CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 22 dicembre 2015
568.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e IV)
COMUNICATO
Pag. 7

RISOLUZIONI

  Martedì 22 dicembre 2015. — Presidenza del presidente della IV Commissione Francesco Saverio GAROFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Domenico Rossi.

  La seduta comincia alle 14.30.

7-00552 Rizzo: Su alcune limitazioni per la partecipazione a concorsi indetti da pubbliche amministrazioni, con particolare riguardo a quelli dell'Amministrazione della difesa.
(Seguito della discussione e conclusione – Reiezione).

  Le Commissioni proseguono la discussione della risoluzione in titolo, rinviata nella seduta del 13 maggio 2015.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che le Commissioni hanno iniziato la discussione della risoluzione il 13 maggio 2015 e che il 13 settembre 2015, per approfondire le questioni poste dalla stessa, hanno svolto l'audizione informale di rappresentanti del «Movimento abolizione limiti di età concorsi statali, Forze dell'ordine e privati». Ricorda, quindi, che il rappresentante del Governo, pur avendo svolto considerazioni critiche sull'impianto della risoluzione, non ha formalmente preso posizione rispetto agli impegni in essa contenuti.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI dichiara che gli impegni non sono per il Governo accoglibili per le ragioni già chiarite nella seduta del 13 maggio scorso.

  Gianluca RIZZO (M5S) chiede che la risoluzione sia comunque posta in votazione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, le Commissioni respingono la risoluzione in titolo.

7-00551 Rizzo: Per l'estensione ai carabinieri ausiliari delle misure di inserimento lavorativo previste per i volontari di truppa.
(Seguito della discussione e rinvio).

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  Le Commissioni proseguono la discussione della risoluzione in titolo, rinviata nella seduta del 13 maggio 2015.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che le Commissioni hanno iniziato la discussione della risoluzione il 13 maggio 2015 e che il 30 giugno, per approfondire le questioni poste dalla stessa, hanno svolto l'audizione informale di rappresentanti del «Comitato carabinieri ausiliari in congedo». Ricorda altresì che nella seduta del 13 maggio il rappresentante del Governo ha dichiarato di considerare non accoglibili tutti gli impegni, con l'eccezione di quello di cui alla lettera d), ma solo limitatamente alla parte relativa al riconoscimento ai volontari di truppa congedati senza demerito dei requisiti professionali per l'idoneità a guardia particolare giurata; in altre parole, per il Governo non è accoglibile la parte di impegno della lettera d) relativa al riconoscimento agli stessi volontari di truppa dei requisiti per l'iscrizione all'albo prefettizio del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo nei luoghi aperti al pubblico.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI conferma che la posizione del Governo è tuttora quella illustrata dal presidente.

  Gianluca RIZZO (M5S), nel prendere atto che il Governo ritiene accoglibile solo l'impegno di cui alla lettera d) e solo limitatamente alla parte relativa al riconoscimento ai volontari di truppa congedati senza demerito dei requisiti professionali per l'idoneità a guardia particolare giurata, ritiene essenziale fare qualche precisazione.
  Ricorda che il secondo comma dell'articolo 138 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza di cui al regio decreto n. 773 del 1931, come modificato da ultimo dal decreto legislativo n. 8 del 2014, già prevede che l'avere prestato servizio per almeno un anno, senza demerito, come volontari di truppa delle Forze armate costituisca requisito minimo per l'idoneità come guardie giurate. Non è chiaro, però, se i carabinieri ausiliari in congedo possano essere assimilati ai volontari di truppa.
  Poiché la risoluzione, come emerge chiaramente dalle premesse, è finalizzata a favorire il ricollocamento nel mondo del lavoro di quanti hanno servito il Paese in qualità di carabinieri ausiliari, ritiene necessario riformularla, quantomeno nella parte che il Governo ritiene accoglibile, per precisare meglio che si vuole ottenere il riconoscimento dei requisiti per l'idoneità a guardia giurata per coloro che hanno prestato servizio senza demerito come carabinieri ausiliari.

  Gian Piero SCANU (PD), considerata l'importanza dell'argomento affrontato dalla risoluzione, ritiene che la Commissione dovrebbe soprassedere alla votazione e rinviare la discussione ad altra seduta, per dare modo al deputato Rizzo di riformulare la sua risoluzione e al Governo di valutare la nuova formulazione e di svolgere un ulteriore approfondimento sulla questione.

  Gianluca RIZZO (M5S), dopo aver premesso di essere pronto fin da ora a riformulare l'impegno di cui alla lettera d) della sua risoluzione, nella parte in cui c’è una apertura del Governo, con lo scopo di chiarirne meglio il significato, si dichiara comunque disponibile ad un eventuale rinvio del dibattito, che consentirebbe non solo al Governo, ma anche a lui di svolgere un supplemento di riflessione in vista di una migliore definizione del testo.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI dichiara che il Governo è disponibile a valutare una nuova formulazione della risoluzione.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.