ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01061

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 475 del 04/08/2015
Firmatari
Primo firmatario: PARISI MASSIMO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 04/08/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FAENZI MONICA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/08/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 04/08/2015
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 07/08/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interpellanza 2-01061
presentato da
PARISI Massimo
testo di
Martedì 4 agosto 2015, seduta n. 475

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per sapere – premesso che:
   il violento nubifragio che ha colpito la città di Firenze, il 1o agosto 2015 causando numerosi allagamenti, danneggiamenti ad edifici pubblici e privati, alle reti idriche e di illuminazione, nonché alle infrastrutture viarie e alle attività produttive, evidenzia nuovamente l'esigenza di incrementare le risorse da destinare alle politiche di prevenzione e di messa in sicurezza dei territori, per fronteggiare la frequenza molto ravvicinata di fenomeni atmosferici di particolare intensità, legati ai cambiamenti climatici che avvengono a livello globale;
   la tromba d'aria, che ha interessato un'area di circa un chilometro di diametro nella zona sud-est di Firenze, ha devastato interi quartieri abitati, determinando forti disagi alla popolazione interessata e gravissimi danni a condomini, parchi, giardini, scuole, impianti sportivi e alberature dei viali, con pesanti ripercussioni sulle attività commerciali cittadine, alcune delle quali impossibilitate a riprendere le normali condizioni di lavoro ed altre con ingenti danni alle strutture e alla merce;
   il violento temporale, che ha registrato una precipitazione d'acqua di 50 millimetri in circa un'ora e mezza, con picchi d'intensità di 22 millimetri in 15 minuti, ha richiesto centinaia di interventi d'emergenza da parte dei vigili del fuoco e della protezione civile in risposta a richieste di soccorso a cui in taluni casi non è ancora stato;
   in considerazione dei livelli di criticità e degli esiti dei sopralluoghi effettuati dai servizi di soccorso, risulta urgente e necessario, ad avviso degli interroganti, porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito degli eventi meteorologici in rassegna –:
   quali iniziative urgenti, il Governo intenda intraprendere, al fine di fronteggiare le criticità derivanti dal nubifragio che ha colpito la città di Firenze, nella giornata dal 1o agosto 2015;
   se, in considerazione della situazione emergenziale determinatasi a seguito dell'evento meteorologico esposto in premessa – che per intensità ed estensione non è contrastabile con mezzi e poteri ordinari – il Governo non ritenga opportuno deliberare lo stato di emergenza ai sensi e per gli effetti dell'articolo 5, commi 1 e 1-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni.
(2-01061) «Parisi, Faenzi».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cambiamento climatico

protezione civile

stato d'emergenza