CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 17 ottobre 2017
894.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 119

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 17 ottobre 2017.

Audizione del Capo del Dipartimento fusione dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile-ENEA e referente dell'Associazione Euratom-Enea, ing. Aldo Pizzuto, nell'ambito dell'esame dello Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio: Contributo dell'UE al progetto ITER riformato (COM(2017) 319).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.35 alle 14.25.

SEDE REFERENTE

  Martedì 17 ottobre 2017. — Presidenza del vicepresidente Ignazio ABRIGNANI.

  La seduta comincia alle 14.25.

Disposizioni a tutela dei consumatori in materia di fatturazione a conguaglio per l'erogazione di energia elettrica, gas e servizi idrici.
C. 3792 Baldelli.
(Seguito esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 4596).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 luglio 2017.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, comunica che, in data 12 settembre 2017, è stata assegnata alla X Commissione la proposta di legge Allasia C. 4596 che, vertendo sulla stessa materia, sarà esaminata congiuntamente alla proposta di legge Baldelli C. 3792.
  Ricorda altresì che lo scorso 3 ottobre si è concluso il ciclo di audizioni e che Pag. 120sono state acquisite le memorie richieste ai soggetti segnalati dai gruppi, ad eccezione di quella di Acquirente Unico che, più volte sollecitato, non ha ancora fatto pervenire la sua nota di approfondimento.

  Lorenzo BECATTINI (PD), relatore, nel sottolineare preliminarmente il rilevante contributo di approfondimento offerto alla Commissione dai soggetti intervenuti in audizione (Autorità per il mercato e la concorrenza, Aiget, Anigas, Elettricità futura, Utilitalia, associazioni dei consumatori) e dalle note inviate dall'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico e da associazioni di consumatori, esprime rammarico per il fatto che il fatto che Acquirente Unico non abbia ritenuto di intervenire in audizione né di fornire un contributo scritto. Sul piano dei contenuti evidenzia come nel corso delle audizioni siano emerse alcune questioni rilevanti che attengono essenzialmente al funzionamento del servizio di fatturazione che interessa la filiera di tutti i soggetti dai distributori ai venditori. Sottolinea che dalle audizioni è emerso un grande divario tecnologico tra i contatori elettrici, idrici e del gas. I contatori elettrici consentono infatti nella quasi totalità dei casi la telelettura, mentre nel settore del gas la percentuale di installazione dei cosiddetti smart metering è ancora molto bassa in termini percentuali. Al riguardo, ricorda che vi è una prescrizione dell'AEEGSI affinché entro il 31 dicembre 2018 sia installato il 50 per cento dei nuovi contatori. Rileva inoltre che il settore idrico presenta le maggiori criticità sul versante della fatturazione perché è rientrato nell'ambito delle competenze dell'Autorità soltanto nel 2013. A fronte di queste situazioni diverse, ritiene si potrebbe prevedere una applicazione graduale della riduzione della prescrizione dei conguagli. Altra questione rilevante emersa dalle audizioni e che dovrebbe essere meglio definita nel provvedimento è quella relativa all'autolettura. In particolare, per quanto riguarda i contatori del gas spesso ubicati all'interno delle case, la rilevazione della misura da parte del distributore comporta alcune difficoltà. Si potrà pertanto prevedere, nelle forme ritenute opportune, un sistema incentivante per gli utenti che periodicamente trasmettono l'autolettura al venditore. A seguito dell'abbinamento della proposta di legge Allasia C. 4596, chiede alla presidenza e ai colleghi di individuare le modalità più opportune per proseguire nell'esame dei provvedimenti.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, ritiene che si potrebbe nominare un Comitato ristretto al fine di elaborare un testo condiviso da sottoporre successivamente al lavoro emendativo.

  Davide CRIPPA (M5S), nel condividere la proposta del presidente di costituire un Comitato ristretto, sottolinea ancora una volta che il proprio gruppo non presenterà una autonoma proposta di legge non ritenendo opportuno rivendicare ai singoli gruppi un tema ampiamente condiviso. Dichiara di condividere le considerazioni svolte dal relatore in merito alla possibilità di incentivazione per favorire il meccanismo dell'autolettura. Ritiene opportuno sottolineare quanto evidenziato in audizione dall'Autorità antitrust che ha richiamato l'attenzione sulla necessità di una responsabilizzazione a carico dei distributori nella comunicazione dei dati di consumo. Stigmatizza quindi la decisione assunta da Acquirente Unico, braccio operativo di GSE, di non intervenire in audizione presso la Commissione in quanto sarebbe stato necessario approfondire il funzionamento del Sistema Informativo Integrato al fine di comprendere dove si inceppa il meccanismo della trasmissione dei dati tra distributore e venditore. Auspica quindi che l'iter del provvedimento proceda speditamente al fine di approvare entro la fine legislatura un provvedimento molto atteso dai consumatori, diversamente da quanto indicato nella nota trasmessa dall'AEEGSI che giudica alquanto insoddisfacente.

  Gianluca BENAMATI (PD), nel sottolineare l'opportunità di prevedere una disciplina transitoria che potrà essere superata Pag. 121dalla diffusione dei contatori intelligenti, ritiene opportuno avere un chiarimento in merito al Sistema Informativo Integrato che tuttavia, a suo avviso, non ha diretta connessione con le proposte di legge in esame. Per quanto riguarda l'organizzazione dei lavori, ritiene che, se l'obiettivo comune è quello di giungere rapidamente all'adozione di un testo da sottoporre al lavoro emendativo, non sia necessario nominare un Comitato ristretto. Rileva che il relatore potrebbe elaborare un testo che potrà essere adottato dalla Commissione per fissare rapidamente il termine per la presentazione degli emendamenti.

  Simone BALDELLI (FI-PdL) segnala preliminarmente di essere stato informato dal collega Allasia che avrebbe ritirato la sua proposta di legge abbinata nella seduta odierna.
  Condivide le considerazioni del collega Crippa in merito alla nota trasmessa dall'AEEGSI e alla mancata disponibilità di Acquirente Unico di fornire un contributo ai lavori della Commissione. Nel sottolineare positivamente gli esiti dell'attività istruttoria svolta dalla Commissione, auspica che l'esame del provvedimento possa procedere celermente anche nel corso della sessione di bilancio, trattandosi di norme non aventi conseguenze di carattere finanziario. Ritiene infine che, terminata questa prima fase di esame in sede referente e considerata l'ampia condivisione del provvedimento da parte di tutti i gruppi, acquisito l'assenso del Governo, si possa procedere all'approvazione del testo in sede legislativa.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, considerato l'orientamento emerso nel corso del dibattito, ritiene che si possa proseguire l'esame in sede referente e invita il relatore ad elaborare un testo unificato delle proposte di legge in esame o a proporre l'adozione di un testo base sul quale fissare il termine per la presentazione degli emendamenti.

  Davide CRIPPA (M5S) sottolinea la necessità di procedere celermente nell'esame al fine di chiedere il trasferimento del provvedimento in sede legislativa.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 17 ottobre 2017. — Presidenza del vicepresidente Ignazio ABRIGNANI.

  La seduta comincia alle 14.50.

Schema di decreto legislativo per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 1025/2012 sulla normazione europea e della direttiva (UE) 2015/1535 che prevede una procedura d'informazione nel settore delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell'informazione.
Atto n. 459.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 28 settembre 2017.

  Lorenzo BECATTINI (PD), relatore, illustra una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame (vedi allegato) con una condizione volta a prevedere che le comunicazioni dell'Unità centrale di notifica all'amministrazione che ha trasmesso il progetto di regola tecnica siano inviate anche al Ministro per i rapporti con il Parlamento che, entro quindici giorni dalla ricezione, le trasmette alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica. Ciò per consentire al Parlamento di disporre tempestivamente di un quadro aggiornato di tutti i progetti di regole tecniche comunicati dal Governo alle istituzioni europee, e non solo di Pag. 122quelli contenuti all'interno di progetti di legge o disegni di legge, al fine di valutare eventuali interventi legislativi. La proposta di parere reca altresì un'osservazione che contempla la possibilità di una relazione annuale al Parlamento che illustri l'utilizzo da parte di UNI e CEI delle somme ricevute a titolo di contributo da parte del Ministero dello sviluppo economico.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.55.

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