CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 4 luglio 2017
848.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
Pag. 26

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 4 luglio 2017. — Presidenza del presidente, Francesco Saverio GAROFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente la ripartizione della rimanente quota del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.
Atto n. 421.
(Rilievi alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame, rinviato nella seduta del 29 giugno 2017.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore, deputato Galperti, si è riservato di presentare una proposta di deliberazione di rilievi.

  Guido GALPERTI (PD), relatore, propone di valutare favorevolmente lo schema di decreto in esame, formulando, altresì, quattro rilievi (vedi allegato).
  Quindi, dopo aver precisato di aver riassunto nelle premesse il fondamento e gli obiettivi del provvedimento, si sofferma più diffusamente sulla parte motiva della sua proposta, evidenziando che il primo rilievo è volto a rappresentare alla Commissione bilancio l'esigenza – emersa anche nel corso dell'audizione informale – che l'assegnazione delle risorse avvenga quanto prima, così da permettere alle amministrazioni interessate di realizzare tempestivamente gli interventi e i programmi destinatari dei finanziamenti.
  Con il secondo rilievo si chiede alla Commissione bilancio di rappresentare al Governo, con il parere che essa esprimerà, l'esigenza di una rimodulazione del cronoprogramma Pag. 27di erogazione degli stanziamenti destinati al Ministero della difesa per attività industriali ad alta tecnologia e sostegno alle esportazioni. Allo stato, infatti, il profilo di finanziamento definito dallo schema di decreto in esame prevede per il Ministero della difesa assegnazioni più contenute nella prima metà e più consistenti nella seconda metà del quindicennio, laddove sarebbe necessaria una diversa modulazione, tale da permettere l'avvio immediato dei programmi di alta valenza industriale e strategica del Ministero della difesa illustrati dal rappresentante dello stato maggiore della difesa nell'audizione informale.
  Il terzo rilievo è finalizzato a chiedere al Governo di reperire ulteriori risorse da destinare a finalità di bonifica e risanamento ambientale, compatibilmente con il soddisfacimento delle esigenze già individuate dal dicastero della difesa come primarie. Premesso che il rilievo raccoglie le preoccupazioni manifestate dal deputato Bolognesi, osserva che spostare risorse dal capitolo «attività industriali ad alta tecnologia» al capitolo «risanamento ambientale e bonifiche» – come auspicato dal deputato Bolognesi – non appare fattibile, atteso che il piano di riparto dei fondi è stato redatto sulla base delle richieste formulate dai Ministeri e rispecchia esigenze riconducibili a programmi e interventi determinati. In ogni caso, poiché la finalità è condivisibile, si può chiedere al Governo di aumentare le risorse per bonifiche e risanamento ambientale in futuro, per la copertura di specifici nuovi programmi di intervento, ulteriori rispetto a quelli al momento pianificati.
  Da ultimo, dà conto del quarto rilievo, che richiama l'attenzione sull'esigenza di realizzare un programma di rinnovo della flotta elicotteri «multiruolo» dell'Arma dei carabinieri.

  Luca FRUSONE (M5S) manifesta l'esigenza di disporre di sufficiente tempo per approfondire i contenuti della proposta di rilievi illustrata dal relatore e presentare, eventualmente, una proposta alternativa.

  Antonino MOSCATT (PD) ritiene che la richiesta del deputato Frusone possa trovare accoglimento purché la Commissione sia posta nelle condizioni di esprimersi in tempo utile per trasmettere i propri rilievi alla Commissione bilancio.

  Paolo BOLOGNESI (PD) rinnova una richiesta di chiarimento da lui avanzata anche in sede di audizione informale del Capo dell'Ufficio generale Pianificazione, programmazione e bilancio dello Stato maggiore della difesa, generale di divisione Guglielmo Luigi Miglietta: considerato che il Ministero della difesa – come chiarito dal generale Miglietta – progetta di impiegare parte delle risorse di cui allo schema di decreto in esame per programmi di interesse della Marina militare, e segnatamente per l'acquisizione di un'unità ausiliaria di soccorso a sommergibili, reputa importante che la Commissione sia informata sull'utilizzo fatto dal Ministero delle risorse inizialmente stanziate per gli oneri di finanziamento del programma navale per la tutela della capacità marittima della difesa, come del resto chiesto dalla Commissione stessa con una delle condizioni poste nel parere favorevole espresso nel 2015 sul riparto delle risorse destinate al predetto programma, molte delle quali intese ad ottenere dal Governo aggiornamenti e informazioni in merito allo sviluppo del programma navale nella fase successiva all'espressione del parere parlamentare.

  Guido GALPERTI (PD), relatore, premesso che la questione posta dal collega Bolognesi esula dallo schema di decreto in esame, in quanto attiene a un programma già finanziato, ricorda che in sede di esame parlamentare dello schema di decreto ministeriale concernente le modalità di utilizzo dei contributi pluriennali relativi al cosiddetto programma navale per la tutela della capacità marittima della difesa (atto del Governo n. 128), la Commissione, il 20 gennaio 2015, approvò un parere con il quale chiedeva al Governo, qualora fosse venuta meno la necessità di sostenere oneri di finanziamento, di destinare le Pag. 28risorse preventivate per questo scopo – circa 1,6 miliardi di euro – o al miglioramento dei saldi di finanza pubblica oppure all'implementazione dello stesso programma navale, attraverso l'acquisto di costruzioni navali previste dal programma, inclusi i pattugliatori d'altura che nel programma sottoposto alla Commissione (atto del Governo n. 116) erano indicati come opzionali.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO chiarisce che i fondi inizialmente previsti per gli oneri di finanziamento del programma navale sono stati impiegati per esercitare alcune opzioni contrattuali previste dal programma navale stesso.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta che sarà convocata per domani.

  La seduta termina alle 15.

Pag. 29