XVII Legislatura

Commissione parlamentare di inchiesta sul livello di digitalizzazione e innovazione

Resoconto stenografico



Seduta n. 47 di Giovedì 20 luglio 2017

INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:
Coppola Paolo , Presidente ... 2 

Audizione del responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Nicola Marco Fabozzi:
Coppola Paolo , Presidente ... 2 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 2 
Coppola Paolo , Presidente ... 3 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 3 
Coppola Paolo , Presidente ... 3 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 3 
Coppola Paolo , Presidente ... 3 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 4 
Coppola Paolo , Presidente ... 4 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 4 
Coppola Paolo , Presidente ... 4 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 4 
Coppola Paolo , Presidente ... 4 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 4 
Coppola Paolo , Presidente ... 5 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 5 
Coppola Paolo , Presidente ... 5 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 5 
Coppola Paolo , Presidente ... 5 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 5 
Coppola Paolo , Presidente ... 5 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 5 
Coppola Paolo , Presidente ... 5 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 5 
Coppola Paolo , Presidente ... 6 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 6 
Coppola Paolo , Presidente ... 6 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 6 
Coppola Paolo , Presidente ... 6 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 6 
Coppola Paolo , Presidente ... 6 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 6 
Coppola Paolo , Presidente ... 6 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 6 
Coppola Paolo , Presidente ... 7 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 7 
Coppola Paolo , Presidente ... 7 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 7 
Coppola Paolo , Presidente ... 7 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 7 
Coppola Paolo , Presidente ... 7 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 7 
Coppola Paolo , Presidente ... 7 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 7 
Coppola Paolo , Presidente ... 7 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 7 
Coppola Paolo , Presidente ... 7 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 7 
Coppola Paolo , Presidente ... 7 
Fabozzi Nicola Marco  ... 8 
Coppola Paolo , Presidente ... 8 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 8 
Coppola Paolo , Presidente ... 8 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 8 
Coppola Paolo , Presidente ... 8 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 8 
Coppola Paolo , Presidente ... 8 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 8 
Coppola Paolo , Presidente ... 9 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 9 
Coppola Paolo , Presidente ... 9 
Mucci Mara (Misto-CI)  ... 9 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 9 
Mucci Mara (Misto-CI)  ... 9 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 9 
Coppola Paolo , Presidente ... 9 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 9 
Coppola Paolo , Presidente ... 9 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 10 
Coppola Paolo , Presidente ... 10 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 10 
Coppola Paolo , Presidente ... 10 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 10 
Coppola Paolo , Presidente ... 10 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 10 
Coppola Paolo , Presidente ... 10 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 10 
Coppola Paolo , Presidente ... 10 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 10 
Coppola Paolo , Presidente ... 10 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 11 
Coppola Paolo , Presidente ... 11 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 11 
Coppola Paolo , Presidente ... 11 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 11 
Coppola Paolo , Presidente ... 11 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 11 
Coppola Paolo , Presidente ... 12 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 12 
Coppola Paolo , Presidente ... 12 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 12 
Coppola Paolo , Presidente ... 12 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 12 
Coppola Paolo , Presidente ... 12 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 12 
Coppola Paolo , Presidente ... 12 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 12 
Coppola Paolo , Presidente ... 12 
Mucci Mara (Misto-CI)  ... 12 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 12 
Coppola Paolo , Presidente ... 13 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 13 
Coppola Paolo , Presidente ... 13 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 13 
Coppola Paolo , Presidente ... 13 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 13 
Coppola Paolo , Presidente ... 13 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 13 
Coppola Paolo , Presidente ... 13 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 13 
Coppola Paolo , Presidente ... 14 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 14 
Coppola Paolo , Presidente ... 14 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 14 
Coppola Paolo , Presidente ... 14 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 14 
Coppola Paolo , Presidente ... 15 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 15 
Coppola Paolo , Presidente ... 15 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 15 
Coppola Paolo , Presidente ... 15 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 15 
Coppola Paolo , Presidente ... 15 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 15 
Coppola Paolo , Presidente ... 15 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 15 
Coppola Paolo , Presidente ... 15 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 16 
Coppola Paolo , Presidente ... 16 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 16 
Coppola Paolo , Presidente ... 16 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 16 
Coppola Paolo , Presidente ... 16 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 16 
Coppola Paolo , Presidente ... 16 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 16 
Coppola Paolo , Presidente ... 16 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 16 
Coppola Paolo , Presidente ... 17 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 17 
Coppola Paolo , Presidente ... 17 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 17 
Coppola Paolo , Presidente ... 17 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 17 
Coppola Paolo , Presidente ... 17 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 17 
Coppola Paolo , Presidente ... 17 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 17 
Coppola Paolo , Presidente ... 17 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 17 
Coppola Paolo , Presidente ... 18 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 18 
Coppola Paolo , Presidente ... 18 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 18 
Coppola Paolo , Presidente ... 18 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 18 
Coppola Paolo , Presidente ... 18 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 18 
Coppola Paolo , Presidente ... 18 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 19 
Coppola Paolo , Presidente ... 19 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 19 
Coppola Paolo , Presidente ... 19 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 19 
Coppola Paolo , Presidente ... 19 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 20 
Coppola Paolo , Presidente ... 20 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 20 
Coppola Paolo , Presidente ... 20 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 20 
Coppola Paolo , Presidente ... 20 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 20 
Coppola Paolo , Presidente ... 20 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 20 
Coppola Paolo , Presidente ... 21 
Mucci Mara (Misto-CI)  ... 21 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 21 
Coppola Paolo , Presidente ... 21 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 21 
Coppola Paolo , Presidente ... 21 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 21 
Coppola Paolo , Presidente ... 21 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 21 
Mucci Mara (Misto-CI)  ... 22 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 22 
Mucci Mara (Misto-CI)  ... 22 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 22 
Mucci Mara (Misto-CI)  ... 22 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 22 
Coppola Paolo , Presidente ... 22 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 22 
Mucci Mara (Misto-CI)  ... 22 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 22 
Coppola Paolo , Presidente ... 23 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 23 
Coppola Paolo , Presidente ... 23 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 23 
Coppola Paolo , Presidente ... 23 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 23 
Coppola Paolo , Presidente ... 23 
Fabozzi Nicola Marco , responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare ... 23 
Coppola Paolo , Presidente ... 23 

Comunicazioni del Presidente:
Coppola Paolo , Presidente ... 23

Testo del resoconto stenografico
Pag. 2

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
PAOLO COPPOLA

  La seduta comincia alle 8.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  PRESIDENTE. Avverto che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso e diretta streaming sperimentale sulla web-tv della Camera dei deputati.

  (Così rimane stabilito).

Audizione del responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Nicola Marco Fabozzi.

  PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca l'audizione del responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, Nicola Marco Fabozzi, accompagnato dal dottor Pietro La Grotta, funzionario del Ministero, che ringrazio per la presenza.
  Avverto i nostri ospiti che della presente audizione sarà redatto un resoconto stenografico e che, facendone espressa e motivata richiesta, in particolare in presenza di fatti illeciti sui quali siano in corso indagini tuttora coperte da segreto, consentendo la Commissione, i lavori proseguiranno in seduta segreta, invitando comunque a rinviare eventuali interventi di natura riservata alla parte finale della seduta.
  Si tratta di un'audizione di natura prettamente conoscitiva, per la quale chiedo al dottor Fabozzi di fornire un quadro esplicativo quanto più ampio possibile dell'adozione del CAD nel Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare.
  Ricordo ai commissari che, il 17 luglio 2017, il segretario generale del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, dottor Caponetto, ha emanato il decreto di nomina del dottor Fabozzi a responsabile della transizione alla modalità digitale del Ministero ai sensi dell'articolo 17, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82. Il dottor Fabozzi è responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici dal 22 marzo 2016. A onor del vero, bisogna dire che l'articolo 17, comma 1, prevede che l'ufficio responsabile sia una direzione generale, e non un ufficio all'interno della direzione generale, ma eventualmente lo diremo al dottor Caponetto.
  Cedo dunque la parola a Nicola Marco Fabozzi per le risposte alle domande che abbiamo anticipato, al termine delle quali seguiranno eventuali ulteriori domande o richieste di chiarimento da parte dei commissari.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Formulo, innanzitutto, un ringraziamento per l'invito e per l'audizione, anche perché è stata un'utilissima occasione di approfondimento e di riflessione all'interno dell'amministrazione sul tema della digitalizzazione.
  Prima di fornire una sintetica risposta, naturalmente con la più ampia disponibilità a fornire i chiarimenti e le ulteriori informazioni di cui la Commissione sentirà Pag. 3il bisogno, anche in momenti successivi, su alcuni aspetti devo segnalare che, sia per la mia recente nomina sia per il mio recente insediamento al Ministero – sono un dirigente del corso-concorso della Scuola Nazionale dell'Amministrazione (SNA) di prima nomina; tra l'altro, la mia esperienza professionale è stata legata alla gestione dei fondi comunitari – cambiare amministrazione e attività richiede dei tempi di analisi, di messa a punto, di «rodaggio».
  La macchina del Ministero è partita negli ultimi anni, come premessa generale, da un sistema informativo abbastanza frammentato. Già prima del 2016, era in corso un processo di centralizzazione e incremento delle attività di coordinamento legate all'informatica e ad altre tematiche di interesse del CAD, ma in senso generale dell'unitarietà di sistema del Ministero. A quest'attività, per indirizzi ricevuti sia dai direttori generali sia dal Ministro sia dal segretariato generale, la divisione si è ispirata, anche perché un sistema poco coordinato e molto frammentato rischiava di essere non efficiente, e soprattutto non sostenibile, sia dal lato delle attività sia da quello dei costi. In parte, quindi, la situazione del Ministero dal punto di vista della dematerializzazione dell'informatica e dell'attuazione del CAD è, in linea generale, ancora un po’ a macchia di leopardo.
  Relativamente al tema principale, anche oggetto dell'audizione odierna, della dematerializzazione, abbiamo puntato molto sullo sviluppo di piattaforme interne o di riuso. Abbiamo preso, nel 2013, il programma DocuMIT, realizzato e messo a disposizione dal MIT in riuso. Lo abbiamo personalizzato. Abbiamo realizzato, nel corso del 2016, in collaborazione tra due direzioni generali, una piattaforma che gira anche su mobile, quindi anche in ottica di smart working, che consente di gestire i flussi di firma e di automatizzare la creazione, la protocollazione e l'invio dei documenti utilizzando modalità esclusivamente digitali, con un'attività svolta all'interno, quindi valorizzando risorse interne, assistenza agli utenti e formazione realizzata all'interno. Consideriamo che il Ministero è articolato, sostanzialmente, in sette direzioni generali e due strutture di coordinamento con il vertice politico, che sono il segretariato e il gabinetto...

  PRESIDENTE. E Lei.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Io faccio parte della direzione del personale.

  PRESIDENTE. La legge prevede che il responsabile della transizione alla modalità digitale, secondo il comma 1-ter dell'articolo 17 del CAD, risponda direttamente al vertice politico per le funzioni relative, quindi Lei è una di quelle figure, se è il responsabile della transizione della modalità digitale. Così dice il suo Ministero, quindi...

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. La nomina è recentissima, come Lei ha citato. In alcune direzioni generali siamo riusciti a raggiungere la quasi totale dematerializzazione, con la creazione di documenti nativamente digitali di tutti i processi amministrativi interni ed esterni. Siccome è un processo recente, iniziato con una certa forza da settembre 2016, in un paio di direzioni generali siamo arrivati circa al 90 per cento di trattamento di documenti sia in entrata sia in uscita, naturalmente anche i provvedimenti, in forma nativamente digitale. Quest'attività è in corso di applicazione a tutta la struttura ministeriale. Abbiamo programmato, sempre con l'utilizzo di risorse interne sia dal lato della configurazione degli applicativi sia per la formazione e per l'assistenza tecnica, di estenderla entro fine anno a tutte le strutture ministeriali, con un processo di gradualità...

  PRESIDENTE. Entro fine 2017?

Pag. 4

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Entro fine 2017, anche perché a settembre partiranno con adeguato supporto due direzioni generali, probabilmente altre due nel mese di ottobre. Contiamo che per dicembre potremo raggiungere un tasso di dematerializzazione di circa il 90 per cento.

  PRESIDENTE. Esiste uno specifico o più specifici obiettivi, nel piano delle performance assegnato ai dirigenti, con indicatori che misurino l'eventuale successo o insuccesso del progetto, oppure no?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il piano della performance 2017 è in corso di redazione, ma la bozza alla quale ho partecipato come soggetto coinvolto e di cui ho conoscenza prevede un obiettivo e una misurazione dell'attività. Da un punto di vista di obiettivi dirigenziali, anche prima della mia nomina a responsabile della transizione digitale, come direzione generale degli affari generali e del personale avevo l'obiettivo di estensione di quest'attività con un indicatore quantitativo prudenziale. Anche considerate, infatti, le difficoltà che potevano incontrarsi nella gestione e nell'attuazione – si tratta comunque di attività che hanno un profilo tecnico, organizzativo e relazionale di una certa complessità, in un ambiente in cui l'età media è abbastanza alta, le competenze digitali medie dei dipendenti, visto che è brutto utilizzare il termine «scarso», sono comunque sufficienti, sicuramente non elevate – quell'obiettivo era fissato al 50 per cento di dematerializzazione. L'andamento delle attività, da un punto di vista quantitativo, è anche soddisfacente. Nelle due direzioni generali partite per prime siamo vicini al 90 per cento, dopo pochi mesi di applicazione. Devo essere sincero, questo ha sorpreso me, ha sorpreso anche altri direttori generali e altri dirigenti del Ministero.

  PRESIDENTE. Possiamo, quindi, auspicare... Anche rispettando la normativa, come Lei sa, gli obiettivi non devono essere prudenziali, ma sfidanti, secondo le direttive CiVIT, ora ANAC. Visto che il piano delle performance 2017, come Lei ha detto, non è ancora finito, possiamo auspicare che il target non sia il 50 per cento, ma, anche alla luce di quello che Lei ci ha detto oggi...

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Chiedo scusa, il target citato era relativo all'obiettivo assegnato a me come dirigente dalla direzione affari generali e del personale.

  PRESIDENTE. Sì, certamente. Lei è responsabile della transizione al digitale. Immagino che la transizione al digitale dell'intero Ministero poi sia uno dei Suoi obiettivi. Se permette, però, anche per cercare di non perderci, procederei in ordine con le domande che vi abbiamo inviato.
  La prima era relativa all'articolo 5 del Codice dell'Amministrazione Digitale, che obbliga le pubbliche amministrazioni ad accettare qualsiasi pagamento tramite la piattaforma PagoPA. La domanda è: esistono ancora servizi del Ministero che non prevedono il pagamento tramite PagoPA? Se sì, quanti? Quando è prevista l'attivazione di PagoPA per tutti i servizi, in ottemperanza all'articolo 5?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. PagoPA è partito all'interno del Ministero dell'ambiente nel corso del 2016. Abbiamo aggiornato un monitoraggio nel 2017. Dai due servizi iniziali, è emerso che ulteriori due servizi necessitavano dell'esposizione in PagoPA. In questi giorni, sto Pag. 5dando avvio alla contrattualizzazione del soggetto che dovrà esporre i due servizi, CITES e quello per i giardini zoologici, sulla piattaforma PagoPA. È emerso, infatti, nel corso di un monitoraggio effettuato nella primavera 2017, che questi due servizi, che dovevano rientrare nella piattaforma, in realtà non lo erano, e quindi stiamo provvedendo in questo senso. Prevedo che entro dicembre la piattaforma sarà operativa anche per questi due servizi.

  PRESIDENTE. Due servizi, quindi, sono già abilitati su PagoPA; altri due lo saranno; basta? Il Ministero ha solo quattro servizi per il pagamento? Non si paga nient'altro?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Rimane la problematica connessa al Sistri, che però per problemi connessi anche al discorso che rientra in un contratto sostanzialmente seguito da un'altra direzione generale, stiamo avviando un'attività di coordinamento anche per approfondire quel tema, rilevante. La tematica Sistri è rilevante sia da un punto di vista strategico per il Ministero, ma anche da un punto di vista di materiali e flussi di pagamento. È, però, qualcosa in corso di riorganizzazione.

  PRESIDENTE. Fatto 100 il numero di servizi per i quali il Ministero eroga e per i quali è previsto un pagamento, qual è la percentuale di questi servizi abilitata al pagamento di PagoPA?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. In questo momento, siamo al 50 per cento, ma con gli ulteriori due dovremmo raggiungere il 100 per cento.

  PRESIDENTE. Mi dice, quindi, che il totale dei servizi che il Ministero eroga e per il quale è previsto un pagamento è quattro, non di più.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. La problematica Sistri...

  PRESIDENTE. Poi c'è il Sistri.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Poi c'è il Sistri.

  PRESIDENTE. Va bene. Secondo l'articolo 5-bis del Codice dell'Amministrazione Digitale, la presentazione di istanze e dichiarazioni dati e scambio di informazioni e documenti tra imprese e pubblica amministrazione deve avvenire esclusivamente utilizzando le tecnologie dell'informazione. Qual è lo stato attuale di attuazione dell'articolo 5-bis? Se non è totale, quanti procedimenti prevedono ancora, invece, lo scambio di documenti cartacei?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. La premessa del concetto di macchia di leopardo di cui... In due direzioni generali, sostanzialmente anche i processi interni sono retti da scambio di documentazione in digitale, quindi creazione di documenti in digitale, acquisizione di documenti in digitale, lavorazione delle integrazioni e delle richieste formulate da imprese o anche da altri soggetti in digitale.
  Per le altre direzioni generali, con l'integrazione tra due applicativi è previsto che entro dicembre sostanzialmente il 100 per cento dei processi sia digitale. Dico la verità, da un monitoraggio informale effettuato anche all'interno delle direzioni che hanno digitalizzato di più, molti dei documenti Pag. 6 che pervengono ancora con modalità analogica non provengono da utenti esterni, ma spesso da utenti interni. Paradossalmente, il processo di digitalizzazione è favorito dall'interazione con l'esterno, e forse è anche una cosa positiva.

  PRESIDENTE. Attualmente, quindi, non avete un monitoraggio formale dei procedimenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni delle altre direzioni generali, quindi non sapete dirci quanti procedimenti, a ora, prevedono ancora la richiesta da parte delle imprese di documenti in formato analogico?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Onestamente, da un punto di vista orientativo, quindi approssimativo, secondo me, oggi siamo intorno al 50 per cento.

  PRESIDENTE. Il 50 per certo ancora analogico nei confronti delle imprese.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Anche nei confronti delle imprese, con modalità di trattamento, anche quand'esse siano digitali, di forme di uso comune, purtroppo, nelle pubbliche amministrazioni, magari di inviare via PEC un documento che è in realtà la scansione di un documento cartaceo, con una non precisa applicazione della norma del CAD. Con l'integrazione tra applicativi da riuso e da creazione interna del software, invece, il documento viene creato e inviato in maniera nativamente digitale, le ricevute agganciate al protocollo, c'è un database che favorisce la possibilità di consultare il database stesso e di firmare in mobilità, quindi anche in un'ottica di attivazione di future forme di smart working, tema di interesse, ma anche collegato all'attuazione del CAD, anche nell'ottica di una riflessione sull'efficienza dei processi organizzativi.

  PRESIDENTE. Scusi, per questo progetto che dovrebbe concludersi entro la fine dell'anno esiste uno specifico stanziamento di bilancio?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. In realtà, direi di no. Sia la configurazione del software sia l'attività organizzativa, formativa e di assistenza tecnica come help desk di avvio, di supporto all'utente per l'utilizzo della piattaforma, sono svolte per quest'anno tutte con risorse interne. Sono attività che impegnano in maniera abbastanza forte la struttura, che comunque non ha grandi numeri.

  PRESIDENTE. L'applicativo è stato già comprato?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. L'applicativo è stato sviluppato all'interno, ed è stato, nel 2016...

  PRESIDENTE. Il Ministero ha dei programmatori?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Non aveva dei programmatori. Li ha assunti nel 2016. Si tratta di risorse limitate. Con un iniziale supporto di una società di consulenza di modesta entità – stiamo parlando di un supporto del valore di meno di 20 mila euro – sono stati in grado di completare l'attività, renderla operativa e migliorarla gradualmente anche in base alle esigenze che dall'utilizzo derivavano, nel senso che si è generato anche un Pag. 7po’ un processo di learning by doing. Utilizzando ci si rende conto di alcune nemmeno carenze, ma possibilità di miglioramento.

  PRESIDENTE. L'articolo 7, comma 3, prevede che per il servizio in rete le pubbliche amministrazioni rilevino la soddisfazione degli utenti e che pubblichino i risultati e le statistiche di utilizzo sui loro siti: qual è lo stato di attuazione?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Devo essere onesto: la rilevazione della qualità non è molto presente sui siti, ma questo è uno degli impegni che devo assumere come attività di coordinamento per...

  PRESIDENTE. Non è molto presente o non è proprio presente?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Probabilmente, non è presente, parlando con la dovuta correttezza e chiarezza.

  PRESIDENTE. D'altra parte, questa è una Commissione d'inchiesta parlamentare, quindi questo è quello che è richiesto.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Io Le chiedo scusa, non per...

  PRESIDENTE. Non deve scusarsi. Semplicemente, Le facevo banalmente notare che, essendo una Commissione d'inchiesta, diamo per scontato che le risposte che ci provengono siano corrette e veritiere, altrimenti viene fuori dall'inchiesta e non sarebbe piacevole. Le statistiche di utilizzo sono pubblicate o no?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Le statistiche di utilizzano, no, ma Le ribadisco...

  PRESIDENTE. È sicuro? Il suo collega, invece... No? Ok. Pensavo di avere...

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. È, però, un impegno che dobbiamo assumere.

  PRESIDENTE. Esiste, quindi, o esisterà uno stanziamento di bilancio per l'adeguamento?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Uno stanziamento di bilancio sicuramente c'è, e dobbiamo anche quantificarlo. Ci sono dei residui di fondi da programmare: uno degli oggetti sui quali investire è sicuramente questo, perché è uno degli aspetti su cui siamo più indietro.

  PRESIDENTE. Ci sarà uno specifico obiettivo nel piano delle performance?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Nella bozza che conosco io, no, ma è un suggerimento che intendo proporre.

  PRESIDENTE. Benissimo. Le faccio anche notare che nella sezione trasparenza del sito del Ministero, la parte relativa alle Pag. 8carte dei servizi è ferma al 2013, ed è vuota. Probabilmente, è da aggiornare anche quella.
  Per quanto riguarda l'articolo 12, gli organi di governo, nell'emanazione delle direttive generali per l'attività amministrativa, nella redazione del piano delle performance dettano disposizioni per l'attuazione del CAD. Lei ci ha già detto che l'anno scorso, se non ho capito male, nel piano delle performance c'erano degli obiettivi relativi all'attuazione del CAD.

  NICOLA MARCO FABOZZI. Nel piano delle performance 2016-2018 – devo essere onesto – no; nell'adottando 2017-2019, sono previste specifiche indicazioni, su cui, atteso che il processo è ancora in itinere, anche nel senso sopracitato, suggerirò ulteriori integrazioni.

  PRESIDENTE. Devo dedurre che anche il comma 1-ter dell'articolo 12 non sia rispettato, quello che prevede che l'attuazione del CAD è comunque rilevante ai fini della misurazione e la valutazione della performance organizzativa individuale di tutti i dirigenti.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. È vero, ma Le preciso anche, benché possa anche risultare una forma non del tutto rituale, che nell'avvio del progetto sulla dematerializzazione, sia nel manuale di gestione sia nella nota che avvia la sperimentazione, per dare impulso ai dirigenti interessati è stato precisato che quello di utilizzare e favorire l'utilizzo del digitale è un obbligo di servizio anche rilevante ai fini della valutazione, in una maniera probabilmente un po’ impropria.

  PRESIDENTE. È auspicabile che nella prossima valutazione sia considerato. Secondo il comma 2, le pubbliche amministrazioni utilizzano, nei rapporti interni e con le altre pubbliche amministrazioni, le tecnologie dell'informazione. Prima, ci ha detto che, invece, nei rapporti interni spesso avviene la trasmissione delle informazioni in modalità analogica. Dobbiamo dedurre che anche il comma 2 non sia applicato.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Se mi permette, farei un distinguo. Per carità, la norma ci impone il 100 per cento, ma nelle direzioni in cui siamo vicini al 90, siamo abbastanza vicini.

  PRESIDENTE. Il 90 per cento di dematerializzazione vuol dire che in quelle direzioni tutta la trasmissione delle informazioni avviene in digitale.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. In digitale, sia in ingresso sia in uscita.

  PRESIDENTE. E anche internamente.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. E anche internamente, se necessario protocollando le e-mail, anche dal punto di vista della gestione delle presenze e delle causali di assenza, con l'utilizzo di una piattaforma dematerializzata. Ci sono, però, ancora delle residue esigenze che stiamo cercando di affrontare per arrivare vicini al 100 per cento. In alcuni casi, come per la semplice trasmissione di un certificato medico di un pronto soccorso, si tratta di documenti analogici che pervengono e che hanno ancora delle difficoltà di trattamento in maniera digitale. Sono documenti analogici giustamente acquisiti al protocollo, ma stiamo parlando di numeri piccoli. In altre direzioni generali i numeri sono più alti e non c'è un completo rispetto Pag. 9della norma, ma, anche alla luce dell'esperienza sulle altre due direzioni generali, ritengo che entro dicembre si possa avvicinarsi al 90 per cento raggiunto dalle strutture già più consolidate. Peraltro, ho notato che con un'attività di supporto discretamente intensa anche dal punto di vista formativo e informativo, comunque tra messa a punto dello strumento, personalizzazione in base alle esigenze organizzative della struttura e formazione e abitudine all'utilizzo, dai tre ai quattro, cinque mesi sono necessari. È un tempo, purtroppo, per noi difficilmente comprimibile. Le risorse dedicate non sono in grado di trattare tutte le direzioni contemporaneamente, quindi dobbiamo andare per forza in fasi per dare un'attività, anche da un punto di vista deontologico, di supporto.

  PRESIDENTE. Assolutamente, si figuri. Questa è una norma che risale al 2005, quindi si figuri se non c'è il tempo di qualche mese per applicarla.
  Relativamente all'articolo 13, che prevede una formazione informatica per i dipendenti pubblici, quali politiche di formazione finalizzate alla conoscenza e all'uso delle tecnologie dell'informazione sono state attuate negli ultimi cinque anni dal Ministero?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Premetto che il mio quadro conoscitivo potrebbe essere incompleto, considerata anche la mole delle domande. Io sono al Ministero da un anno, quindi sulla storia ho più difficoltà. Nel 2016 e nel 2017 sono state fatte attività formative brevi, quantificabili, all'anno, in circa un paio d'ore per ogni dipendente, legate all'utilizzo dei nuovi applicativi, anche a una breve...

  PRESIDENTE. Prego, onorevole Mucci.

  MARA MUCCI. In un anno, scusi, un paio d'ore?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Un paio d'ore per dipendente.

  MARA MUCCI. Un paio d'ore di formazione in un anno sugli applicativi al sistema...?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Due o tre ore, insomma. In precedenza, probabilmente l'attività è stata anche minore. Con i fondi disponibili per il Ministero per la formazione, in tutti gli ambiti naturalmente, siamo vicini ai 25 mila euro, quindi un budget ridotto.

  PRESIDENTE. Quanti dipendenti ha il Ministero, scusi?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il Ministero ha circa 550 dipendenti, ma consideri che è una struttura un po’ più complessa, perché all'interno opera personale convenzionato per attività di assistenza tecnica, per cui questi utenti, che noi materialmente prendiamo in carico – sono collaboratori a tutti gli effetti delle attività istituzionali del Ministero – sono circa 1.200. Sia da un punto di vista amministrativo sia da un punto di vista di quantità di lavoro, questo fa raggiungere i 1.200-1.250 utenti, quindi più del doppio. Naturalmente, nel dato che Le ho fornito non ho considerato le attività che hanno coinvolto i dipendenti legate alla partecipazione a corsi SNA.

  PRESIDENTE. Di contenuto informatico?

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  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Di contenuto anche informatico. Io stesso ho frequentato, oltre al corso-concorso, un corso della SNA sulla dematerializzazione, sul manuale di gestione, giustamente sull'attuazione del CAD. In quel dato non ho compreso quello.
  Parlavo di attività – le dico la verità – atteso il ridotto budget del Ministero, anche queste realizzate con personale interno, anche da me, personalmente. In passato, sono stato docente nelle scuole superiori ed era anche un modo per conoscere meglio l'ambiente. Essere in aula con delle persone ha consentito a me di capire anche direttamente quali potevano essere i fabbisogni, le carenze, anche nell'ottica di un futuro incremento delle attività. Purtroppo, il budget, ripeto, è abbastanza limitato.

  PRESIDENTE. L'articolo 15 prevede che le pubbliche amministrazioni tengano conto dei risparmi, dei costi e delle economie derivanti dai progetti di investimento in materia di innovazione tecnologica e che debbano quantificare annualmente questi risparmi. Negli ultimi dieci anni – questa è una norma che risale alla prima versione del Codice dell'Amministrazione Digitale – quali sono i risparmi che sono derivati dai progetti di innovazione e in quanto sono stati quantificati?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Relativamente al dato dei dieci anni, mi riservo di darvi informazioni attendibili e circostanziate. Soprattutto risalendo così indietro nel tempo, molte attività anche informatiche di digitalizzazione e di dematerializzazione...

  PRESIDENTE. Negli ultimi cinque, allora, o nell'ultimo anno o l'anno scorso?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Noi abbiamo quantificato, con l'applicazione di questo progetto di dematerializzazione, di poter ridurre i tempi di protocollazione, di gestione e di trattazione dei documenti di circa il 70 per cento, di poter ridurre l'archivio cartaceo, ipotizzando un 80 per cento prudenziale, di almeno 500-600 metri di archivio l'anno.

  PRESIDENTE. Se mi permette, però, la norma prevede una quantificazione dei risparmi, parte dei quali poi venga assegnata al fondo della premialità.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Dobbiamo approfondire.

  PRESIDENTE. Non c'è, però, questa quantificazione.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. La quantificazione non c'è. Nella valutazione strategica di proposizione dell'attività, sono state fatte valutazioni del tipo che Le accennavo, al di là di aderire...

  PRESIDENTE. Per quanto Lei sappia, non sono mai state fatte queste quantificazioni negli anni precedenti?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Penso di no. Non per non voler fornire informazioni, ma per correttezza.

  PRESIDENTE. A quanto Le risulta, no.

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  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Se, però, d'interesse, e penso che sia d'interesse, a stretto giro posso fornire anche documentazione scritta. Faccio un approfondimento, un monitoraggio formale, valuto.

  PRESIDENTE. Questo, certamente, se Lei ritiene. Le domande Le sono state inviate, quindi se vuole integrare le risposte con ulteriori risposte da inviarci in formato digitale successivamente...

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Purtroppo, è stato breve anche il tempo di interlocuzione.

  PRESIDENTE. Secondo l'articolo 17 – quello che disciplina i responsabili della transazione alla modalità digitale –, comma 1, lettera e), l'ufficio responsabile della transizione al digitale ha compiti di analisi periodica della coerenza tra l'organizzazione e l'uso delle tecnologie dell'informazione; per la lettera f), ha compiti di cooperare a una revisione della riorganizzazione dell'amministrazione. Quali sono, se ci sono, atti relativi a questo tipo di attività svolte negli ultimi cinque anni?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Da un punto di vista formale, atteso che la mia nomina mi è stata notificata ieri...

  PRESIDENTE. Prima di Lei non c'era nessuno...?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Non c'era nessuno. Tra l'altro, prima della mia nomina come dirigente di seconda fascia dell'attività della divisione informatica, la divisione informatica è stata scoperta di titolarità di dirigente per circa un anno e mezzo. Ho anche trovato – per carità – una collaborazione massima, ma anche delle esigenze di dover riavviare le attività, perché non c'era su alcune cose un percorso amministrativo già avviato. Si tenga anche presente il fatto che come persona di prima nomina che cambia amministrazione – prima, ero un dipendente della giunta regionale della Campania – ho avuto anche un fabbisogno di tempo in termini informativi e di analisi della situazione prima di programmare e agire.
  Le posso dire, però, che l'attività legata alla dematerializzazione, anche di supporto organizzativo e consulenziale, anche se svolta da interno a interno, è fatta soprattutto da me, ma anche con la collaborazione del dottor La Grotta e di un altro staff, che devo ringraziare, perché sono rimasto positivamente colpito dalla disponibilità e da una certa intensità di lavoro. Dall'analisi necessaria per la configurazione dell'applicativo, in molte direzioni generali, ma anche nella direzione generale del personale, della quale io faccio parte, sono emerse delle necessità di adattare l'organizzazione e i flussi lavorativi. È nata una riflessione su quali potevano essere i rallentamenti, la duplicazione dei costi, la duplicazione delle attività. Si è cercata una soluzione di tipo negoziale, nel senso che a ogni approccio organizzativo ci può essere un interesse o una resistenza, quindi abbiamo cercato anche di mediare l'esigenza tecnica, l'esigenza dello strumento, un criterio di efficienza, chi ci è imposto dalla norma, ma è anche di buonsenso, auspicabile. Abbiamo fatto una misurazione e le nuove modalità consentano di ridurre i tempi della protocollazione e di gestione del flusso documentale di circa il 70 per cento. Non è poco. Parliamo di un'amministrazione che produce 200 mila documenti l'anno. Applicato su 200 mila, il 70 per cento...

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  PRESIDENTE. Secondo Lei, l'organizzazione attuale è coerente con l'uso del digitale o dovrà esserci una modifica organizzativa?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Nelle direzioni generali dove partirà il progetto di dematerializzazione entro dicembre sono in corso le analisi delle modifiche.

  PRESIDENTE. Sono in corso analisi da parte Sua, visto che...?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. No, in maniera concordata con le direzioni generali. Siccome per partire è necessario avere un set chiaro, in buona parte sono anche già concordate. Ci sono dei dettagli da limare. Devo essere chiaro: in alcuni casi, sono state anche effettuate delle modifiche sia dello strumento sia dell'organizzazione dei flussi lavorativi, e per chi è a un primo utilizzo, utilizziamo una piattaforma di test proprio per favorire un'interazione non ufficiale di breve durata, per la quale consigliamo un mese. Dalle analisi di test sono emerse ulteriori piccole incongruenze, l'esigenza di cercare di concordare la norma con lo strumento con le esigenze del direttore, espresse dal vertice della direzione, il problema di omogeneizzare le soluzioni, quindi, è anche un'attività di tipo negoziale e di mantenimento di relazioni con i direttori, per cercare di spingerli, come alla fine si è riusciti a fare, ad applicare un paio di modelli leggermente diversi. Applicare modelli con una personalizzazione troppo spinta complica sempre un po’ di più il lavoro, aumenta il lavoro dei tecnici.

  PRESIDENTE. Aumenta i costi.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Aumenta i costi, anche se sono costi interni.

  PRESIDENTE. Sempre pagati dai contribuenti.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Sì, sempre dal pubblico.

  PRESIDENTE. Qual è lo stato di attuazione dell'articolo 40, comma 1, che prevede che le pubbliche amministrazioni formino gli originali dei propri documenti con mezzi informatici?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Trattandosi di un firmiere digitale, nelle direzioni generali già partite siamo vicini al 90 per cento; nelle altre direzioni, siamo sotto il 50, probabilmente, ma c'è la direttiva politica, c'è l'interesse delle strutture, c'è l'attività in corso di supporto di analisi e di realizzazione.

  PRESIDENTE. Benissimo.

  MARA MUCCI. Quante sono le direzioni?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Le direzioni generali sono sette, e considero a parte le due strutture segretariato generale e capo di gabinetto, quindi sono nove strutture apicali.

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  PRESIDENTE. Quali sono le due che hanno già iniziato il processo di dematerializzazione?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Sono Affari Generali e del Personale (AGP) e, contestualmente a noi, anzi forse in leggero anticipo, è partita la direzione sulle valutazioni ambientali, grazie alla cui collaborazione è stato realizzato l'applicativo che consente di gestire la dematerializzazione, anche in un'attività di collaborazione tra direzioni generali. Va detto.

  PRESIDENTE. La pubblica amministrazione, secondo l'articolo 41, raccoglie in un fascicolo gli atti del procedimento e comunica le modalità per esercitare i diritti di cui alla legge n. 241 del 1990. Il fascicolo deve poter essere direttamente consultato e alimentato da tutte le pubbliche amministrazioni coinvolte nel procedimento, secondo il comma 2-bis, e il fascicolo reca indicazioni del titolare del procedimento, il responsabile del procedimento, l'oggetto, l'elenco dei documenti, secondo il comma 2-ter. Inoltre, è costituito per garantire l'esercizio dei diritti previsti dalla legge n. 241 del 1990 per via telematica, secondo il comma 2-quater. Qual è lo stato di attuazione di questa norma? Vi faccio notare che, sempre nella parte amministrazione trasparente, nella parte relativa ai procedimenti, il pagamento previsto per esercitare le previsioni della legge n. 241 del 1990, se non con la piattaforma PagoPA, è previsto con bollettino postale. A parte questo, che è relativo all'articolo 5, qual è la situazione per la parte relativa al fascicolo e alla possibilità di esercitare i diritti di accesso ai documenti in via telematica?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Parto dal fascicolo. Essendo il Ministero attualmente organizzato per AOO diverse – sono dieci – ogni AOO ha obblighi in termini...

  PRESIDENTE. Ci ricorda, per cortesia, per che cosa sta l'acronimo di AOO?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Area Organizzativa Omogenea.

  PRESIDENTE. Grazie.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Chiedo scusa, qualche volta ci si fa prendere dagli acronimi. Purtroppo, allo stato attuale, l'unica direzione generale che ha provveduto ad approvare il manuale di gestione, tra l'altro a fine dicembre 2016 – è stato uno dei miei primi atti proposti in qualità di responsabile dei flussi documentali – è stata AGP, la direzione del personale. Nell'approvare il manuale di gestione, si è precisato che il titolario di classificazione che era stato redatto sarebbe entrato in vigore subordinatamente a un confronto con le altre direzioni generali, per arrivare a un titolario di classificazione comune dell'amministrazione. È stata avviata l'attività di un gruppo di lavoro per addivenire all'approvazione di un manuale di un titolario di classificazione unico. Non ci siamo ancora riusciti. Penso che ci riusciremo a breve. Parlo con franchezza – è un confronto che devo anche effettuare all'interno con i vertici – probabilmente l'articolazione in dieci aree organizzative è di una complessità che...

  PRESIDENTE. Non ho capito, scusi. Su che cosa verte il confronto?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari Pag. 14generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Sulla definizione di un unico metodo di classificazione. Ci sono state delle difficoltà sia di tipo interpretativo sia in termini di esigenze di archiviazione e di fascicolazione. Dovevamo attuarlo. Non siamo ancora a norma. Sotto questo profilo, è un impegno che assumo e al quale devo dare impulso.
  Secondo me, nell'ambito del Ministero è doverosa, a questo punto, una riflessione, da fare anche in tempi abbastanza rapidi, sul discorso che, sì, l'articolazione in dieci aree organizzative omogenee è conveniente da un punto di vista organizzativo o di adesione alla norma. Io l'ho segnalato all'interno e lo segnalo, perché è anche un momento di dialogo e di scambio di informazioni, ma anche di confronto per me sulla tematica, che interessa tutti, da un punto di vista sia professionale sia personale. Io provengo da un'amministrazione con 5 mila dipendenti, quindi più grande, che, seppur articolata su circa 60 sedi territoriali piccole e grandi, da un punto di vista della protocollazione, della gestione del fascicolo e della classificazione dei documenti, era un'area organizzativa unica, che però garantiva le necessarie flessibilità e ed esigenze di «segretezza» delle informazioni. Se delle informazioni devono essere a conoscenza solo di una direzione generale e non di un'altra, è anche giusto che il sistema sia configurato in modo tale da consentire che l'accesso all'informazione sia consentito esclusivamente a chi è preposto alla sua attuazione o agli organi di controllo e di coordinamento che devono esserne a conoscenza proprio nella loro funzione, nella loro veste istituzionale.

  PRESIDENTE. Secondo Lei, quindi, l'organizzazione attuale non è coerente con...?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. È necessario fare una riflessione. Anche dal punto di vista del manuale di gestione, è una cosa che devo segnalare.

  PRESIDENTE. Chiaramente, visto che la norma prevede che su queste tematiche abbia un riferimento diretto con l'organo politico, immaginiamo che questa segnalazione venga fatta direttamente al Ministro.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Comprende che, giustamente, il nulla osta del Ministro all'audizione è pervenuto ieri sera. Io viaggio, quindi mi ero già premunito per essere a Roma, sennò non ci sarebbero stati nemmeno i tempi tecnici, e la mia presenza era un atto dovuto e voluto, e anche gradito.

  PRESIDENTE. Grazie. L'articolo 47, comma 1, del Codice dell'Amministrazione Digitale prevede che le comunicazioni tra le pubbliche amministrazioni avvengano per posta elettronica o cooperazione applicativa. Il comma 2, lettera c), secondo periodo, prevede che in ogni caso è esclusa la trasmissione dei documenti a mezzo fax; il comma 3, secondo periodo, che le pubbliche amministrazioni utilizzino la posta elettronica o altri strumenti informatici per comunicare con i dipendenti. Inoltre, il comma 1-bis prevede che, se le comunicazioni avvengono in modo diverso da posta elettronica o cooperazione applicativa, sussiste la responsabilità dirigenziale e disciplinare. Qual è lo stato dell'uso della posta elettronica certificata e del fax all'interno del Ministero? È vero che tutte le comunicazioni con i dipendenti avvengono per posta elettronica, o comunque tramite gli strumenti della tecnologia dell'informazione? Per quanto Lei sa, negli ultimi dieci anni sono state comminate sanzioni disciplinari ai sensi del comma 1-bis?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il fax non è più utilizzato. L'utilizzo della PEC è ampio nei rapporti interni. Tra Pag. 15AOO diverse abbiamo dato indicazione di utilizzare la PEC collegata al protocollo, in modo da favorire anche un corretto trattamento digitale delle informazioni e di velocizzare le attività, garantendo anche una tracciabilità, perché era considerata anche la dotazione tecnologica dell'amministrazione una soluzione di facile implementazione e nemmeno molto costosa, in quanto le PEC c'erano anche per altre finalità. Quanto alle sanzioni, dovrei fare un monitoraggio, ma onestamente non penso, anche perché all'inizio del 2016 l'utilizzo di comunicazioni digitali all'interno e all'esterno era molto minore di adesso.

  PRESIDENTE. Lei ci dice che la legge non era rispettata e che neanche le sanzioni venivano comminate?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Io penso proprio di no. Vedendo una prassi discretamente diffusa non contestata, lo deduco per logica. Il tema è stato analizzato, ma lo sforzo organizzativo è stato quello, in termini sia di formazione, sia di realizzazione di strumenti, sia di supporto, di «switchare», cioè di cambiare applicando la norma, anche nella fase di sperimentazione che abbiamo seguìto nella direzione del personale. Dando un impulso forte alla modalità di trattazione digitale, comunque è stato consentito in una prima fase come residuale l'utilizzo dell'analogico, ma nell'ottica, da un punto di vista di approccio...

  PRESIDENTE. Nel senso che ci sono atti del Ministero che permettono alle direzioni, agli uffici, di utilizzare la modalità analogica? Che danno indicazione di utilizzare la modalità analogica di trasmissione di documenti tra le pubbliche amministrazioni?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Nel manuale di gestione della direzione AGP abbiamo dato l'indicazione che nei primi tre mesi, per dare il tempo agli utenti di abituarsi, fosse utilizzato lo strumento digitale che c'era. In casi di difficoltà tecniche, legate anche alla difficoltà dell'utente, era consentito per un primo breve periodo di utilizzare in maniera residuale la forma analogica.

  PRESIDENTE. Scusi, era consentito vuol dire che c'era un atto, un regolamento interno, una direttiva che dava indicazioni agli uffici...

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Per due mesi, però.

  PRESIDENTE. C'era, quindi, c'era una direttiva in contrasto con la legge?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il discorso è...

  PRESIDENTE. Sì o no?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Sì. Il discorso è questo: si partiva da un panorama in cui l'utilizzo, come penso anche in molte altre pubbliche amministrazioni, purtroppo...

  PRESIDENTE. Uno degli scopi della Commissione è proprio valutare, tra l'altro, anche l'aderenza alle disposizioni del Codice dell'Amministrazione Digitale.

Pag. 16

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Era utilizzata la carta. Anch'io firmavo decreti e note sulla carta, quindi in maniera analogica.

  PRESIDENTE. Scusi, visto che è stato nominato dalla sua amministrazione responsabile della transizione digitale, quindi è stato riconosciuto dalla sua amministrazione che Lei ha particolari competenze tecniche, manageriali e di informatica giuridica, sicuramente, nel momento in cui stava firmando sulla carta, era consapevole del fatto che non stava rispettando la legge, giusto?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Sì, ma io non sto parlando di ieri. Sto parlando di un anno fa.

  PRESIDENTE. Ho capito, ma io sto parlando di una norma che risale al 2005.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Ha perfettamente ragione. È stato uno dei primi rilievi, delle prime osservazioni. È uno dei primi temi, il primo tema di lavoro, ma era anche necessario fare in modo che ci fosse uno strumento tecnologico e investire anche in un minimo di cultura organizzativa affinché questa situazione cambiasse. Lo sforzo sia della direzione sia del segretariato, sia anche mio personale... Sto parlando da dirigente. Sono responsabile, ma la nomina è... L'operato è stato sempre in quel senso. I risultati sono quelli cui lei accennava. Siamo intorno al 90 per cento. Devo precisare che, interpretando la norma, alcuni documenti che dall'esterno pervengono in cartaceo da soggetti non obbligati sicuramente non facilitano l'attività amministrativa, ma penso che possiamo non considerare contro norma quella piccola parte.

  PRESIDENTE. Certamente. Questa norma non tratta dei documenti che arrivano in formato analogico da cittadini. Questa parte del Codice...

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. In quel 10 per cento c'è anche quello, il cittadino che, invece di utilizzare un’e-mail o una PEC, di sua spontanea volontà manda una raccomandata o della posta ordinaria. In quel 10 per cento è compresa anche quella parte, che in realtà non è fuori norma, ma proviene da un soggetto che può utilizzare l'analogico, poi trattato con modalità digitali, ma che è una modalità digitale.

  PRESIDENTE. La domanda era relativa alle comunicazione tra le pubbliche amministrazioni.
  Il Ministero, nelle comunicazioni verso altre pubbliche amministrazioni, attualmente utilizza ancora modalità analogiche o...?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Digitali.

  PRESIDENTE. Tutte digitali, in questo momento?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Tutte digitali. La premessa di correttezza è che nelle due direzioni generali già partite con la dematerializzazione in forma Pag. 17più spinta, siamo al 90 per cento, ma di tutti i documenti. Per le altre, ci arriveremo entro dicembre.

  PRESIDENTE. Le altre che ancora non sono arrivate alla totale dematerializzazione utilizzano modalità analogiche nella comunicazione e informazione ad altre amministrazioni o no?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Utilizzano, tendenzialmente, modalità spurie. Mi spiego. Una delle forme più diffuse è la firma del documento in analogico, la sua scansione e protocollazione, e l'invio via PEC, ma di una copia analogica. È una modalità che, Lei converrà con me, è in parte rispondente alla norma, se vogliamo essere...

  PRESIDENTE. Esistono anche invii in cartaceo ad altre amministrazioni? C'è spesa per raccomandate con ricevuta di ritorno?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. È sostanzialmente azzerata. È in via di grandissima riduzione.

  PRESIDENTE. Secondo l'articolo 50, comma 2, del codice, qualunque dato trattato dalla pubblica amministrazione è reso disponibile alle altre pubbliche amministrazioni per i compiti istituzionali senza oneri. Esistono delle banche dati a cui accedono gli uffici del Ministero per cui viene pagato un canone? Viceversa, esistono nel bilancio delle entrate relative all'accesso a banche dati gestite dal Ministero?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Premetto che è necessario un approfondimento, che mi impegno a fornire.
  Ci sono sicuramente banche dati a cui accedono altre pubbliche amministrazioni in maniera gratuita, come il Geoportale Nazionale, tra l'altro anche aperto a professionisti e cittadini, e non mi risulta che ci sia un corrispettivo del servizio. Ci sono sicuramente delle banche dati che il Ministero come amministrazione utilizza e per le quali sostiene dei costi, ma su questo devo...

  PRESIDENTE. Banche dati di proprietà con dati di altre amministrazioni?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Non sono certo se siano di altre pubbliche amministrazioni o di soggetti privati. È uno degli aspetti di cui devo avere chiarezza per essere trasparente.

  PRESIDENTE. Lo rimandiamo.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Sì, per una risposta esaustiva. Mi scuso, ma su alcune cose ho avuto proprio anche difficoltà ad avere informazioni certe e attendibili per riferirle.

  PRESIDENTE. Le attività volte a garantire l'accesso telematico e il riutilizzo dei dati delle pubbliche amministrazioni rientrano tra i parametri di valutazione delle performance dirigenziali, secondo il comma 4 dell'articolo 52: questo comma viene attuato, a quanto ne sapete?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del Pag. 18mare. Su questo il Ministero deve fare una riflessione.

  PRESIDENTE. No, quindi.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Anche in sede di piano della performance. Sotto il profilo della collaborazione con altre amministrazioni, nel momento in cui il nostro applicativo per la dematerializzazione sarà completo – è in corso di miglioramento continuo negli ultimi mesi, miglioramenti di dettaglio – intendiamo metterlo a disposizione di altre pubbliche amministrazioni per il riuso, anche perché abbiamo ricevuto DocuMIT come gestionale dal MIT in riuso, e ci sembra doveroso metterlo a disposizione di altre pubbliche amministrazioni.

  PRESIDENTE. Sì, ma quest'articolo fa riferimento alla valutazione dei dirigenti e al fatto che, all'interno della valutazione dei dirigenti, anche questi aspetti vengano considerati. È un articolo generale. Senza di nuovo voler fare l'esegesi della norma, ma l'idea è che la digitalizzazione impatti su tutte le attività della pubblica amministrazione e, di conseguenza, tutti i dirigenti dovrebbero, nella loro azione, essere valutati anche relativamente a questi aspetti.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Un passaggio in tal senso lo proporrò anche nel piano della performance 2017-2019 che, come Le dicevo, è in fase di elaborazione. Tra l'altro, c'è anche una problematica pratica: il piano della performance viene adottato dal segretario generale, che di recente è cambiato. So anche, per alcuni brevi colloqui che ho avuto con lui, che il consigliere Caponetto, giustamente, non per mettere in discussione il lavoro fatto, ma nel completamento del piano della performance intende dare delle indicazioni, essendo – tra l'altro – l'organo adottante, delle quali anch'io – devo essere onesto – non ho un quadro conoscitivo chiaro. Devo intervenire, però, in quel senso.

  PRESIDENTE. Spero che in questo processo anche il Ministro dica la sua, visto che è lo strumento attraverso il quale vengono attuati gli indirizzi della politica.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Mi risulta che anche il Ministro abbia espresso un forte impulso in questo senso.

  PRESIDENTE. Qual è lo stato d'attuazione dell'articolo 54, in particolare rispetto all'articolo 35 del decreto legislativo n. 33 del 2013, che prevede che le pubbliche amministrazioni contengano, nella sezione trasparenza, l'elenco di tutti i procedimenti amministrativi di loro competenza con alcune informazioni, in particolare per tutti i procedimenti amministrativi l'indirizzo on line del servizio o, nel caso il servizio non sia on line, i tempi necessari alla realizzazione del servizio on line?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Anche a seguito di osservazioni dell'ANAC, tutta la sezione del sito amministrazione trasparente è in fase di adeguamento. Come amministrazione, dobbiamo dare un contributo – e devo dare anch'io il mio – relativamente al tema, che soprattutto sull'aspetto dei procedimenti anche in termini di comunicazione, presenta sicuramente dei margini notevoli di miglioramento.

  PRESIDENTE. In particolare, vi segnalo che, da un'analisi sommaria delle informazioni presenti, nella scheda dei procedimenti, Pag. 19 in quello relativo all'autorizzazione al transito di spedizione dei rifiuti nel territorio italiano, alla voce «link di accesso» o «tempi previsti», il valore è «no». Francamente, non riesco a interpretarlo né come link di accesso né come tempi di attuazione. Nella scheda relativa al finanziamento di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, invece, il link è a «Osservatorio nazionale sharing mobility», che francamente non è un sito relativo al finanziamento di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Non è pertinente. Relativamente alla prima cosa, anche se l'informazione riportata è scorretta, segnalo che, in realtà, l'autorizzazione di quel procedimento al trasporto dei rifiuti avviene tramite una piattaforma telematica realizzata dalla Regione Lombardia, concessa anche alla Regione Veneto e acquisita al Ministero, con un riuso. Siccome, rispetto a quelle delle regioni, le esigenze del Ministero erano diverse, erano di coordinamento, controllo e di interazione con altre pubbliche amministrazioni titolari di soggetti di poteri ispettivi o di coordinamento e di controllo, è stata affidata all'esterno una personalizzazione dell'applicativo, che è stata realizzata. Se non da aprile, da maggio 2017 la piattaforma è operativa e risulta anche funzionale – sembra – alle esigenze. Segnalazioni di malfunzionamenti non ce ne sono, ma va sicuramente curato l'aspetto di dovuta informazione. Se non me ne fossi occupato personalmente come ufficio, nemmeno io l'avrei saputo, onestamente.

  PRESIDENTE. Le pubbliche amministrazioni consentono l'accesso ai servizi che richiedono identificazione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Qual è, quindi, l'attuazione del comma 2-octies dell'articolo 64?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Abbiamo fatto un monitoraggio con tutte le direzioni generali al fine di capire quali erano i servizi da esporre su SPID. Abbiamo avuto dei riscontri. D'ufficio, abbiamo ritenuto di esporre tutti i servizi presenti in PagoPA su SPID. È in corso di formalizzazione, e attendo di ricevere la proposta di Leonardo. C'è una convenzione Consip al riguardo, ci siamo attivati per una progettazione preliminare da condividere con loro. Entro il 31 luglio, Leonardo ha assunto l'impegno di farmi pervenire una proposta preliminare per l'esposizione dei servizi anche con SPID di quelli presenti nel nodo dei pagamenti e quelli che saranno messi entro dicembre, in modo che entro dicembre per quei servizi saremo a norma con SPID.

  PRESIDENTE. Attualmente, quindi, nessuno dei servizi on line...?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Con SPID, no. Sul tema Sistri e sul tema del Geoportale ho in corso contatti con le direzioni generali competenti sul tema SPID.
  Faccio un'ulteriore osservazione da un punto di vista organizzativo. Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha una particolarità: ha due CED. Ha un CED generale dell'amministrazione e un CED che gestisce il Geoportale Nazionale, che in realtà risponde alla direzione generale STA. Anche questo sarà un tema di doverosa riflessione e di coordinamento interno. Saremo chiamati a unificare.

  PRESIDENTE. Oltretutto, come Lei sa, l'articolo 17 prevede un'unica direzione generale che supervisiona le attività relative al digitale, che è la Sua. Dal punto di vista della legge, è molto chiaro. La scelta del legislatore è chiara.

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  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Sì. Siccome anche i fronti di attività sono ampi, è uno dei temi su cui appunterò le riflessioni e le proposte operative volte a una maggiore integrazione, naturalmente in un'ottica anche di intera amministrazione, collaborativa, come appare doveroso e funzionale, cioè nel rispetto anche dei ruoli e delle attività, anche consistenti, che sono state svolte.

  PRESIDENTE. Esiste uno stanziamento per l'adeguamento a SPID dei servizi?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Esiste uno stanziamento.

  PRESIDENTE. A quanto ammonta?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. La nostra attesa è intorno ai 50-60 mila euro. Sono in attesa di ricevere questa proposta di Leonardo, secondo la convenzione Consip. Abbiamo, eventualmente, la possibilità di andare sopra come importo. Devo analizzare anche la coerenza della proposta per ipotizzare eventuali limature ai piani di fabbisogno, se lo riterrò pertinente; fortunatamente il budget 2017 ci consentirà comunque di realizzare le attività tecnicamente dovute.

  PRESIDENTE. L'ultima domanda è relativa all'articolo 69, quello del riuso. Ad alcune soluzioni ci ha già accennato: quali soluzioni o programmi sono stati realizzati su specifica indicazione, negli ultimi dieci anni, dal Ministero? Quanti di questi programmi sono stati resi disponibili al riuso? Quante pubbliche amministrazioni li hanno riutilizzati? Lei ha accennato a software che il Ministero ha riutilizzato prendendoli da altre pubbliche amministrazioni, ma sarebbe interesse della Commissione sapere anche se il Ministero è stato produttore di software che ha messo a riuso.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Nel momento in cui Flora, il software per la digitalizzazione, sarà un po’ più definitivamente assestato da un punto di vista di specifiche tecniche, intendiamo proporlo in riuso. Ci sono stati anche dei contatti informali con alcune amministrazioni, anche locali, potenzialmente interessate, ma allo stato sono colloqui informali. Ci sono state anche delle riunioni per illustrare il funzionamento, le potenzialità, ma siccome l'impegno è anche forte all'interno e vorremmo offrire una soluzione quanto più possibile chiavi in mano, prevediamo di farlo spero entro l'anno. Per quanto riguarda il SIT, abbiamo formalmente dato la disponibilità alla Lombardia, che ce l'ha dato in riuso. Siccome in colloqui anche telefonici con i dirigenti della Lombardia e del Veneto anche questi ultimi avevano espresso delle esigenze di ulteriore personalizzazione, alcune forse effettuate da noi, naturalmente anche per un'asimmetria istituzionale e per una correttezza, saremmo disponibili – ma allo stato non è chiaro se ce lo chiederanno – a fornire anche a loro gratuitamente le personalizzazioni che abbiamo realizzato.

  PRESIDENTE. Anche perché la legge prevede esattamente questo. Tutto quello che viene realizzato deve essere messo a disposizione, gratuitamente, con licenza aperta.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Negli ultimi dieci anni, potrebbe esserci Pag. 21 qualcos'altro, ma ritengo che queste siano le cose più significative. Ci potrebbe essere qualche altra cosa negli ultimi dieci anni. Posso fare un approfondimento, se è d'interesse, e mi riservo di aggiornarvi.

  PRESIDENTE. Certamente. Benissimo. Do ora la parola ai colleghi che intendano intervenire per porre quesiti o formulare osservazioni.

  MARA MUCCI. Magari è stato già detto: per che cosa viene utilizzato l'applicativo Flora? È in fase di sviluppo o è già completato, e quindi lo state utilizzando?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. È completato. È in fase di perfezionamento e miglioramento per alcune funzionalità evolutive, per ottimizzarlo, soprattutto all'inizio – già adesso non c'è più l'esigenza – e superare alcuni malfunzionamenti temporanei che ha avuto. Lo strumento è operativo. Sostanzialmente, è un applicativo che consente al funzionario – cito proprio l'esempio del processo – di caricare su una piattaforma digitale in formato «.doc» un documento e di stabilire il flusso...

  PRESIDENTE. In formato «.doc» nel senso del formato proprietario di Microsoft o nel formato...?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il sistema funziona anche con formati open, ma da un punto di vista operativo, siccome lavoriamo su piattaforme Microsoft, e quindi in moltissimi casi è uno degli ambiti di analisi e di riflessione su prodotti applicativi Office Microsoft, di fatto stiamo utilizzando quello. Sostanzialmente, consente al funzionario di caricare...

  PRESIDENTE. Scusi, non ho capito. Lo standard di utilizzo, quindi, è il formato «.doc» proprietario o... Lei sa bene che la suite dei prodotti Microsoft da tempo prevede anche un formato aperto, un'estensione «.docx».

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Stiamo utilizzando «.docx».

  PRESIDENTE. Benissimo.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Chiedo scusa. Sono stato improprio... Sostanzialmente, è un firmiere digitale. Gestisce il flusso che parte dal funzionario che istruisce una nota o un decreto per un dirigente, che interviene o come soggetto firmatario o come soggetto che vista per il suo direttore generale. Lo stiamo configurando anche per arrivare alla firma del Ministro, in modo da completare tutto il percorso amministrativo. È uno strumento operativo che già ha consentito di trattare perlomeno 3-4 mila documenti in formato completamente digitale. Nel momento in cui il dirigente – io, il direttore o il soggetto firmatario finale del documento con firma digitale remota, anche da telefonino e in mobilità – firma automaticamente il flusso passa al software di protocollazione: basta confermare la protocollazione – è tutto precaricato –, automaticamente si genera l'invio via PEC, e la ricevuta viene agganciata al protocollo, con standard operativi e di sicurezza anche in termini di archiviazione più elevati rispetto ad altre modalità.
  Anche per l'invio digitale di documenti, un operatore medio del Ministero, prima di quest'utilizzo, prevedeva l'invio tramite PEC, e di dover salvare le ricevute di consegna, con pericoli di non corretta archiviazione, dispersione e così dicendo. Il sistema, invece, dà adeguati segnali all'operatore di Pag. 22mancato invio, e quindi gli consente di operare manualmente, se necessario. Da monitoraggi effettuati, però, i mancati invii sono scesi a meno del 2-3 per cento.

  MARA MUCCI. Da chi è stato realizzato materialmente questo software?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. È stato realizzato, in collaborazione, dalla direzione generale del personale e dalla direzione generale delle valutazioni ambientali.

  MARA MUCCI. Internamente, quindi.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Internamente.

  MARA MUCCI. Avevate, quindi, le competenze tecniche... No, non le avevate...?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. In AGP non le avevamo, ma nel 2016 sono stati assunti dalle graduatorie Ispra, in base all'applicazione di una norma della stabilità 2016, tre programmatori, che avevano e hanno adeguate competenze in termini di programmazione in PHP e in altri strumenti applicativi, con un adeguato supporto da un punto di vista metodologico per stabilire gli obiettivi e il funzionamento, da un punto di vista logico, dell'attività. Si è potuto completare il progetto ed è partito. È stato necessario – preciso – un supporto consulenziale esterno, quantificabile in circa 20 mila euro, ma è stato un costo una tantum. Uno dei miei obiettivi e della direzione generale era che, prevedendo l'interazione stretta tra i tecnici esterni e quelli interni, da quel momento i tecnici interni non dovessero più dipendere dai tecnici esterni per ulteriori sviluppi, anche in un'ottica di valorizzazione di competenze. Probabilmente, se ci fossimo affidati all'esterno, avremmo speso di più e ci avremmo messo meno tempo, ma avremmo avuto poi meno tempo in termini di giornate/uomo. È stato anche quello, però, un obiettivo...

  PRESIDENTE. Lei sa bene che nella scelta delle soluzioni bisogna fare una valutazione comparativa delle situazioni esistenti, e quindi non «probabilmente»: se avete scelto la soluzione interna, evidentemente è perché con quella esterna avreste speso di più, altrimenti mi viene da pensare che quest'analisi comparativa come prevista dal Codice dell'Amministrazione Digitale non sia stata fatta.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. È stata fatta.

  MARA MUCCI. Oltre a questi due grandi applicativi di cui ci ha parlato, quanti applicativi utilizza il Ministero?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Gli applicativi sono: Flora, il firmiere digitale; DocuMIT, come gestione documentale; Urbi, la piattaforma per la gestione anche dematerializzata del personale. Ci sono dei software per newsletter, ci sono dei siti web, c'è il Geoportale Nazionale. C'è una serie di applicativi, tra cui anche questo del SIT per i rifiuti transfrontalieri. Check & In è una piattaforma di monitoraggio degli ingressi degli utenti esterni e del personale convenzionato con il Ministero. Abbiamo fatto una scelta. Il personale dipendente dell'amministrazione viene tracciato, come presenze e come adempimenti Pag. 23 connessi alla gestione del personale, tramite un software della pubblica amministrazione digitale che si chiama Urbi. Il personale convenzionato o gli utenti occasionali, i visitatori, vengono tracciati con quest'ulteriore piattaforma, che è Check & In.
  Al riguardo, in tema di dematerializzazione, segnalo che da poco abbiamo anche dematerializzato il flusso degli ingressi dei visitatori. C'è una procedura telematica che consente di accreditare il visitatore, la portineria la prende in carico, viene dichiarato il fine visita da parte dell'utente interno che ha ricevuto la persona, il tutto in maniera digitale, tracciata, anche con profili di sicurezza maggiori. Se, per un motivo magari anche giustificabile, il visitatore non esce dal Ministero entro un quarto d'ora da quando è terminata l'attività, l'incontro con la persona del Ministero, viene segnalato un alert ai fini della sicurezza.

  PRESIDENTE. Avete sviluppato anche questa soluzione internamente o l'avete acquistata?

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Siccome risiedeva su una piattaforma che abbiamo acquistato e la personalizzazione aveva quasi costo zero, è stata, sia per praticità sia per esigenze tecniche, affidata all'esterno. Stiamo parlando, però, di una manutenzione evolutiva di due giornate/uomo, qualcosa di residuale; per essere chiari, in termini di importo, poco sopra i 500 euro. Rispondeva, però, alla finalità di digitalizzare e di evitare la produzione di carta. La vecchia modalità era stampare un pass, che veniva poi firmato, controfirmato, e poi archiviato.

  PRESIDENTE. Chiedo al dottor Fabozzi se ci può inviare l'integrazione alle domande che abbiamo rinviato sull'attuazione del CAD e l'elenco dei software gestiti dal Ministero con i relativi costi.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Perfetto.

  PRESIDENTE. Chiaramente, se può, dovrebbe inviare in formato digitale. Immagino che siano documenti che possiamo ritenere liberi, non riservati.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Li ritengo assolutamente liberi.

  PRESIDENTE. Perfetto. Nel caso non fosse così, che ci fossero informazioni che, a parere del Ministero, debbano essere riservate, ce lo indicate.

  NICOLA MARCO FABOZZI, responsabile della divisione III Servizi e materiali informatici, direzione generale degli affari generali e del personale, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Lo indicheremo, ma penso che non sia assolutamente necessario.

  PRESIDENTE. Ringrazio il dottor Fabozzi e gli intervenuti. Francamente, nonostante sia evidente che negli ultimi mesi c'è un'attività in direzione della digitalizzazione della pubblica amministrazione, personalmente ritengo che sia inaccettabile la quantità di norme disapplicate dal Ministero, che auspico si faccia parte attiva il più presto possibile affinché la legge venga rispettata.
  Dichiaro conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 10.

Comunicazioni del Presidente.

  La seduta comincia alle 10.05.

  PRESIDENTE. L'Ufficio di presidenza testé svoltosi ha deliberato di continuare Pag. 24con le audizioni dei responsabili della transizione alla modalità operativa digitale fino alla sospensione estiva dei lavori, per cercare di avere un quadro quanto più ampio possibile dell'attuazione del CAD all'interno delle pubbliche amministrazioni, nei ministeri, nelle regioni e nelle città metropolitane. Oltretutto, dalle prime audizioni, risulta un quadro particolarmente diversificato.
  Dopo la sospensione estiva, la Commissione riprenderà i suoi lavori con audizioni finalizzate ad avere contezza dello stato di attuazione del Fascicolo Sanitario Elettronico e, eventualmente, con il prosieguo delle audizioni relative al Sistema Informativo dell'Agricoltura.
  Non essendovi interventi, dichiaro conclusa la seduta di comunicazioni.

  La seduta termina alle 10.10.