apprendere con quali società, Alitalia SAI, abbia concluso i contratti di leasing dei motori che attualmente sta utilizzando sui propri aeromobili, ed a quali società stia consegnando i propri motori per la periodica manutenzione e revisione;
   gli interpellanti ritengono opportuno che, per ragioni di sicurezza ed affidabilità, i motori della compagnia di linea italiana dovrebbero essere revisionati e riparati in Italia, dove verrebbero curati dall'industria aeronautica italiana, invidiata in tutto il mondo per il patrimonio tecnologico, le competenze e il know-how;
   per le medesime ragioni di sicurezza l'opinione pubblica dovrebbe essere in grado di conoscere dove vengano riparati e revisionati i velivoli della flotta di Alitalia, compagnia di linea italiana;
   attraverso la partecipazione totalitaria in Poste Italiane s.p.a., a sua volta azionista di CAI – Compagnia Aerea Italiana s.p.a., il Ministero dell'economia e delle finanze potrebbe e dovrebbe essere a conoscenza dei contratti di leasing conclusi da Alitalia e delle società che si occupano della riparazione e revisione dei motori della compagnia di linea italiana;
   nonostante AMS sia ormai fallita gli interpellanti ritengono comunque possibile che, in sede fallimentare, venga concesso l'esercizio provvisorio dell'attività ai sensi e per gli effetti dell'articolo 104 della legge fallimentare, in quanto i lavoratori, altamente specializzati, sono pronti a rientrare immediatamente in azienda ed in considerazione del fatto che i beni strumentali dell'impresa sono in grado di essere messi in funzione sin da subito;
   qualora Alitalia fosse disposta a consegnare anche solo alcuni motori, da manutenere e riparare, ad AMS, verrebbe Permessa la predisposizione di un, seppur temporaneo, piano di risanamento attraverso il quale la magistratura in sede fallimentare potrebbe essere disposta a concedere l'esercizio provvisorio dell'impresa;
   la continuazione temporanea dell'esercizio dell'impresa, tra l'altro, avrebbe alcuni, non trascurabili, effetti positivi;
   in primo luogo i lavoratori di AMS, o almeno una loro parte, potrebbe immediatamente essere impiegata per riprendere provvisoriamente l'attività di impresa così evitando di gravare sulla cassa integrazione guadagni;
   in secondo luogo, verrebbe evitata un'eccessiva svalutazione dell'azienda i cui macchinari e gli impianti verrebbero così tenuti in funzione ed in perfetto stato; di conseguenza, l'azienda sarebbe anche più appetibile in sede di vendita o in vista di un eventuale nuovo acquirente;
   alla luce delle considerazioni che precedono, a parere degli interpellanti, il Ministero dell'economia e delle finanze, sempre in forza della partecipazione azionaria, dovrebbe adottare ogni atto idoneo, dunque, affinché Alitalia consegni almeno una parte dei propri motori al fallimento di AMS così da poter consentire l'inizio dell'esercizio provvisorio –:
   se intenda rendere noto con quali società Alitalia Sai abbia concluso i contratti di leasing dei motori attualmente utilizzati sulla propria flotta di aeromobili ed a quali società Alitalia Sai stia consegnando i propri motori per la periodica manutenzione e revisione;
   qualora non sia in possesso delle informazioni di cui sopra, se intenda chiedere informazioni, nelle competenti sedi societarie, al fine di apprendere con quali società Alitalia Sai abbia concluso i contratti di leasing dei propri motori ed a quali società Alitalia Sai stia consegnando i propri motori per la periodica manutenzione e revisione;
   se intenda valutare l'adozione di ogni iniziativa idonea, nelle competenti sedi societarie, finalizzata alla consegna di Alitalia Sai di almeno una parte dei propri motori al fallimento di AMS così da poter favorire l'inizio dell'esercizio provvisorio dell'impresa ai sensi e per gli effetti dell'articolo 104 della legge fallimentare.
(2-01124) «Di Battista, Paolo Nicolò Romano».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fallimento

trasporto aereo

locazione con opzione d'acquisto