CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 13 settembre 2017
875.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 85

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 13 settembre 2017. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 14.05.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Michele Pompeo META, presidente, comunica che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
  Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Proposte di nomina del dottor Stefano Commini, del generale di squadra aerea Enzo Vecciarelli e del professor Lorenzo Schiano di Pepe a componenti del collegio dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV).
Nomine n. 112, 113 e 114.

(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto delle proposte di nomina in oggetto, rinviato nella seduta del 2 agosto.

  Arianna SPESSOTTO (M5S) osserva che per le nomine all'esame la normativa di riferimento, il decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010 n. 189, dispone, all'articolo 2, comma 6, che i membri del collegio siano scelti tra soggetti di chiara fama e indipendenza, di provata capacità tecnica e giuridico-amministrativa e di riconosciuta esperienza nel settore aeronautico, con particolare riferimento alla gestione di problematiche relative alla sicurezza del volo.
  Tali requisiti non sembrano connotare i nominativi proposti; in tal senso segnala talune questioni che ritiene meritevoli di approfondimento.
  Per quanto riguarda il generale Vecciarelli, che ritiene comunque possedere le competenze e l'esperienza necessarie, rileva che essendo questi attualmente Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica – incarico che ricoprirà fino a marzo 2019 – sorge qualche dubbio su come possa conciliare questa nuova responsabilità con Pag. 86quelle proprie dell'incarico attualmente ricoperto e, peraltro, lautamente retribuito.
  In relazione al Professor Lorenzo Schiano di Pepe osserva che il curriculum dimostra una sua competenza scientifica nell'ambito del diritto marittimo mentre non dà notizia in merito ad una sua competenza in ambito aereo. Resta, quindi, in dubbio se il candidato sia in possesso dell'esperienza necessaria sulle problematiche della sicurezza del volo come richiesto dal citato regolamento n. 189 del 2010.
  Infine, con riguardo alla proposta di nomina del dottor Stefano Commini, che a suo avviso presenta profili più squisitamente politici, ricorda che questi è stato presidente dei giovani imprenditori di Confindustria Lazio e, nel 2012, è stato nominato dall'allora sindaco di Roma, Gianni Alemanno, nel Consiglio di amministrazione di Ama, l'azienda municipalizzata romana che si occupa della raccolta dei rifiuti. Il curriculum del candidato non sembra assicurare competenze specifiche nella gestione delle problematiche relative alla sicurezza del volo. Inoltre, come si può ricavare dalle notizie sul web, Commini ricopre importanti ruoli in società del settore delle energie rinnovabili nonché in alcune società informatiche, una delle quali, la A-Ice, è specializzata nel settore aeroportuale: quest'ultimo incarico, sottolinea, sembra costituire un evidente conflitto di interessi comunque censurato dalla normativa di riferimento. Infatti, l'articolo 5, comma 1, del citato decreto n. 189 dispone che il presidente e i membri del collegio non possano essere amministratori o dipendenti, né avere interessi diretti o indiretti, anche di tipo professionale e di consulenza, nelle imprese del settore di competenza dell'Agenzia a pena di decadenza.
  In conclusione, stigmatizza il fatto che nonostante nel settore in questione vi siano senza dubbio molte persone esperte, in Italia sembra essere impossibile proporre nomine che non siano in palese conflitto di interessi ovvero che abbiano caratteristiche conformi ai requisiti normativi.

  Michele Pompeo META, presidente, prende atto delle richieste di chiarimenti formulate dalla collega Spessotto, alle quali evidentemente è opportuno consentire una replica al Governo, il cui rappresentante è però stato impossibilitato a partecipare alla seduta odierna. A tal fine, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.10.