UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 6 settembre 2016.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.15 alle 15.20.

SEDE REFERENTE

  Martedì 6 settembre 2016. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene la sottosegretaria di Stato per le infrastrutture e i trasporti Simona Vicari.

  La seduta comincia alle 15.20.

Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada.
C. 3837 Minnucci.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 3990 Biasotti – Adozione del testo base).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 26 luglio 2016.

  Michele Pompeo META, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.

  Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.

  Michele Pompeo META, presidente, ricorda che nella seduta del 26 luglio è stata svolta la relazione introduttiva da parte del relatore ed è intervenuto il deputato De Lorenzis. Comunica, altresì, che è stata assegnata alla IX Commissione la proposta di legge n. 3990 del deputato Biasotti. Poiché tale proposta verte su materia identica ne dispone l'abbinamento d'ufficio, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento. Nessuno chiedendo di intervenire, propone di adottare come testo base per il prosieguo dell'esame in sede referente la proposta di legge C. 3837 Minnucci.

  La Commissione consente.

  Michele Pompeo META, presidente, facendo seguito a quanto già convenuto nell'odierna riunione dell'Ufficio di presidenza, comunica che il termine per la presentazione di emendamenti al testo base è fissato alle ore 16 di giovedì 15 settembre prossimo. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifiche al codice della navigazione e altre disposizioni per lo sviluppo del trasporto nella rete delle vie navigabili interne e del sistema dei servizi di informazione fluviale.
C. 3503 Crivellari.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 agosto 2016.

  Michele Pompeo META, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.25.

INTERROGAZIONI

  Martedì 6 settembre 2016. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Antonello Giacomelli.

  La seduta comincia alle 15.30.

  Michele Pompeo META, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.

  Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.

5-09368 Oliaro: Problematiche inerenti la regolamentazione della concorrenza e lo sviluppo del libero mercato nel settore postale.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Roberta OLIARO (SCpI), replicando, ringrazia il sottosegretario Giacomelli per la risposta fornita ai quesiti contenuti nell'atto di sindacato ispettivo a sua firma, richiamando tuttavia l'attenzione del Governo sulla necessità di introdurre elementi volti ad assicurare una maggiore tutela della concorrenza nella categoria rappresentata dagli operatori postali privati di tipo retail, anche in considerazione delle crescenti attività svolte dai predetti operatori, in particolare con riferimento alla fornitura del tradizionale servizio postale nei territori montani e morfologicamente più svantaggiati del Paese. Pur riconoscendo la sussistenza di un impegno finalizzato all'implementazione della rete degli operatori postali privati di tipo retail e della disponibilità dei relativi investimenti, rileva tuttavia la sostanziale incertezza dell'attuale quadro normativo, come tale suscettibile di ostacolare un adeguato accesso alla rete e all'infrastruttura postale del fornitore del servizio universale da parte dei soggetti predetti, a tutto vantaggio degli utenti del servizio.

5-09369 Mognato: Riqualificazione del centro postale di Venezia-Tessera ai fini del potenziamento delle attività di gestione dell’e-commerce.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2), manifestando comunque la disponibilità del Governo a seguire con attenzione l'evolversi della situazione relativa al centro postale di Venezia-Tessera, con particolare riferimento alle attività di e-commerce.

  Michele MOGNATO (PD), replicando, ringrazia preliminarmente il sottosegretario Giacomelli per la risposta resa alle questioni poste dall'atto di sindacato ispettivo a sua prima firma. Convenendo circa le notevoli trasformazioni di carattere normativo che hanno interessato negli ultimi anni il settore postale, ritiene comunque necessario concentrare l'attenzione sugli sviluppi ulteriori del mercato, in grande e continua espansione, dell’e-commerce. Con specifico riferimento alla problematica concernente il centro postale di Venezia-Tessera, sottolinea come, alla luce della peculiare collocazione geografica del citato centro, è a suo avviso particolarmente vantaggioso procedere ad una riqualificazione del centro medesimo, valorizzandone adeguatamente le funzioni svolte e potenziandone gli ambiti di attività attualmente ricoperti, anche tenuto conto delle iniziative avviate in quella medesima area geografica da ulteriori operatori in concorrenza. Accoglie pertanto con soddisfazione le rassicurazioni in tal senso fornite dal sottosegretario Giacomelli in merito allo svolgimento di ulteriori approfondimenti circa il ruolo del centro postale di Venezia-Tessera all'interno della strategia di progressivo potenziamento della gestione dell’e-commerce.

5-09370 Liuzzi: Attuazione del Piano strategico per lo sviluppo della banda ultralarga per garantire adeguate connessioni a internet ai cittadini e alle imprese.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3), precisando in particolare che le dichiarazioni riportate dagli organi di informazione e richiamate dall'atto di sindacato ispettivo in esame non sono suscettibili di rappresentare le reali intenzioni del Governo nella materia.

  Mirella LIUZZI (M5S), replicando, dichiara che i dubbi sorti in relazione alle notizie riportate dalla stampa e che hanno originato il presente atto di sindacato ispettivo sono superati alla luce della risposta fornita dal sottosegretario Giacomelli. In particolare, prende atto del chiarimento circa il carattere meramente personale delle dichiarazioni riportate dagli organi di informazione in merito alla impossibilità di realizzare la rete pubblica banda ultralarga, nonché dell'impegno assunto dal Governo in relazione al tema riguardante le cosiddette «case sparse».

5-09371 Franco Bordo: Pesanti disservizi nel recapito postale ed esigenza di adeguate garanzie occupazionali in relazione al processo di privatizzazione di Poste Italiane.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4), rimarcando come, ai fini di una corretta valutazione delle scelte compiute nella materia dai soggetti pubblici interessati, non si possa in alcun modo prescindere dalla debita considerazione delle profonde trasformazioni normative che hanno nel corso degli ultimi anni interessato il settore postale, anche sotto il profilo del riparto delle competenze.

  Franco BORDO (SI-SEL), replicando, ringrazia il sottosegretario Giacomelli per la risposta all'atto di sindacato ispettivo a sua prima firma, evidenziando tuttavia come, anche al fine di assicurare l'effettiva realizzazione degli obiettivi indicati nel contratto di programma intercorso tra Poste Italiane SpA e il Ministero dello Pag. 6sviluppo economico, si renda necessaria una più puntuale attività di monitoraggio nella gestione del servizio postale da parte degli organi preposti. Al riguardo, si riferisce non solo alle competenze istituzionali dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ma anche alla necessaria azione di vigilanza dell'Esecutivo nella sua qualità di contraente del contratto di programma. A suo avviso, il servizio postale andrebbe riorganizzato in funzione delle esigenze e dei bisogni degli utenti finali, vale a dire dei cittadini e delle imprese. In tale quadro, nel richiamare il significativo ritardo con il quale in alcune zone del Paese vengono garantite le attività di recapito postale, considera insufficienti gli elementi di risposta forniti dal sottosegretario Giacomelli, se non altro per quanto concerne la indicazione delle puntuali iniziative che il Governo è chiamato ad adottare quanto più possibili tempestivamente in ordine agli specifici quesiti posti dalla interrogazione in titolo. Avverte altresì che, diversamente da quanto asserito nella risposta del sottosegretario Giacomelli, a lui risulta che in taluni capoluoghi di provincia, quali ad esempio i comuni di Cremona e di Mantova, il recapito postale viene effettuato a giorni alterni, circostanza questa non accettabile, posto che l'invio di materiale cartaceo riveste ancora una notevole rilevanza in ambito nazionale e che la sua consegna dovrebbe pertanto avvenire con la dovuta celerità. Chiede, infine, al Governo di porre in essere sforzi ulteriori sul piano del controllo della gestione del servizio postale, al fine di assicurarne l'effettiva regolarità ed in modo da evitare che in futuro abbiano ancora a ripetersi quelle situazioni di inefficienza che sono poi alla base delle reiterate manifestazioni di scontento da parte di cittadini, imprese ed amministratori locali, che trovano spesso eco nelle cronache cittadine.

  Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 16.05.