CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 6 aprile 2017
799.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Delegazione presso l'Assemblea parlamentare dell'INCE
COMUNICATO
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  Giovedì 6 aprile 2017. – Presidenza del presidente Lodovico SONEGO.

  La seduta comincia alle 8.35.

Incontro con sottosegretario agli affari esteri e la cooperazione internazionale, on. Vincenzo Amendola.

  In apertura di seduta il presidente SONEGO ringrazia il Sottosegretario agli Affari Esteri, Enzo Amendola, per la sua presenza alla seduta odierna, ricordando il ruolo della delegazione italiana presso la Dimensione parlamentare dell'InCE e l'importanza del Summit di Trieste, programmato per il prossimo 12 luglio, nel quadro del processo di Berlino, in ordine al quale la delegazione ascolterà oggi lo stesso Sottosegretario.

  Il Sottosegretario agli Affari Esteri AMENDOLA, ringraziando per l'opportunità offerta, sottolinea l'importanza dell'appuntamento di Trieste che si inquadra nella politica portata avanti dal governo italiano di favorire l'allargamento dell'Unione europea ai paesi dei Balcani occidentali, paesi, questi ultimi, che sono i veri protagonisti del processo di Berlino. Tale processo mira in primo luogo a favorire la maggiore coesione proprio dei paesi balcanici tra loro. Il Summit di Trieste coinvolgerà i governi dei paesi che prendono parte al processo di Berlino al loro massimo livello, inclusi i ministri degli esteri e dello sviluppo economico, e consisterà, accanto al vertice politico, in un Forum della società civile, cui il governo del nostro paese attribuisce un ruolo molto importante in tutti i contesti, in modo particolare nello scacchiere balcanico, ed un Forum economico, che mira a valorizzare la presenza colà delle piccole e medie imprese, specie quelle italiane. In più l'Italia intende promuovere un incontro sulle politiche di contrasto alla corruzione con l'ANAC, versante sul quale la collaborazione con i paesi dell'area è molto forte, specie con la Serbia, e rivolgere particolare attenzione ai giovani, che proprio nei Balcani debbono diventare i veri protagonisti di un cambiamento realmente fondato sulla condivisione di valori che sono alla base della costruzione europea. In questo quadro il ruolo dell'Iniziativa Centro Europea è fondamentale, anche per saldare le politiche attuate nei Balcani con l'area Est dell'Iniziativa stessa, in testa Ucraina e Bielorussia, paese che svolge la presidenza di turno della Dimensione parlamentare InCE.

  Prende quindi la parola il presidente SONEGO, per sottolineare l'importanza del coinvolgimento dell'Austria nelle politiche attuate dal governo italiano nell'area dei Balcani occidentali; mettere in evidenza Pag. 4che un'attenzione particolare dovrà essere dedicata alla Bosnia, che oggi vive un momento di transizione, per giungere al compimento e, al contempo, al superamento degli eccellenti accordi di Dayton; ribadire l'importanza del rapporto con la Bielorussia e, più in generale, richiamare l'attenzione sul fatto che le scelte politiche, anche in termini di sostegno economico, hanno una ricaduta sulla lotta al terrorismo, che nei Balcani cerca di farsi spazio attraverso il reclutamento di foreign fighters. L'onorevole BLAZINA (PD) sottolinea l'importanza di valorizzare quanto più possibile le politiche macroregionali dell'Unione Europea, con specifico riguardo all'area dei Balcani, valorizzando la rete delle Università nei programmi di formazione e di scambio rivolti ai giovani che, come giustamente ha messo in evidenza il Sottosegretario Amendola, il quale va ringraziato per la sua presenza oggi, svolgeranno un ruolo fondamentale nel futuro dei paesi dell'area. Prende quindi la parola il senatore ORELLANA (Aut (SVP, UV, PATT, UPT)-PSI-MAIE) ricordando di essersi appena recato in Serbia per il monitoraggio delle elezioni presidenziali per conto del Consiglio d'Europa – l'OSCE è stata impegnata a livello di long term observers – riscontrando che, a fronte delle prudenze europee sull'allargamento, la Russia costituisce ancora un punto di riferimento politico ed economico. Qualche giorno prima, peraltro, si è recato a San Pietroburgo per un incontro internazionale sulle politiche di contrasto al terrorismo, verificando una certa delusione negli interlocutori russi riguardo alle posizioni europee, più in generale occidentali, rispetto alle aree di crisi come Ucraina e Siria.

  A tutti risponde infine il Sottosegretario agli Affari esteri, Enzo AMENDOLA.

  Il presidente SONEGO ringrazia il Sottosegretario e i colleghi per la partecipazione al dibattito e dichiara chiusa la seduta.

  La seduta termina alle 9.30.