CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 21 aprile 2016
630.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 21 aprile 2016. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO. – Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali Franca Biondelli.

  La seduta comincia alle 14.05.

5-08355 Dall'Osso: Tutela dei livelli occupazionali nello stabilimento Alstom di Bologna.

  La sottosegretaria Franca BIONDELLI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Matteo DALL'OSSO (M5S), pur ringraziando la sottosegretaria, esclude di potersi definire soddisfatto fino a quando la situazione dei lavoratori della società Alstom non sarà risolta. La sua preoccupazione principale riguarda la possibilità che Trenitalia, dopo avere vinto l'appalto, possa procedere all'assegnazione di subappalti ad aziende operanti all'estero, con ricadute occupazionali negativa nel nostro Paese. A suo avviso, si avrebbero, infatti, due conseguenze negative: la minore competenza delle nuove maestranze rispetto a quelle italiane impiegata dalla Alstom e la perdita di know how, oltre che, ovviamente, di posti di lavoro. Chiede, pertanto, al Governo di attivarsi presso Trenitalia per capire quali siano effettivamente le prospettive di una soluzione positiva della vicenda, dal momento che i tentativi da lui stesso esperiti non hanno avuto buon esito.

5-05855 Dell'Aringa: Attestazione della regolarità contributiva nei casi di responsabilità solidale tra imprese.
  La sottosegretaria Franca BIONDELLI risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

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  Carlo DELL'ARINGA (PD) si dichiara solo parzialmente soddisfatto della risposta della segretaria, non tanto per quanto esposto dalla rappresentante del Governo, che sicuramente non avrebbe potuto dire cose diverse, quanto piuttosto perché non si riesce a sbloccare una situazione a cui lui stesso, da sottosegretario, aveva tentato di mettere mano. A suo avviso, analogamente a quanto è stato fatto per il settore fiscale, basterebbe accedere a una interpretazione meno rigida del dettato normativo, in base alla quale il DURC attesta la regolarità contributiva dei pagamenti e non, come sarebbe più giusto, la regolarità delle denunce presentate. In tale accezione, con riferimento alla materia della responsabilità solidale tra imprese, il DURC permetterebbe all'imprenditore di verificare la legittimità del subappaltatore sotto il profilo della regolarità contributiva, configurandosi quale strumento capace di incidere in modo positivo sul comportamento degli imprenditori, senza tuttavia appesantirli di nuove incombenze. Ciò, ovviamente, non sostituirebbe l'ordinaria attività di verifica delle autorità a ciò preposte che, anzi, con l'entrata a regime del nuovo Ispettorato nazionale del lavoro, si augura possa essere implementata.

  Cesare DAMIANO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.20.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 21 aprile 2016. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO.

  La seduta comincia alle 14.20.

Delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace.
C. 3672 Governo, approvato dal Senato, e abb.

(Parere alla II Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 19 aprile 2016.

  Cesare DAMIANO, presidente, ricorda che l'espressione del parere avrà luogo nella seduta odierna. Chiede quindi al relatore, onorevole Baruffi, di illustrare la sua proposta di parere.

  Davide BARUFFI (PD), relatore, illustra la sua proposta di parere favorevole e, richiamandosi alle considerazioni da lui svolte nella seduta di ieri, segnala di aver evidenziato nella premessa alcuni elementi meritevoli di approfondimento in fase di esercizio della delega.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato 3).

  Cesare DAMIANO, presidente, sospende la seduta, al fine di consentire lo svolgimento dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, delle Commissioni riunite I e XI.

  La seduta, sospesa alle 14.25, riprende alle 14.35.

Documento di economia e finanza 2016
Doc. LVII, n. 4, e allegati.

(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del Documento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 20 aprile 2016.

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che, secondo quanto concordato nella riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, del 13 aprile scorso, l'espressione del parere di competenza avrà luogo nella seduta odierna.
  Fa presente che la relatrice, onorevole Marialuisa Gnecchi, ha predisposto una proposta di parere con osservazioni, il cui contenuto è stato già anticipato ai componenti Pag. 157della Commissione (vedi allegato 4), segnalando, altresì, che i deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle hanno predisposto una proposta alternativa di parere, a prima firma del deputato Tripiedi (vedi allegato 5).
  Chiede quindi alla relatrice di illustrare brevemente la sua proposta di parere.

  Marialuisa GNECCHI (PD), relatrice, rinviando al testo della sua proposta di parere per un esame approfondito delle diverse questioni affrontate, sottolinea di avere tenuto conto di quasi tutte le osservazioni emerse nel dibattito svoltosi nella seduta di ieri.
  Segnala, in particolare, che la sua proposta richiama, tra le osservazioni, anche l'esigenza di una revisione mirata delle disposizioni in materia di accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, tema al quale è dedicato ampio spazio nella proposta alternativa di parere presentata dai deputati del gruppo M5S.
  Tra i punti qualificanti della sua proposta di parere, segnala, inoltre, anche l'osservazione relativa al finanziamento delle misure per il contrasto alla povertà e, in particolare, alla necessità di giungere alla separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale.
  Ricorda, inoltre, i riferimenti alla necessità di investimenti per l'occupazione femminile e dei giovani, anche destinando risorse alla valorizzazione dei centri per l'impiego, nonché alla necessità di intervenire sul tema delle ricongiunzioni onerose, con la valorizzazione di ogni singolo contributo mediante il cumulo, che dia luogo alla liquidazione di un trattamento pensionistico pro rata da parte di ciascuna gestione interessata dai versamenti.
  Sottolinea, altresì, il riferimento alla valorizzazione del contratto nazionale di lavoro, come cornice dei diritti e delle tutele fondamentali dei lavoratori, e del contratto aziendale, quale sede di regolazione delle materie di maggior dettaglio, quali, ad esempio, il welfare aziendale, l'organizzazione del lavoro e della produzione.

  Davide TRIPIEDI (M5S), primo firmatario della proposta alternativa di parere, dà atto all'on. Gnecchi dello sforzo fatto per ricercare la sintesi di tutte le posizioni emerse dal dibattito in Commissione.

  Giovanna MARTELLI (SI-SEL), pur apprezzando lo sforzo compiuto dalla relatrice e dando atto al presidente dell'impegno per giungere alla previsione di forme di flessibilità nell'accesso al pensionamento, osserva che i richiami contenuti nel parere assumono la forma di osservazioni deboli e non impegnative.
  Per tale ragione, preannuncia il voto contrario del suo gruppo alla proposta di parere della relatrice.

  Cesare DAMIANO, presidente, tiene a sottolineare come, ancora una volta, al di là delle legittime prese di posizione politiche, la Commissione abbia seguito un metodo di lavoro collegiale nell'affrontare le principali questioni di propria competenza.
  Osserva, in particolare, che la battaglia della Commissione su argomenti come la flessibilità pensionistica sta cominciando a dare i suoi frutti, in quanto essi sono ormai all'ordine del giorno non solo della Commissione, ma anche del Paese.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di parere della relatrice, avvertendo che in caso di sua approvazione, la proposta alternativa di parere presentata dai deputati Tripiedi e altri si intenderà preclusa e non sarà quindi posta in votazione.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 4), risultando pertanto preclusa la proposta alternativa di parere presentata dai deputati Tripiedi ed altri.

  La seduta termina alle 14.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 21 aprile 2016.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 14.55.

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