CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 21 aprile 2016
630.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 202

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 21 aprile 2016. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace.
C. 3672 Governo, approvata dal Senato, ed abb.

(Parere alla II Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella precedente seduta la relatrice Venittelli ha svolto la relazione illustrativa, riservandosi di presentare una proposta di parere all'esito del dibattito. Avverte altresì che la Commissione dovrà esprimersi nella giornata di oggi.

  Laura VENITTELLI (PD), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Giuseppe L'ABBATE (M5S) dichiara che il suo gruppo voterà contro la proposta di relazione favorevole presentata dalla relatrice per contrarietà all'intero provvedimento.

  Luca SANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, mette ai voti la proposta di parere favorevole predisposta dalla relatrice.Pag. 203
  La Commissione approva la proposta di parere favorevole, formulata dalla relatrice (vedi allegato 1).

Documento di economia e finanza 2016.
Doc. LVII, n. 4.

(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del Documento.

  Luca SANI, presidente, comunica che ricorda che nella precedente seduta il relatore Lavagno ha svolto la relazione illustrativa, riservandosi di presentare una proposta di parere all'esito del dibattito. Fa quindi presente che il gruppo M5S ha presentato una proposta alternativa di parere (vedi allegato 2).

  Fabio LAVAGNO (PD), relatore, ricorda che oggi la XIII Commissione è chiamata a esprimere il proprio parere sul Documento di economia e finanza 2016, quale principale strumento di programmazione economica con il quale il Governo fa il punto del suo agire e delinea lo scenario prossimo della sua azione politica. Illustra quindi una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 3).

  Massimiliano BERNINI (M5S) dichiara che il suo gruppo voterà contro la proposta di relazione favorevole presentata da relatore e a favore della proposta alternativa di parere presentata dal suo gruppo, stigmatizzando in particolare l'assenza nel DEF di una attenzione, quanto mai necessaria, relativamente agli aspetti della sicurezza sul lavoro agricolo, non esaurendo tale tema la mera previsione del rinnovo del parco macchine agricole, e l'assenza del tema del contrasto al fenomeno del caporalato, resa ancora più evidente dopo l'approvazione di una risoluzione sul tema da parte delle Commissioni riunite XI e XIII della Camera dei deputati.

  Adriano ZACCAGNINI (SI-SEL) manifesta altresì rammarico per l'assenza nel DEF di previsioni relative alla prevenzione del consumo del suolo e del dissesto idrogeologico da porre in essere con il coinvolgimento del mondo agricolo.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) fa presente che il settore agricolo è ricordato all'interno del DEF come uno dei principali beneficiari della riduzione della pressione fiscale; con la legge di stabilità 2016 che ha soppresso l'IMU sui terreni agricoli, avendo il Governo ben considerato come, per il settore, la terra costituisca il principale fattore produttivo.
  La manovra finanziaria per l'anno in corso è menzionata, altresì, per aver rilanciato la ricerca in agricoltura con la previsione e la relativa dotazione finanziaria di un piano triennale di ricerca straordinario finalizzato all'introduzione di nuove tecnologie, convintamente sostenuta in sede parlamentare, rappresentando il naturale completamento del processo di riorganizzazione della ricerca in agricoltura, che ha visto l'incorporazione dell'INEA nel CRA e la creazione del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA).
  Osserva infatti che la riorganizzazione e lo sviluppo devono procedere insieme e che occorre razionalizzare per ottimizzare risorse scarse e, al tempo stesso, innalzare il livello della produzione scientifica ed economica a supporto dell'agroalimentare del Paese. Operazioni similari, richiamate nel documento, hanno interessato l'attuazione della riforma della politica agricola comune e dei programmi di sviluppo rurale.
  L'accordo raggiunto in sede di Consiglio ECOFIN del febbraio 2016 ha permesso l'applicazione della clausola degli investimenti a tutti i progetti di investimento cofinanziati da Fondi strutturali, tra i quali rientrano il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) ed il Fondo per gli Affari marittimi e la pesca (FEAMP). Pertanto 800 milioni del FEASR Pag. 204e 50 milioni del FEAMP potranno essere utilizzati per investimenti in deroga al patto di stabilità.
  Vi è poi la realizzazione dei progetti promossi dal Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS, al cuore del cosiddetto «Piano Juncker»), in grado di fornire supporto a numerosi progetti ed accordi di finanziamento.
  Per la sicurezza del lavoro in agricoltura, poi, la legge di stabilità 2016 ha istituito un Fondo di 45 milioni per il 2016 e 35 milioni annui dal 2017 per finanziare l'acquisto o il noleggio di macchine agricole e forestali a minore impatto ambientale o acustico. È stata inoltre attivata la «Rete del lavoro agricolo di qualità» finalizzata al contrasto del lavoro nero; ulteriori disposizioni saranno definite non appena diventerà legge il provvedimento all'esame del Senato in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero e dello sfruttamento del lavoro in agricoltura.
  Il Documento si sofferma, poi, sulle misure previste per favorire il ricambio generazionale; le risorse mobilitate, pari a circa 160 milioni, sono state destinate ad attivare mutui a tasso zero e nuove linee di credito per favorire l'imprenditoria giovanile, a istituire fondi per agevolare l'avvio di start up agri-food, nonché a prevedere crediti di imposta per favorire il commercio elettronico dei prodotti agroalimentari.
  Ritiene pertanto necessario continuare con la strada intrapresa, con un lavoro importante, trasversale, di rilancio e di modernizzazione del settore agroalimentare, nel momento in cui si avvertono segnali di ripresa non effimeri in quanto conseguenti al processo di riforma avviato, che ha carattere strutturale, anche se le tensioni internazionali e il rallentamento nella crescita dei Paesi emergenti, dovuto anche alla caduta del prezzo del petrolio non aiuteranno. Occorrerà pertanto proseguire con maggiore solerzia sulla strada intrapresa, non arretrando di un millimetro rispetto all'esigenza di rendere il Paese più moderno e più rispondente ai cambiamenti così repentini della società contemporanea.
  L'agricoltura ha imparato a presentarsi come realtà produttiva d'avanguardia e il cibo è tornato a essere il protagonista assoluto dei bisogni e dei desideri delle persone. Ritiene pertanto necessario garantire agli operatori che potranno contare ora e per il futuro su un modello di eccellenza e convincere l'Europa che il modello di mercato finora assunto a dogma deve trovare per l'agroalimentare proprie specifiche declinazioni, più rispondenti a garantire un'informazione sulla qualità del prodotto, sulla sua origine, sugli ingredienti utilizzati e sulla loro provenienza. Si può convincere infatti l'Unione europea che si tratta di una battaglia giusta perché l'Italia rappresenta il modello della dieta alimentare, alla quale tutti guardano per un'alimentazione sana ed equilibrata.

  Luca SANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, mette ai voti la proposta di parere favorevole predisposta dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole, formulata dal relatore (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 14.30.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 21 aprile 2016. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 14.30.

Interventi per il settore ittico.
Testo unificato C. 338 e C. 339 Catanoso, C. 521 Oliverio e C. 1124 Caon.

(Rinvio del seguito dell'esame).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno Pag. 205chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Fa presente che la particolare complessità delle questioni relative alla quantificazione e copertura degli oneri finanziari recati nel testo unificato, come emerge dalla relazione tecnica trasmessa dal Ministero dell'economia e delle finanze, rende necessaria una fase di ulteriore esame e approfondimento.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia infine il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

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