PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
FEDERICO GELLI

La seduta comincia alle 8.55.

(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

PRESIDENTE. La seduta è aperta.
Avverto che della presente seduta sarà redatto un resoconto stenografico e che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Seguito dell'esame della relazione sulle vicende concernenti il centro di accoglienza per richiedenti asilo (ex CARA) di Mineo (Relatore on. Burtone).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito dell'esame della proposta di relazione sulle vicende concernenti il centro di accoglienza per richiedenti asilo (ex CARA) di Mineo.
Il relatore, onorevole Burtone, ha già presentato e illustrato la sua proposta di relazione nella seduta del 31 maggio scorso. Era poi stato concordato, nell'ambito della Commissione, un ulteriore margine di tempo per poter arrivare ad una relazione unanime. Sono state quindi presentate ipotesi emendative da parte di un collega, che sono state recepite in un nuovo testo dal relatore, testo che è stato distribuito testé.
A questo punto darei la parola al relatore perché motivi e spieghi il senso del suo ulteriore approfondimento e il suo ulteriore lavoro. Prego, onorevole Burtone.

GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE, Relatore. Presidente, debbo dire che l'intento che ha mosso il gruppo che ha preparato questa relazione e il proposito mio personale è stato quello di determinare una convergenza quanto più ampia di tutta la Commissione – io spererei in un voto unanime – anche per dare forza a politiche vere di integrazione nei confronti dei migranti che arrivano nella nostra comunità.
Per fare questo lavoro è stato necessario riprendere le varie sollecitazioni, gli argomenti, i suggerimenti che sono venuti dai vari colleghi. Però voglio rassicurare tutta la Commissione sul fatto che ci siamo mossi avendo ben chiaro il lavoro fatto dai componenti sul campo. Il corpo, il nucleo centrale, l'asse della relazione è proprio quello che noi abbiamo visto con i nostri occhi, quello che abbiamo sentito nelle audizioni.
Poi ci sono anche alcune considerazioni, che giustamente hanno trovato articolazione interna alla Commissione. Il relatore ha cercato, per arrivare ad una soluzione – ripeto – unanime, di coniugare posizioni che prima erano molto lontane, che man mano si sono avvicinate. Ognuno rimane con le scelte di fondo che sono state operate in questo difficile campo, però nella relazione io credo di aver individuato, con gli uffici, le soluzioni possibili per avere un'unanimità di consensi.
Il collega Fontana ha poi portato un ulteriore suggerimento, due subemendamenti. Sul primo, quello relativo a pagina 11, c'è il mio parere favorevole, quindi si può ulteriormente integrare il testo che stamani viene proposto. C'è invece un invito al ritiro o comunque un parere contrario sul subemendamento che riguarda pagina 67. Pregherei il collega Fontana di accettare questo invito al ritiro. Pag. 4
Credo che si possa essere nelle condizioni, presidente, di giungere ad una unanimità da parte della Commissione. Sarebbe un fatto molto significativo, perché si esprime non solo una parola chiara, netta, su quello che è avvenuto al CARA di Mineo, ma anche una considerazione più generale, che vada al di là delle appartenenze, su quello che è un mondo al quale bisogna dare dignità e diritti.

PRESIDENTE. Grazie, onorevole Burtone, anche del lavoro e dello sforzo fatto. So che non è stato un percorso facile.
Ringrazio ovviamente tutti quelli che hanno contribuito. Credo, a questo punto, di dover dare la parola all'onorevole Fontana.

GREGORIO FONTANA. Grazie, presidente. Anch'io voglio ringraziare il relatore e tutti gli altri colleghi della Commissione per la disponibilità ad arrivare a una soluzione condivisa, che ha come stella polare certamente il lavoro e la valutazione sul centro di Mineo.
La relazione, come già avevo detto all'inizio, quando c'è stata la prima discussione sulla stessa, ha un approccio assolutamente condivisibile nella sostanza. Anche le valutazioni che riguardano i fatti avvenuti a Mineo e il futuro di questo centro sono assolutamente collimanti. Io avevo cercato di proporre, attraverso alcuni emendamenti, un approccio più centrato su quelli che sono i fatti di Mineo.
Siccome siamo in gran parte d'accordo sulla valutazione di quello che è avvenuto a Mineo e di cosa bisognerà fare in futuro del centro di Mineo, avevo tentato di suggerire di eliminare tutte le parti che ci portavano lontano e ci avrebbero di fatto costretto a una non condivisione rispetto alle valutazioni di politica generale, all'approccio generale della questione immigrazione, che come è noto vede delle posizioni sicuramente non sovrapponibili nella discussione generale.
Penso che il lavoro fatto dal relatore sia condivisibile. Ovviamente gli emendamenti presentati a suo tempo sono di fatto ritirati. Per quel che riguarda gli ulteriori suggerimenti che avevo dato al relatore, non si tratta di per sé di subemendamenti, essendo una riformulazione generale della mozione, ma essenzialmente di suggerimenti che in parte sono stati raccolti.
La valutazione è quindi positiva nel complesso, anche se ovviamente permangono, sulla questione generale, delle visioni e degli accenti, come è anche giusto, sulle questioni che non riguardano Mineo, sulle questioni più generali, posizioni non completamente condivisibili. Tuttavia, proprio perché l'obiettivo è Mineo, l'obiettivo è chiudere questa relazione e dare un segnale sui fatti relativi a Mineo, io accetto la riformulazione e il mio voto sarà favorevole.

PRESIDENTE. Grazie, onorevole Fontana. Ovviamente sono «obbligato» a chiedere se su questo nuovo testo, così riformulato, ci sono eventuali altri subemendamenti.
Se non ci sono richieste di presentazione di altri subemendamenti, procederei alla votazione o alle dichiarazioni di voto.

ERASMO PALAZZOTTO. C'era un'ulteriore bozza di riformulazione, che però non viene presa in considerazione, rispetto alla parte finale. Nel fascicolo ultimo che è arrivato con le modifiche, la parte finale fa riferimento al decreto legislativo del 18 agosto. Io non sono d'accordo su questa formulazione. Sarei rimasto su quella precedente, più scarna. Meglio non aggiungere e lasciare tutto com'era.
Su questo non c'è, questa è ancora la versione precedente. Il suggerimento ulteriore dell'onorevole Fontana proponeva una modifica a pagina 67. Non l'abbiamo accolta, però in realtà lì c'è un'altra modifica, che aggiunge il riferimento al decreto legislativo del 2015. Io lo toglierei e lascerei la parte così com'era precedentemente, che finisce con «sostenibile», senza aggiungere ulteriori riferimenti.

PRESIDENTE. Sospendiamo la seduta per 5 minuti.

La seduta, sospesa alle 9.10, è ripresa alle 9.15.

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PRESIDENTE. La seduta è ripresa.
Do nuovamente la parola al relatore, onorevole Burtone, per quest'ultimo passaggio.

GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE, Relatore. La proposta che io formulo è quella con le modifiche che sono state apportate, che tra l'altro riprendono una serie di sollecitazioni, le prime venute dall'onorevole Fontana, ma anche quelle degli altri colleghi.
C'è soltanto da aggiungere, in questa ulteriore stesura, un riferimento alla pagina 11, così come è stato riformulato da una ulteriore proposta dell'onorevole Fontana.

PRESIDENTE. Mi sembra di capire che viene modificato a pagina 11, così come era stato proposto dall'onorevole Fontana, laddove la frase «la scelta governativa [...]» viene sostituita «In Commissione sono state avanzate perplessità circa [...]». È questo il testo che sostituisce il testo originale.

GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE, Relatore. E poi le modifiche apportate.

PRESIDENTE. Le modifiche apportate così come fa riferimento la parte finale della relazione, che richiama il decreto eccetera eccetera. È così?

GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE, Relatore. Sì.

PRESIDENTE. Benissimo, così com'era stato depositato. Mi sembra, allora, che non ci sia bisogno di votazioni separate, avendo trovato questo accordo. Se ci sono dichiarazioni di voto, avete la possibilità di farle, altrimenti si metterà in votazione il testo.
Poiché nessuno intende intervenire per dichiarazione di voto, pongo in votazione la relazione così come emendata e modificata su proposta del relatore.
(È approvata all'unanimità).

Vi ringrazio dell'ottimo lavoro che avete fatto.
Se mi permettete, a questo punto vorrei dedicare qualche minuto all'Ufficio di Presidenza.
Dichiaro conclusa la seduta.

La seduta termina alle 9.20.

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ALLEGATO