ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00953

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 420 del 04/05/2015
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 04/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 04/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 04/05/2015
Stato iter:
08/05/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/05/2015
Resoconto BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
 
RISPOSTA GOVERNO 08/05/2015
Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 08/05/2015
Resoconto BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/05/2015

SVOLTO IL 08/05/2015

CONCLUSO IL 08/05/2015

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00953
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo presentato
Lunedì 4 maggio 2015
modificato
Venerdì 8 maggio 2015, seduta n. 423

    I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere – premesso che:
   la stragrande maggioranza degli enti locali sta affrontando con grave difficoltà la messa a punto dei bilanci di previsione degli enti;
   molte sono le cause che impediscono agli amministratori di programmare un bilancio equilibrato, riconducibili in massima parte alle scelte del legislatore statale di operare tagli di risorse al fondo di solidarietà comunque in maniera non compatibile con le finalità del fondo, bensì calcolate al solo fine di ripianare o coprire misure legislative nell'ambito di provvedimenti non inerenti l'attività dei comuni;
   in una situazione generale di difficoltà finanziarie dei comuni, alcuni enti scontano penalizzazioni ancora superiori, a causa della mera scelta di criteri contabili, operata ancora una volta dal legislatore nazionale: ciò avviene, tra l'altro, per quei comuni che gestiscono alcuni servizi sociali essenziali, come ad esempio le residenze sanitarie assistenziali;
   la gestione delle residenze per anziani, scelta positiva di comuni che intendono offrire un servizio importante per le famiglie, costituisce attività significativa in termini economici e, soprattutto per comuni più piccoli, incide percentualmente in maniera consistente sul bilancio comunale, fino a rappresentarne il 50 per cento o più;
   i parametri di riduzione di spesa imposti dai provvedimenti di spending review sono stati imposti in maniera lineare senza tenere conto che alcune voci, come la gestione delle residenze sanitarie assistenziali, hanno caratteristiche non comprimibili o perlomeno non con gli stessi criteri delle altre spese dell'ente –:
   se il Governo intenda prevedere iniziative, anche normative, specifiche riguardo agli enti locali specificati in premessa, affinché sia riconosciuta la specificità della gestione di alcuni servizi e ne consegua un'adeguata rimodulazione dei tagli per i comuni che si facciano carico di tali servizi.
(2-00953) «Fedriga, Borghesi».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prestazione di servizi

servizio

comune