XVII Legislatura

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere

Resoconto stenografico



Seduta n. 125 di Giovedì 3 dicembre 2015

INDICE

Esame di una proposta del comitato sul regime degli atti:
Bindi Rosy , Presidente ... 2 

Audizione del prefetto Marilisa Magno, già presidente della commissione di accesso presso Roma Capitale, della dottoressa Enza Caporale e del dottor Massimiliano Bardani, già componenti della medesima commissione:
Bindi Rosy , Presidente ... 2 
Vecchio Andrea (SCpI)  ... 3 
Bindi Rosy , Presidente ... 3 

Comunicazioni della presidente.
Bindi Rosy , Presidente ... 3 
D'Uva Francesco (M5S)  ... 4 
Bindi Rosy , Presidente ... 4

Testo del resoconto stenografico
Pag. 2

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE ROSY BINDI

  La seduta comincia alle 14.15.

  (La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente)

Esame di una proposta del comitato sul regime degli atti.

  PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca l'esame di una proposta del comitato sul regime degli atti.
  La proposta si riferisce a una richiesta formulata per fini di giustizia dal senatore Lorenzo Diana, già membro della Commissione in precedenti legislature. Il senatore Diana ha infatti chiesto alla Commissione, con lettere del 14 ottobre e del 2 novembre 2015, di voler declassificare le parti segreti di alcuni resoconti di missione della Commissione nella XIII e nella XIV legislatura, limitatamente alle parti dei suoi soli interventi, da poter utilizzare nell'ambito del processo che lo vede imputato.
  In particolare, il senatore Diana ha chiesto la copia dei propri interventi nella Commissione antimafia relativamente alle missioni della stessa a Napoli dal 16 al 19 giugno 1997, a Napoli il 29 giugno 2000, a Napoli dal 10 al 13 giugno 2002, a Salerno dal 2 al 4 dicembre 2002, a Caserta dal 9 all'11 febbraio 2004, a Napoli dal 17 al 18 dicembre 2004, a Napoli dal 17 al 21 gennaio 2005.
  Di questi due erano già stati declassificati a suo tempo e ne è stata già fornita copia al senatore Diana insieme alle parti già libere, secondo quanto convenuto in una scorsa riunione dell'ufficio di presidenza. Per gli altri resoconti l'ufficio di presidenza ha affidato al comitato sul regime degli atti, coordinato dall'onorevole Attaguile, l'esame della richiesta del senatore Diana formulata per fini di giustizia.
  Il comitato si è riunito lo scorso 19 novembre – presenti Attaguile, coordinatore, Fava, Gaetti, Mirabelli – e ha convenuto di proporre alla Commissione di declassificare le parti segrete dei resoconti citati limitatamente agli interventi del senatore Diana.
  Non essendoci richieste di intervento, pongo pertanto in votazione la proposta del comitato.
  (La Commissione approva).

Audizione del prefetto Marilisa Magno, già presidente della commissione di accesso presso Roma Capitale, della dottoressa Enza Caporale e del dottor Massimiliano Bardani, già componenti della medesima commissione.

  PRESIDENTE. Avverto che se non vi sono obiezioni la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  (Così rimane stabilito)

  L'ordine del giorno reca l'audizione del prefetto Marilisa Magno, già presidente della commissione di accesso presso Roma Capitale, della dottoressa Enza Caporale e del dottor Massimiliano Bardani, già componenti della medesima Commissione.
  Cari colleghi, sicuramente già sarete a conoscenza che questa notte il nostro collega Ciro Falanga è stato colpito da un fatto increscioso: l'auto del suo collaboratore Pag. 3si è incendiata nel garage e ha provocato anche dei danni all'auto sulla quale normalmente viaggia il senatore Falanga.
  Già alcuni di voi hanno espresso solidarietà al collega Falanga, che intendo qui rinnovare a nome mio e a nome di tutta la Commissione. Informo del fatto che immediatamente ho preso contatto con la prefettura di Napoli, la quale mi ha assicurato l'accuratezza delle indagini per scoprire la causa di questo incendio e mi ha altresì assicurato che prenderà tutti i provvedimenti necessari al caso anche per garantire la sicurezza del nostro collega.
  Quindi, gli esprimiamo la nostra solidarietà. La prefettura ci terrà informati, così come credo che ci terrà informati anche il nostro collega.

  ANDREA VECCHIO. Lui non ha avuto... ?

  PRESIDENTE. No. Tutto si è svolto dentro il garage del collaboratore del nostro collega.
  L'audizione odierna prosegue gli approfondimenti propedeutici a una missione a Ostia in calendario il prossimo mercoledì 9 dicembre ed ha pertanto a oggetto le risultanze dell'attività della commissione di accesso al comune di Roma, per la parte dedicata al territorio del X municipio in cui rientra appunto Ostia.
  Come si ricorderà, l'attività della commissione d'accesso, presieduta dal prefetto Magno e nominata il 15 dicembre 2014 dal prefetto di Roma, si è conclusa con il deposito della relazione conclusiva a giugno 2015.
  Prima di allora la Commissione antimafia aveva già svolto una prima audizione del prefetto Magno nella seduta del 12 maggio 2015. Come è altresì noto, la relazione della commissione d'accesso è stata in seguito declassificata ed è agli atti come documento libero.
  Nel mese di agosto 2015 il X municipio del comune di Roma Capitale è stato sciolto per infiltrazioni mafiose, ai sensi dell'articolo 143 del testo unico degli enti locali. Attualmente il X municipio è in gestione provvisoria affidata alla commissione straordinaria presieduta dal prefetto Vulpiani, nominata con decreto del Presidente della Repubblica del 27 agosto 2015.
  Naturalmente il prefetto Vulpiani sarà sentito dalla Commissione durante la missione ad Ostia.
  Per quanto attiene alla pubblicità dei nostri lavori, in base a quanto richiesto dagli auditi, propongo che i lavori della Commissione si svolgano in seduta segreta, come è previsto dall'articolo 7, comma 2, della legge istitutiva.

  (Così rimane stabilito. La Commissione procede in seduta segreta, indi riprende in seduta pubblica).

  PRESIDENTE. Ringrazio nuovamente gli auditi e dichiaro conclusa l'audizione.

Comunicazioni della presidente.

  PRESIDENTE. Comunico che la programmata missione a Perugia si svolgerà lunedì 14 dicembre 2015 anziché venerdì 11 dicembre 2015, come precedentemente comunicato. Come sapete, questa era una missione prevista da tempo e rientra nel programma delle visite alle procure distrettuali. È bene che ci avvantaggiamo nei lavori. Vorrei finire, all'inizio dell'anno, tutte le procure per poter fare anche una relazione sulle nostre missioni.
  La necessità di accelerare nasce anche dal fatto che recentemente il prefetto di Perugia ha emesso due misure interdittive antimafia a due società, GESENU Spa. e GEST srl., al 45 per cento – anzi una al 70 per cento – partecipate dal comune. Credo che questo sia un fatto di un certo rilievo per noi. Si tratta di società pubbliche che sono state commissariate. Siccome il prefetto di Perugia era in precedenza a Reggio Emilia e la conosciamo come persona capace, io penso che sia interessante per noi seguire l'attualità, perché l'emissione di queste interdittive è molto recente, è di questi giorni sostanzialmente. Dunque, acceleriamo prima di Natale.Pag. 4
  Inoltre, vorrei sapere se il Movimento 5 Stelle ha sciolto la riserva per firmare il disegno di legge sui testimoni di giustizia, se hanno ancora bisogno di tempo o se invece hanno deciso, in modo da poterlo depositare. Qual è la decisione ?

  FRANCESCO D'UVA. Ieri abbiamo avuto un incontro con la consulente, molto gentile, e abbiamo sciolto qualche nodo. Tuttavia, avremmo eventualmente delle modifiche da suggerire, quindi, prima di rispondere chiedo se possiamo approfondire ulteriormente.

  PRESIDENTE. Vi potete incontrare con il relatore.
  Come sapete, se c’è la firma di tutti è una proposta della Commissione; se non c’è la firma di tutti, primo firmatario è il relatore, però non vorrei far passare troppo tempo, perché il tema urge e c’è una disponibilità del Governo a far partire il procedimento legislativo.
  Dichiaro chiusa la seduta.

  La seduta termina alle 16.