CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 luglio 2016
682.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 28 luglio 2016. – Presidenza del presidente Alessandro BRATTI.

  L'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è riunito dalle 13.35 alle 14.

  Giovedì 28 luglio 2016.

  La seduta comincia alle 14.

Comunicazioni del Presidente.

  Alessandro BRATTI, presidente, comunica che nella riunione appena svoltasi dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, è stato deliberato che una delegazione della Commissione effettui una missione in Calabria e in Basilicata dal 6 all'8 settembre 2016. Nella medesima riunione è stato inoltre stabilito che la Commissione organizzi il 18 ottobre 2016 un convegno a Roma, presso una sala del Senato, sul tema delle bonifiche e dell'economia circolare collegata al ciclo dei rifiuti, nonché un convegno sul tema dei reati ambientali che si svolgerà ad Ancona il prossimo 21 ottobre. Al riguardo sarà effettuata una missione nelle Marche il 20 e il 21 ottobre 2016.
  Comunica inoltre che sono pervenute alla presidenza della Commissione sollecitazioni a valutare una presunta situazione di conflitto di interesse del vicepresidente della Commissione, deputato Stefano Vignaroli, nell'ambito dell'approfondimento che la Commissione sta svolgendo sulla regione Lazio. Al riguardo fa presente che si tratta di una questione di sola opportunità politica, in ordine alla quale la presidenza della Commissione non esercita alcuna competenza e pertanto non può assumere iniziative.

  Paolo ARRIGONI (LN-Aut) con riferimento alla presunta situazione di conflitto di interesse del vicepresidente della Commissione, deputato Stefano Vignaroli, dopo aver premesso di avere scritto in proposito ai Presidenti delle due Assemblee, chiede che lo stesso deputato chiarisca alla Commissione la veridicità delle notizie apparse sugli organi di informazione per valutare le eventuali conseguenti iniziative.

  Stefano VIGNAROLI (M5S) fa presente di non avere intenzione di fornire chiarimenti in questa sede.

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  Stella BIANCHI (PD) ritiene che la lettura degli articoli di stampa, unitamente a quanto pubblicato dallo stesso deputato Vignaroli sui mezzi di comunicazione social, dia luogo ad una evidente incompatibilità di fatto tra il suo ruolo ricoperto in Commissione e l'attività esercitata a fianco dell'amministrazione di Roma Capitale, analogamente alla collaboratrice della Commissione Valeria Allegro, oggi assessore all'ambiente del XII municipio di Roma.

  Paolo ARRIGONI (LN-Aut) si associa alla valutazione di incompatibilità di fatto testé evidenziata dalla deputata Stella Bianchi.

  Paola NUGNES (M5S) fa presente che le notizie riportate dagli organi di stampa recano definizioni imprecise, non esistendo né un direttorio, quanto piuttosto un mero staff, né la presenza al suo interno del deputato Vignaroli, il quale si è limitato a svolgere una ordinaria attività politica in sede locale, al pari di qualsiasi parlamentare.

  Alessandro BRATTI, presidente, dopo aver ribadito che si tratta di una questione di sola opportunità politica, in ordine alla quale la presidenza della Commissione non esercita alcuna competenza, ricorda che in questa legislatura è sempre stata rispettata la regola convenzionale secondo la quale i parlamentari si astengono dal seguire direttamente le inchieste che si sviluppano sui loro luoghi di residenza.

  Paola NUGNES (M5S) esprime perplessità sulle modalità di applicazione di questa regola convenzionale in alcune recenti circostanze.

  Stefano VIGNAROLI (M5S) ritiene condivisibile questa regola di buon senso, che è sempre stata rispettata.

  Alessandro BRATTI, presidente, prende atto delle osservazioni svolte e dichiara conclusa la seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta della Commissione è pubblicato in un fascicolo a parte.