CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 20 settembre 2016
695.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
Pag. 115

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 20 settembre 2016. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Luigi Bobba.

  La seduta comincia alle 14.20.

Proposta di nomina del professor Massimo De Felice a presidente dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL).
Nomina n. 74.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina.

  Cesare DAMIANO, presidente, ricorda che, sulla base di quanto convenuto nella riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, dello scorso 15 settembre, ove ve ne siano le condizioni, il parere potrà essere espresso già nella seduta di domani 21 settembre. Dà quindi la parola al relatore Boccuzzi per lo svolgimento del suo intervento introduttivo.

  Antonio BOCCUZZI (PD), relatore, ricorda in via preliminare che l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) è un ente pubblico non economico al quale è affidato il compito di gestire l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. L'Istituto è compreso tra gli enti pubblici dell'area previdenziale, disciplinati dal decreto legislativo n. 479 del 1994, ed è sottoposto alla vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del Ministero dell'economia e delle finanze, nonché del Ministero della salute. A tale ultimo riguardo, ricorda che l'articolo 7 del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, al fine di assicurare la piena integrazione delle funzioni assicurative e di ricerca connesse alla materia della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro e il coordinamento stabile delle attività in materia, ottimizzando le risorse ed evitando duplicazioni di attività, ha previsto la soppressione dell'IPSEMA e dell'ISPESL, stabilendo che le relative funzioni fossero attribuite all'INAIL, sotto la vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero della salute.
  Per quanto riguarda i profili attinenti all'organizzazione amministrativa dell'Istituto, Pag. 116segnala che essa è stata riformata dal già ricordato decreto-legge n. 78 del 2010 e presenta un carattere duale, incentrato sulla separazione tra le funzioni di indirizzo politico-strategico, svolte dal Consiglio di indirizzo e vigilanza (CIV), e quelle di amministrazione e di gestione, che dopo la riforma sono accentrate nel presidente, essendo venuta meno la presenza del consiglio di amministrazione. In particolare, ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo n. 479 del 1994, come modificato dall'articolo 7 del decreto-legge n. 78 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010, il presidente riveste il ruolo di legale rappresentante dell'istituto ed esercita le funzioni in precedenza svolte dal consiglio di amministrazione. Tra le funzioni attribuite al presidente, rientrano: la predisposizione dei piani pluriennali, dei criteri generali dei piani di investimento e di disinvestimento, del bilancio preventivo e del conto consuntivo nonché delle variazioni di bilancio, nell'osservanza degli indirizzi generali fissati dal CIV; l'approvazione e l'attribuzione al direttore generale delle risorse annuali di spesa da destinare ai singoli centri di responsabilità e agli specifici progetti per la gestione operativa delle attività, nei limiti di bilancio e della pianificazione definita; la trasmissione, con cadenza trimestrale, al consiglio di indirizzo e vigilanza di una relazione predisposta dal direttore generale, nonché di qualsiasi altra relazione che sia richiesta dal consiglio; la cura dei rapporti con gli organi istituzionali nazionali ed internazionali. Per altro verso, il Comitato di indirizzo e vigilanza, nell'esercizio delle sue funzioni, predispone le linee di indirizzo generali e gli obiettivi strategici, approva i bilanci, i piani pluriennali, i piani di investimento e disinvestimento ed esercita funzioni di vigilanza. Il Comitato dura in carica quattro anni ed è composto da diciassette membri, nominati con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di cui sedici designati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative dei lavoratori autonomi e dipendenti e dei datori di lavoro, ed uno in rappresentanza dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro (Anmil). Il presidente è eletto, nella prima seduta del consiglio, tra i rappresentanti dei lavoratori dipendenti.
  Per quanto riguarda la nomina in esame, ricorda che il professor Massimo De Felice è il presidente uscente, nominato per quattro anni con decreto del Presidente della Repubblica in data 12 maggio 2012. La nomina era stata deliberata dal Consiglio dei ministri dell'11 maggio 2012, in assenza dell'espressione di un parere da parte delle commissioni parlamentari competenti. Con detta nomina era cessata la gestione commissariale dell'Istituto a seguito del decesso del presidente Marco Fabio Sartori, avvenuto l'8 novembre 2011, nella quale si erano avvicendati alla guida dell'istituto prima Gian Paolo Sassi e quindi lo stesso Massimo De Felice.
  Con riferimento alla procedura di nomina, ricorda che trovano applicazione le disposizioni dell'articolo 3, comma 3, del decreto legislativo n. 479 del 1994, come modificato dall'articolo 7 del decreto-legge n. 78 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122 del 2010, sulla base delle quali il presidente dell'INAIL è nominato ai sensi della legge n. 14 del 1978 sul controllo parlamentare sulle nomine governative negli enti pubblici, e secondo la procedura di cui all'articolo 3 della legge n. 400 del 1988, ossia con decreto del Presidente della Repubblica emanato su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei ministri adottata su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze. Contestualmente alla richiesta di parere parlamentare, si provvede ad acquisire l'intesa del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'Istituto, che deve intervenire nel termine di trenta giorni.
  A tale ultimo riguardo, segnala che, con la delibera n. 13 del 7 settembre 2016, il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'INAIL ha espresso all'unanimità la propria intesa sulla proposta di nomina del professor De Felice. Nelle premesse della delibera il Consiglio dichiara di condividere la scelta di dare stabilità alla governance dell'Istituto al fine di creare le Pag. 117condizioni per completare il percorso di forte innovazione del ruolo dell'Istituto, sottolineando come i risultati raggiunti siano frutto della collaborazione sinergica che si è realizzata nel rispetto dell'articolazione dei ruoli e dei compiti assegnati dalla normativa vigente agli organi direttivi dell'Istituto stesso. Nella delibera si evidenzia anche che la riproposizione della candidatura del Professor De Felice è da ascrivere all'elevata professionalità e all'approccio all'innovazione dimostrati dall'attuale Presidente.
  La procedura per la conferma è stata avviata, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, nella seduta del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016. Nelle more del suo completamento, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, in data 25 agosto 2016, il professor De Felice è stato nominato commissario straordinario dell'INAIL con i poteri attribuiti al presidente dell'Istituto fino alla conclusione della procedura e, comunque, non oltre il 30 novembre 2016. Tale decreto è stato trasmesso alle Camere con nota in data 9 settembre 2016.
  Quanto al merito della proposta di nomina in discussione, nel fare rinvio al curriculum allegato alla proposta trasmessa dal Governo, segnala che il presidente De Felice, dal 1986, è professore ordinario e, nell'Università «la Sapienza» di Roma, è stato titolare degli insegnamenti di matematica finanziaria, di tecnica delle assicurazioni libere sulla vita e di valutazione e controllo delle imprese di assicurazione. Segnalato che il professor De Felice è componente del comitato scientifico delle riviste «Assicurazioni» e «Banca Impresa Società» ed è socio del Consiglio italiano per le scienze sociali, ricorda che egli, in passato, è stato membro del consiglio di amministrazione e degli organismi di vigilanza di assicurazioni, fondazioni, fondi pensione e società di gestione del risparmio.
  Nel complesso, ritiene che possa esprimersi un giudizio favorevole sulla proposta del Governo che, nel confermare la presidenza del professor De Felice, assicurerebbe la continuità della direzione dell'INAIL, garantendo il proseguimento delle linee di sviluppo delle attività dell'Istituto seguite nel corso degli ultimi anni.

  Roberto SIMONETTI (LNA), ringraziando il relatore, osserva che, a suo avviso, la competenza del professor De Felice, costruita non soltanto in ambito accademico ma anche con un lungo impegno sotto varie vesti nel settore delle assicurazioni private, potrebbe evidenziare un conflitto di interessi che è necessario evitare. A suo parere, pertanto, al professor De Felice potrebbe proficuamente essere attribuito il ruolo di consulente ma non certo quello di presidente dell'INAIL.

  Cesare DAMIANO, presidente, osserva che gli incarichi richiamati dal collega Simonetti risalgono a un periodo anteriore alla nomina del professor De Felice a presidente dell'INAIL nel 2012 Ricorda, invece, che in passato vi sono stati casi, molto discussi, di cumulo di numerosi incarichi che determinavano l'insorgere di potenziali situazioni di conflitto di interessi.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame della proposta di nomina alla seduta convocata per la giornata di domani.

  La seduta termina alle 14.35.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

ATTI DEL GOVERNO

Proposta di nomina del professor Stefano Sacchi a presidente dell'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL).
Nomina n. 76.

SEDE CONSULTIVA

Disposizioni relative alle circoscrizioni dei tribunali di Perugia e di Terni.
C. 2962 Verini.