CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 2 agosto 2017
866.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 2 agosto 2017. — Presidenza del presidente Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 14.15.

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sul mercato interno dell'energia elettrica.
(COM(2016) 861).

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulla preparazione ai rischi nel settore dell'energia elettrica e che abroga la direttiva 2005/89/CE.
(COM(2016) 862).

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia (rifusione).
(COM(2016) 863).

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica (rifusione) (COM(2016) 864 final), corredata dai relativi allegati (Annexes 1 to 5).
(COM(2016) 864).

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione – Approvazione dei documenti finali).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 18 luglio 2017.

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  Gianluca BENAMATI (PD), relatore, comunica di non aver ricevuto da parte dei colleghi alcuna proposta di modifica o integrazione sui documenti finali elaborati sugli atti in esame. Ritiene di proporre alcune integrazioni ai documenti finali relativi alle COM(2016) 861, 862 e 864 volte a rafforzare e meglio precisarne il contenuto.
  Con riferimento al documento finale relativo alla COM(2016) 861, propone di inserire alla lettera b) delle osservazioni, dopo le parole: «offrire un segnale di prezzo (incentivo a non sbilanciare) corretto» le seguenti: «, in modo da valorizzare le parti dei sistemi centralizzati per il dispacciamento (central dispatch) che risultino più efficienti.». Propone altresì di inserire la seguente ulteriore osservazione: «g) in generale, occorre che venga chiarita l'attribuzione di responsabilità tra ROC, Stati membri e gestori di rete nazionali, evitando la dispersione dei poteri decisionali e la burocratizzazione di attività che richiedono tempi di reazione molto rapidi, a tutela della sicurezza del sistema elettrico;».
  Con riferimento al documento finale relativo alla COM(2016) 862, al nono punto delle premesse propone di sostituire le parole «puntuale e dettagliata» con la seguente «precisa»; propone altresì di inserire la seguente ulteriore osservazione: «c) occorre poi corresponsabilizzare i TSOs e valorizzarne le competenze, specie in presenza di situazioni di crisi, consentendo loro di effettuare valutazioni autonome su come gestire le stesse crisi e di attuare misure non di mercato qualora si ponga l'esigenza di reagire tempestivamente, anticipando il più possibile le risposte in presenza di condizioni che prevedibilmente possano deteriorarsi;»; propone quindi di aggiungere alla lettera f), in fine, le seguenti parole: «conseguentemente, occorre mantenere in capo agli Stati membri la possibilità di effettuare propri assessment di adeguatezza;».
  Con riferimento alla COM(2016) 864, propone di aggiungere le seguenti ulteriori osservazioni: «k) più in generale, occorre chiarire ruoli e responsabilità dei TSOs e dei DSOs evitando sovrapposizioni e prevedere un forte coordinamento tra gli stessi per la pianificazione dello sviluppo della rete, per affrontare le congestioni locali sulle reti di media e bassa tensione e per il necessario controllo della tensione sulla rete; appare opportuno, inoltre, che il rapporto tra TSOs e DSOs venga disciplinato a livello europeo sulla base di principi generali, evitando una normativa troppo dettagliata; l) occorre valutare l'opportunità di pervenire ad una soluzione più equilibrata per quanto concerne il divieto posto a carico dei TSOs di possedere anche indirettamente asset in grado di offrire servizi ausiliari alla rete, come peraltro previsto dalla vigente disciplina nazionale;». Alla lettera m) delle osservazioni propone infine di sostituire le parole «condivisibile una» con le seguenti: «meglio valutata la».

  Nessuno chiedendo di parlare, la Commissione approva, con distinte votazioni, il documento finale, come riformulato, riferito alla COM(2016) 861, il documento finale, come riformulato, riferito alla COM(2016) 862, il documento finale riferito alla COM(2016) 863 e il documento finale, come riformulato, riferito alla COM(2016) 864.

  La seduta termina alle 14.30.

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