CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 14 giugno 2016
655.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 14 giugno 2016.

Audizione di rappresentanti della regione Sardegna e dell'Azienda regionale sarda trasporti (ARST) SpA, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 1178 Iacono ed altri, recante «Disposizioni per l'istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico».

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.40 alle 15.

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SEDE LEGISLATIVA

  Martedì 14 giugno 2016. — Presidenza del vicepresidente Vincenzo GAROFALO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del regolamento, la pubblicità delle sedute per la discussione in sede legislativa è assicurata anche mediante la pubblicazione di un resoconto stenografico e la trasmissione attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Modifiche al codice della navigazione in materia di responsabilità dei piloti dei porti e disposizioni in materia di servizi tecnico-nautici.
C. 2721 Tullo ed altri.
(Discussione e rinvio – Adozione del testo base).

  Vincenzo GAROFALO, presidente, ricorda che la Commissione ha esaminato in sede referente la proposta di legge in titolo e ha elaborato un nuovo testo, sul quale le Commissioni competenti hanno espresso i prescritti pareri. Successivamente, nella seduta del 17 maggio scorso, la Commissione ha approvato un'ulteriore proposta emendativa volta a recepire la condizione contenuta nel parere della Commissione Giustizia. Le altre Commissioni competenti in sede consultiva hanno espresso parere favorevole. È stato quindi richiesto, in presenza dei necessari presupposti, il trasferimento in sede legislativa del nuovo testo della proposta di legge in esame, come risultante dalle proposte emendative approvate nel corso dell'esame in sede referente. L'assegnazione alla Commissione in sede legislativa è stata deliberata dall'Assemblea nella seduta dell'8 giugno scorso.
  Dichiara quindi aperta la discussione sulle linee generali e invita il relatore, onorevole Mognato, a svolgere la relazione introduttiva.

  Michele MOGNATO (PD), relatore, in primo luogo esprime soddisfazione per il fatto che il trasferimento in sede legislativa della proposta di legge in esame, richiesto dalla Commissione, è stato concesso in tempi molto rapidi. Ricorda che i contenuti della proposta di legge sono stati dettagliatamente illustrati nel corso dell'esame in sede referente e sul punto rinvia pertanto ai lavori svolti in tale sede.
  Si limita a ricordare che la proposta di legge risponde all'esigenza di riformare la disciplina dettata dal codice della navigazione in materia di responsabilità per danni dei piloti dei porti, che risulta superata dai tempi e manifestamente inadeguata rispetto agli incidenti che possono verificarsi. La proposta di legge introduce un sistema che fissa con chiarezza i limiti della responsabilità del pilota per i danni che possono accadere alla nave, a persone o a cose per atti o fatti compiuti dal pilota stesso nella propria attività. La previsione di un limite alla responsabilità civile dei piloti dei porti è resa necessaria dalla natura estremamente impegnativa e carica di rischio dell'attività da essi svolta, la quale, nelle condizioni previste dall'ordinamento, ha carattere obbligatorio. Si tratta inoltre di una previsione pienamente in linea con quanto stabilito in altri ordinamenti, come, ad esempio, quello francese e quello inglese. Anche in questa sede ritiene opportuno ribadire, come già evidenziato nella seduta del 17 maggio scorso, che i porti italiani risultano, sulla base delle statistiche internazionali, quelli con il minore livello di incidentalità in rapporto al numero di manovre effettuate dai piloti. A maggior ragione si dimostra necessario un intervento normativo che, indicando con chiarezza le condizioni e i limiti della responsabilità dei piloti dei porti per i danni alla nave o a terzi che possono essere causati da atti o fatti Pag. 173compiuti nello svolgimento dell'attività di pilotaggio, permette a queste figure professionali di affrontare i propri compiti nelle migliori condizioni possibili.
  Ricorda, inoltre, che nel corso dell'esame in sede referente è stato approvato un articolo aggiuntivo, con il quale sono state inserite nel testo in esame disposizioni volte a rendere più flessibile e più efficace la normativa in materia di servizi tecnico-nautici, anche con riferimento agli ambiti in cui tali servizi devono essere prestati. Si tratta anche in questo caso di un intervento legislativo da lungo tempo atteso dagli operatori del settore, per superare le carenze che sono emerse in fase di applicazione della normativa vigente.
  In conclusione, nel ricordare che il testo in oggetto è stato ampiamente condiviso dai Gruppi politici nel corso dell'esame in sede referente, auspica che si pervenga quanto prima possibile all'approvazione dello stesso in via definitiva da parte della Camera e del Senato.
  Sotto il profilo procedurale, propone che la Commissione adotti come testo base per il seguito dell'esame in sede legislativa il nuovo testo della proposta di legge, come risultante dalle proposte emendative approvate in sede referente (vedi allegato 1).

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO esprime soddisfazione per il trasferimento alla sede legislativa della proposta di legge in esame, grazie anche all'assenso e alla piena condivisione da parte del Governo dei contenuti della stessa. Osserva che si tratta di una proposta che modifica il codice della navigazione, fortemente voluta anche dall'associazione Federazione italiana dei piloti dei porti, con la quale si riferisce la disciplina prevista dal codice della navigazione in materia di responsabilità del pilota anche ai danni prodotti a persone e cose, oltre a quelli previsti alla nave, si conferma l'onere della prova in capo al danneggiato riguardo al presupposto della responsabilità medesima e si stabilisce, inoltre, un limite di responsabilità pari ad un milione di euro per la responsabilità del pilota, fatti salvi i casi di colpa grave e dolo. Tenuto conto dei riflessi sugli aspetti di sicurezza della navigazione e delle attività svolte nell'ambito dei porti, ritiene che la modifica al regime della responsabilità dei piloti contribuisca al mantenimento di un più elevato livello di affidabilità complessiva dell'organizzazione di sicurezza che è propria dell'ambito portuale.

  Michele MOGNATO (PD), relatore, ringrazia il Governo e tutti i Gruppi parlamentari per la piena condivisione della proposta in esame, che auspica possa essere celermente approvata in via definitiva.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara chiusa la discussione sulle linee generali.

  La Commissione delibera di adottare, come testo base per il seguito dell'esame in sede legislativa, il nuovo testo della proposta di legge C. 2721 Tullo ed altri, «Modifiche al codice della navigazione in materia di responsabilità dei piloti dei porti e disposizioni in materia di servizi tecnico-nautici», come risultante dalle proposte emendative approvate nel corso dell'esame in sede referente (vedi allegato 1).

  Vincenzo GAROFALO, presidente, propone, quindi, di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti a giovedì 16 giugno alle ore 15.

  La Commissione concorda.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.10.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Martedì 14 giugno 2016. — Presidenza del vicepresidente Vincenzo GAROFALO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 15.10.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-08882 Catalano: Tempi e modalità di accesso dei cittadini ai servizi del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti tramite autenticazione attraverso il sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale.

  Ivan CATALANO (Misto) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Ivan CATALANO (Misto), replicando, prende atto della risposta resa dal rappresentante del Governo e lo invita a rendere nota, attraverso la pubblicazione sul sito internet del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la data a partire dalla quale sarà possibile per i cittadini l'accesso ai servizi del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti tramite autenticazione attraverso il sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale.

5-08883 Spessotto: Presunte irregolarità nella rilevazione delle emissioni inquinanti effettuate dalla Fiat Chrysler Automobiles sui propri veicoli.

  Arianna SPESSOTTO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Arianna SPESSOTTO (M5S), replicando, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, rileva una assenza di trasparenza riguardo all'esito dei test sulla rilevazione delle emissioni inquinanti eseguito dall'organismo nazionale di controllo. Osserva, infatti, che mentre gli altri Paesi che hanno effettuato le medesime rilevazioni hanno pubblicato il risultato dei test praticati sui veicoli nelle pagine internet dei propri siti istituzionali, la stessa cosa non è avvenuta in Italia, esasperando in tal modo il livello di incertezza dei cittadini, già alto a seguito del recente scandalo cosiddetto «dieselgate». Invita pertanto il rappresentante del Governo a mettere in campo le opportune iniziative affinché sia garantita la trasparenza e la completezza delle informazioni riguardo ad un tema così delicato.

5-08884 Franco Bordo: Possibili conseguenze derivanti dalla limitazione all'accesso ai servizi di assistenza a terra (handling) nello scalo di Fiumicino.

  Monica GREGORI (SI-SEL), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Monica GREGORI (SI-SEL), replicando in qualità di cofirmataria, ringrazia il sottosegretario della risposta, che ritiene tuttavia non esaustiva. Ricorda che la normativa europea di settore è volta a promuovere la concorrenza nel settore dell’handling e ritiene che la scelta di limitare il numero di operatori nello scalo di Fiumicino si ponga in contrasto con tale Pag. 175principio generale. Osserva inoltre che la limitazione degli operatori dei servizi di assistenza a terra in uno scalo di tale rilievo può a suo avviso comportare uno scadimento del livello di qualità del servizio e un successivo abbandono dello scalo da parte di numerosi passeggeri, con conseguenze fortemente negative per lo sviluppo del trasporto aereo nella capitale e nel Paese.

5-08885 Tullo: Svantaggi competitivi per le imprese italiane derivanti dai ritardi nel rinnovo dell'accordo multilaterale M222 concernente il trasporto di rifiuti pericolosi.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Piergiorgio CARRESCIA (PD), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara pienamente soddisfatto della risposta resa dal sottosegretario, che ringrazia anche per la solerzia con la quale è stato dato seguito a quanto richiesto nell'atto di sindacato ispettivo a propria firma.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.30.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

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