ATTO CAMERA

MOZIONE 1/01675

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 843 del 27/07/2017
Firmatari
Primo firmatario: BERNINI PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 27/07/2017


Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Mozione 1-01675
presentato da
BERNINI Paolo
testo di
Giovedì 27 luglio 2017, seduta n. 843

   La Camera,
   premesso che:
    sono settimane che l'Italia è sotto scacco di una infinita quantità di incendi dolosi ed è stata devastata in un periodo di fondamentale importanza biologica per la fauna selvatica;
    in diversi distretti territoriali della penisola, con caratteristiche geografiche diverse e con ecotipi diversi, non si può agire nel medesimo modo; occorre mettere a disposizione le esperienze pregresse acquisite per utilizzare le buone pratiche e fornire sostegno alla fauna selvatica in momenti così critici quanto delicati;
    è necessario informare che non sarà la fine degli incendi a rappresentare la fine delle problematiche per gli animali selvatici, anzi; la situazione di questo periodo talmente critico deve essere meglio conosciuta: presumibilmente gli animali superstiti saranno costretti a spostarsi e la competizione anche per le poche risorse disponibili aumenterà in ragione della diminuzione drastica degli habitat ed è altrettanto presumibile che molte specie subiranno una drastica riduzione della consistenza della popolazione proprio per il danno subito;
    le specie terricole, come ricci e altri piccoli mammiferi, hanno subito i danni maggiori; si è stati testimoni della totale assenza di coordinamento negli interventi di soccorso, per altro obbligatori per legge, della fauna selvatica;
   questi animali hanno un habitat devastato ed è più che presumibile che i superstiti tendano a muoversi e a cercare nuovi territori; quindi, è d'obbligo rammentare con specifici provvedimenti, operativi e amministrativi, che si tratta di specie tutelate dalla normativa vigente;
    è necessario valutare i bisogni di disponibilità di acqua e cibo di questi animali consentendo loro di sopravvivere, ed è altresì necessario consentire che essi trovino riparo in specifici ambienti messi a disposizione che siano consoni ed adeguati per ogni specie;
    in considerazione della devastazione degli habitat, dell'impatto su tutta la biodiversità e degli anni che saranno necessari solo per poter far riprendere la vita in quegli ambienti, si rende improcrastinabile considerare una moratoria sulla caccia, su ogni tipo di impatto antropico in quei territori, se non finalizzato al ripristino dei luoghi (laddove fosse possibile), ed impegnare il Governo in azioni di informazione ai cittadini mirate al rispetto della biodiversità sopravvissuta,

impegna il Governo:

1) ad assumere iniziative per prevedere, una moratoria sulla caccia in tutte le regioni colpite dagli incendi, dolosi e non dolosi, in considerazione del grave impatto che la biodiversità ha subito e per favorire la sopravvivenza degli animali scampati agli incendi con specifici interventi che possono essere traslati dalle esperienze internazionali in azioni di intervento post incendi;
2) a definire, promuovendo apposite campagne di informazioni, una serie di dovuti interventi sul campo che anche il singolo cittadino possa realizzare, a partire da iniziative per assicurare la disponibilità di acqua fino ad una gestione coerente e corretta dell'approvvigionamento di cibo per le specie e gli animali che ne necessitano;
3) ad assumere iniziative per educare, con specifiche campagne informative, i cittadini delle aree colpite dagli incendi in ordine ai possibili comportamenti degli animali scampati agli stessi che, impauriti, possono vagare in cerca di nuovi habitat, di cibo e di soccorso;
4) a definire, in modo coerente e adeguato, un sistema a rete nazionale di intervento e soccorso per la fauna selvatica, del tutto inesistente o insufficiente nel nostro Paese, e a renderlo efficace e pienamente operativo.
(1-01675) «Paolo Bernini, Micillo, Luigi Gallo, Di Benedetto, Sibilia, Ruocco, Tripiedi, Pesco, Alberti, Tofalo, Corda, Vacca, Grande, D'Uva».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

incendio

fauna

caccia