CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 3 marzo 2016
604.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
Pag. 92

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 3 marzo 2016. – Presidenza del presidente Cesare DAMIANO.

  La seduta comincia alle 13.05.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante disposizioni per il trasferimento di risorse umane, finanziarie e strumentali dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dall'ISFOL all'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro.
Atto n. 266.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato nella seduta del 25 febbraio 2016.

  Cesare DAMIANO, presidente, ricorda che, nella seduta di ieri, si sono svolte le audizioni informali dei rappresentanti di associazioni sindacali, allo scopo di acquisire elementi di approfondimento sulle modalità di attuazione del trasferimento di risorse previsto dal provvedimento in esame.

  Antonella INCERTI (PD), relatrice, ai fini della formulazione della sua proposta di parere, reputa opportuno un rinvio del seguito dell'esame del provvedimento alla prossima settimana, anche allo scopo di approfondire gli elementi di riflessione Pag. 93offerti alla Commissione dai soggetti auditi nella giornata di ieri.

  Cesare DAMIANO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.10.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 3 marzo 2016. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Massimo Cassano.

  La seduta comincia alle 13.10.

5-05712 Maestri: Adeguamento all'aspettativa di vita dell'età di pensionamento degli addetti all'assistenza di base di anziani e disabili.

  Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Patrizia MAESTRI (PD) ringrazia il sottosegretario della risposta fornita, che conferma la disponibilità del Governo ad approfondire il tema. Ricorda che il progressivo invecchiamento della popolazione rende urgente affrontare il problema dei lavoratori che si occupano di assistenza degli anziani e dei disabili. Osserva, infatti, che si tratta di un settore che offre buone opportunità di impiego, che, tuttavia, sono estremamente faticose, soprattutto se si pensa che gli addetti sono principalmente donne. Auspica che le residue risorse del fondo costituito dall'articolo 1, comma 3, lettera f), della legge n. 247 del 2007, per consentire l'accesso anticipato al pensionamento dei lavoratori impiegati in attività usuranti, siano utilizzate anche per estendere l'applicazione della disciplina prevista dalla medesima legge alle lavoratrici addette all'assistenza degli anziani e dei disabili.

5-06291 Rizzetto: Utilizzo delle risorse del Fondo sociale europeo per misure in favore dei lavoratori esodati.

  Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Vincenza LABRIOLA (Misto), in qualità di cofirmataria dell'interrogazione, prende atto della risposta fornita dal sottosegretario, che dimostra come il problema dei lavoratori esodati sia ancora lontano da una soluzione. Auspica, pertanto, che il Governo si impegni a esaurire la platea dei lavoratori che ancora non hanno potuto avere accesso al pensionamento con i requisiti previsti prima dell'entrata in vigore del decreto-legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, superando definitivamente i problemi creatisi con l'adozione di tale provvedimento.

5-07430 Ciprini: Conseguenze sul piano occupazionale dell'eventuale esternalizzazione di attività della società Eskigel.

  Il sottosegretario Massimo CASSANO risponde all'interrogazione nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Tiziana CIPRINI (M5S), dichiarandosi del tutto insoddisfatta della risposta del sottosegretario, osserva che il caso della società Eskigel può essere considerato un riferimento su scala nazionale. Si tratta, infatti, di lavoratori licenziati e poi nuovamente assunti da cooperative, che godono dell'appoggio politico dei vertici della Regione Umbria, con paghe e diritti ridotti, in relazione alle medesime attività svolte in Eskigel. Sottolinea che tale deriva è estremamente diffusa in Umbria grazie alla connivenza tra la classe politica e le multinazionali, come la R&R Ice Cream, che ha acquisito la Eskigel. A suo avviso, si registra anche una complicità dei sindacati, che permette lo sfruttamento dei lavoratori attraverso, tra l'altro, il ricorso Pag. 94a contratti di lavoro di durata estremamente breve, anche di pochi giorni. Denuncia lo stato di soggezione e di paura in cui versano i lavoratori, che non prendono iniziative di denuncia per paura di perdere il lavoro. Chiedendo, pertanto, l'intervento del Governo con precise azioni di controllo, preannuncia che i rappresentanti del MoVimento 5 Stelle proseguiranno la loro azione di sensibilizzazione e protesta, che li ha portati in passato anche a incatenarsi di fronte ai cancelli dello stabilimento della Eskigel.

  Cesare DAMIANO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 3 marzo 2016.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.25 alle 13.45.

Pag. 95