ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 6 ottobre 2016. — Presidenza del presidente Bruno TABACCI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la semplificazione e la pubblica amministrazione, Angelo Rughetti.

  La seduta comincia alle 8.20.

Schema di decreto legislativo recante individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti.
Atto n. 322.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento della Camera dei deputati, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 22 settembre 2016.

  Bruno TABACCI, presidente, ricorda che nella seduta di giovedì 22 settembre il relatore ha illustrato il contenuto dello schema e si è svolto un dibattito di carattere generale.
  Segnala che lo schema è stato assegnato alla Commissione con riserva, nelle more della trasmissione – da parte del Governo – del parere del Consiglio di Stato e dell'intesa della Conferenza unificata. Il parere del Consiglio di Stato è stato trasmesso alle Camere il 16 settembre. L'intesa sancita in sede di Conferenza unificata è stata trasmessa alle Camere ieri sera e ancora non ha perfezionato il suo iter. Il relatore, on. Taricco, ha comunque formulato una proposta di parere, che potrà eventualmente integrare alla luce dell'intesa della Conferenza unificata. Invita quindi il relatore ad illustrare la sua proposta di parere.

  Il deputato Mino TARICCO (PD), relatore, illustra la proposta di parere favorevole con osservazioni che ha elaborato sulla base del dibattito svoltosi nella precedente seduta (vedi allegato). Le premesse ripercorrono i contenuti dello schema, sottolineando alcuni aspetti, riguardanti, Pag. 302tra l'altro, la fisiologica non esaustività della tabella, che ne rende necessario un periodico aggiornamento e potrebbe suggerire l'opportunità di individuare un regime residuale che garantisca certezza a chiunque intenda avviare un'attività d'impresa. In tale prospettiva, si potrebbe consentire il ricorso al regime della SCIA o della SCIA unica per l'avvio di tutte le attività che non rientrino tra quelle sottoposte a regimi differenti o non siano specificamente indicate nella tabella. Dà quindi lettura delle osservazioni che ha ritenuto di formulare, dichiarandosi disponibile a valutare ulteriori suggerimenti che dovessero emergere nel dibattito nonché l'intesa raggiunta in sede di Conferenza unificata.

  Bruno TABACCI, presidente, ringrazia l'on. Taricco, proponendo di proseguire l'esame dello schema, con la votazione del parere, nella giornata di martedì prossimo. Il forzato rinvio consentirà anche di valutare i contenuti dell'intesa sottoscritta in sede di Conferenza unificata.

  Il Sottosegretario Angelo RUGHETTI concorda con la proposta del Presidente.

  Il senatore Ignazio ANGIONI (PD) ritiene che il parere segnali efficacemente le questioni relative al rischio che il disegno riformatore dello schema possa incontrare difficoltà per l'eccessiva discrezionalità lasciata alle amministrazioni e si augura che il Governo tenga conto di tali aspetti, con particolare riguardo alla previsione che ogni ente si possa dotare, in via transitoria, di un proprio glossario e alla disposizione del comma 3 dell'articolo 1, che potrebbe potenzialmente consentire agli enti locali di derogare ampiamente al dettato legislativo.

  Bruno TABACCI, presidente, concorda con le valutazioni del senatore Angioni, sottolineando che obiettivo della nuova disciplina è proprio quello di introdurre una disciplina semplificata valida per tutto il territorio nazionale. Rinvia quindi il seguito dell'esame alla seduta di martedì prossimo, alle ore 13.30.

  La seduta termina alle 8.35.