CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 2 dicembre 2015
551.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro
COMUNICATO
Pag. 182

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 2 dicembre 2015. — Presidenza del presidente Giuseppe FIORONI.

  L'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è riunito dalle 14.45 alle 15.30.

COMMISSIONE PLENARIA

  Mercoledì 2 dicembre 2015. — Presidenza del presidente Giuseppe FIORONI.

  La seduta comincia alle 15.30.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Giuseppe FIORONI, presidente, comunica che il 25 novembre 2015 la Presidente della Camera dei deputati ha chiamato a far parte della Commissione il deputato Emiliano Minnucci, in sostituzione della deputata Flavia Piccoli Nardelli, dimissionaria.
  Nel ringraziare, anche a nome degli altri componenti della Commissione, la collega dimissionaria, rivolge al deputato Minnucci un saluto di benvenuto e l'augurio di buon lavoro.

Comunicazioni del Presidente.

  Giuseppe FIORONI, presidente, comunica che, nel corso della riunione odierna, l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto:
   di procedere ad alcuni approfondimenti istruttori in ordine ad una pistola Beretta calibro 7,65, rinvenuta nel covo di via Gradoli, affidando al ROS dei carabinieri lo svolgimento di alcuni accertamenti in proposito;
   di condurre un'approfondita istruttoria in merito ad un documento recentemente acquisito, che reca l'intestazione «Ufficio R, reparto D, 1626 segreto» ed è datato 18 febbraio 1978;
   di affidare al dottor Donadio, al tenente colonnello Giraudo e al luogotenente Boschieri l'incarico di procedere all'escussione di una persona informata sui fatti.

  Comunica, inoltre, che:
   il 25 novembre è pervenuta una lettera di Alvaro Baragiola, che è stata classificata «riservata»;Pag. 183
   con nota segreta pervenuta il 25 novembre, il direttore dell'AISI, generale Arturo Esposito, ha trasmesso documentazione richiesta dalla Commissione su vicende di interesse per l'inchiesta parlamentare;
   il 24 novembre il generale Scriccia ha depositato la documentazione fotografica acquisita, su incarico della Commissione, presso gli archivi del quotidiano Il Tempo;
   il dottor Siddi ha depositato, il 25 novembre, il verbale riservato dell'escussione di una persona informata sui fatti;
   il 24 novembre il deputato Gero Grassi ha trasmesso un esposto a lui inviato.

  Segnala, altresì, che il 1o dicembre il deputato Fabio Lavagno ha versato agli atti della Commissione un documento a lui pervenuto dal professor Marco Clementi. Si tratta della lettera con la quale Mario Moretti ha inviato allo stesso Clementi copia di una missiva trasmessa – ma non ancora pervenuta – alla Commissione, in risposta ad una richiesta di quest'ultima del 22 luglio 2015. Procede quindi alla lettura integrale del contenuto della lettera, che è del seguente tenore: «On. Fioroni, nel 2015 la commissione da lei presieduta è la terza (ma forse ho perso il conto) che «indaga» su fatti che appartengono ad un periodo che ormai è di esclusivo interesse e competenza degli storici. Esauriti definitivamente da decenni tutti gli aspetti giudiziari – sebbene la mia prigionia perduri da oltre 34 anni, in mancanza di decisioni liberatorie e conclusive doverose nell'ambito politico – la vicenda delle Brigate Rosse appartiene ormai solo alla riflessione storica. Per quel che mi risulta il professor Marco Clementi è uno storico autore di molti libri i quali, per rigore metodologico e serietà di indagine, costituiscono punto di riferimento certo per la comprensione dello scontro sociale svoltosi nel nostro paese negli anni ’70 del secolo scorso. In un ambito storico-politico e con quanti si sono accostati all'argomento con onestà intellettuale, la mia disponibilità è sempre stata totale, come per il libro intervista «Brigate Rosse una storia italiana» realizzato con Rossana Rossanda e Carla Mosca nel lontano 1993. Per contro mi sento estraneo e a disagio nell'ambito delle ricostruzioni faziose che hanno la loro giustificazione solo nell'interesse politico di chi pensa di trarne vantaggio. La saluto cordialmente. Mario Moretti».
  Comunica, infine, di aver autorizzato, su conforme avviso dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi – ai sensi dell'articolo 3, comma 2, della deliberazione sul regime di divulgazione degli atti e dei documenti della Commissione – l'estrazione di copia di un documento libero da parte di un soggetto esterno.

Audizione di Paolo Graldi.
(Svolgimento e conclusione).

  Giuseppe FIORONI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione. Introduce, quindi, l'audizione del dottor Paolo Graldi.

  Paolo GRALDI, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, quindi, per formulare osservazioni e quesiti Giuseppe FIORONI, presidente, e il senatore Federico FORNARO (PD).

  Giuseppe FIORONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, ringrazia il dottor Paolo Graldi e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 16.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta della Commissione è pubblicato in un fascicolo a parte.