CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 14 dicembre 2016
741.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 94

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 14 dicembre 2016. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 14.40.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l'anno 2015, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 364.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto ministeriale in oggetto.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Invita il relatore, onorevole Falcone, a svolgere la relazione introduttiva.

  Giovanni FALCONE (PD), relatore, fa presente che la Commissione agricoltura è chiamata ad esprimere il prescritto parere sullo schema di decreto ministeriale in titolo che dispone il riparto dei fondi stanziati per l'anno 2015 nello stato di previsione della spesa del MIPAAF, sul capitolo 2200, a favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi.
  Lo schema è stato adottato di concerto con il Ministro dell'economia e finanze ed è sottoposto al parere parlamentare sulla base di quanto previsto dall'articolo 1, comma 40, della legge n. 549 del 1995, come modificato dall'articolo 32, comma 2, della legge 23 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002), che ha ridisciplinato il sistema di riparto delle risorse che lo Stato assegna agli enti ed organismi indicati dalla legge medesima.
  La citata norma dispone che gli importi dei contributi dello Stato in favore di enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi, di cui alla tabella A allegata alla medesima legge, sono iscritti in un unico capitolo nello stato di previsione di ciascun Ministero interessato. Il riparto è Pag. 95annualmente effettuato da ciascun Ministro, con proprio decreto, adottato di concerto con il Ministro dell'economia e finanze, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, alle quali vengono anche inviati i rendiconti annuali dell'attività svolta dagli enti.
  Il riparto delle risorse deve essere effettuato entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di bilancio e dunque entro il 31 gennaio, termine questo nella prassi considerato non vincolante, intendendosi corrispondentemente rideterminate le relative autorizzazioni di spesa. Ai sensi del successivo comma 43, la dotazione dei capitoli di cui al comma 40 è quantificata annualmente nella Tabella C della ex legge finanziaria (poi di stabilità): tale previsione, a partire dal 2017, sarà riferita alla seconda sezione della legge di bilancio e, in particolare, alla tabella concernente il relativo Ministero (in questo caso il MIPAAF), in base alla recentissima riforma dei documenti di bilancio.
  Ricorda poi che l'ultimo schema di riparto della tipologia oggi in esame, riferita al 2014, è stato presentato alle Camere nel novembre 2014 (atto del Governo n. 122), sul quale la 9a Commissione agricoltura del Senato ha espresso parere favorevole con osservazione il 2 dicembre 2014, mentre la XIII Commissione della Camera ha espresso parere favorevole l'11 dicembre del medesimo anno.
  Le somme ammesse a riparto, per il 2015, dallo schema di decreto in esame, sono pari a 421.945 euro, mantenute in bilancio, al termine dell'esercizio finanziario di riferimento, in conto residui.
  Relativamente agli anni successivi a quello in esame, si segnala che il disegno di legge di assestamento per il 2016 ha previsto uno stanziamento, in conto competenza, per il suddetto capitolo 2200 del MIPAAF di 380.881 euro, mentre il disegno di legge di bilancio per il 2017, appena approvato dal Parlamento, espone sul capitolo 2200 uno stanziamento pari a 379.631 euro per il 2017, a 373.591 euro per il 2018 e a 379.631 euro per il 2019, sia in conto competenza, sia in conto cassa.
  Venendo infine al contenuto dello schema di decreto all'esame, fa presente che le somme ammesse a riparto per il 2015 pari, come detto, a 421.945 euro, sono assegnate al CREA (ex INEA), per 215.104 euro e a 3 Organismi internazionali che operano nel settore agricolo (Organisation Europeenne et Mediterraneenne pour la Protection des Plantes – OEPP; ITAL-ICID – Comitato italiano per l'irrigazione e la Bonifica Idraulica, che aderisce all'ICID internazionale – International Commission on Irrigation and Drainage; Europeenne Federation de Zootechnie EAPP), per complessivi 206.841 euro.
  Con specifico riferimento alla somme assegnate al CREA (ex INEA), fa presente che nelle premesse allo schema di decreto ministeriale in esame – e più diffusamente nella relazione tecnica annessa – si evidenzia, a motivazione di tale finanziamento, la necessità di attivare proposte progettuali redatte dal CREA, con la partecipazione di altri organismi di ricerca e dei Servizi fitosanitari, volte ad individuare criteri per la valutazione dei rischi derivanti dall'introduzione, diffusione e stabilizzazione (Pest Risk Analysis – PRA) di avversità di quarantena o emergenti e di definire le azioni al fine di ridurne i rischi.
  Con riguardo invece alle somme assegnate ai 3 Organismi internazionali che operano nel settore agricolo, specifica che all'OEPP è assegnata la somma di 162.200 euro, all'ITAL-ICID è assegnata la somma di 30.000 euro e alla Europeenne Federation de Zootechnie – EAPP, la somma di 14.641 euro.
  Conclusivamente, riservandosi di presentare una proposta di parere nella prossima seduta, osserva che, mentre nel passato riparto, riferito all'anno 2014, la denominazione dei primi due organismi di rilievo internazionale sopra indicati era la stessa, la denominazione del terzo ente – che appare coincidere nella sostanza a quello indicato nel presente schema di decreto – era Federazione Europea di Pag. 96zootecnia (European Federation of Animal Science o FEZ), al quale era stata assegnata la medesima somma di 14.641 euro che si propone di assegnare, per il 2015, alla «Europeenne Federation de Zootechnie – EAPP».

  Giuseppe L'ABBATE (M5S), con specifico riferimento alle somme destinate al CREA, chiede per quali ragioni tale stanziamento non fosse contenuto nella recentissima legge di bilancio per il 2017.

  Luca SANI, presidente, dopo aver ricordato al deputato L'Abbate che lo schema di decreto all'esame dispone il riparto dei fondi stanziati per l'anno 2015 nello stato di previsione della spesa del MIPAAF, assegnando le somme mantenute in bilancio, al termine dell'esercizio finanziario di riferimento, in conto residui, laddove la legge di bilancio provvede allo stanziamento di nuove risorse, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 15.