CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 10 novembre 2015
537.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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COMITATO DEI NOVE

  Martedì 10 novembre 2015.

Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare.
C. 348-B Cenni, approvata dalla Camera e modificata dal Senato.

  Il Comitato dei nove si è svolto dalle 11.35 alle 11.40.

SEDE LEGISLATIVA

  Martedì 10 novembre 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il sottosegretario per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.15.

Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa.
Testo unificato C. 1373 Lupo, C. 1797 Zaccagnini, C. 1859 Oliverio e C. 2987 Dorina Bianchi.

(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione del testo unificato.

  Luca SANI, presidente, avverte che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del regolamento, la pubblicità dei lavori della seduta è assicurata anche attraverso l'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.
  Ricorda quindi che le Commissioni I Affari Costituzionali, II Giustizia, V Bilancio, VII Cultura, VIII Ambiente, X Attività produttive, XII Affari sociali, XIV Politiche dell'Unione europea e la Commissione parlamentare per le questioni regionali hanno espresso i prescritti pareri. Nello specifico hanno espresso parere favorevole le Commissioni V Bilancio, VII Cultura e XIV Politiche dell'Unione europea; ha Pag. 170espresso parere favorevole con osservazione la Commissione X Attività produttive, mentre le Commissioni I Affari Costituzionali e VIII Ambiente hanno espresso parere favorevole con osservazioni. Infine, la Commissione parlamentare per le questioni regionali ha espresso parere favorevole con condizione e le Commissioni II Giustizia e XII Affari sociali hanno espresso parere favorevole con condizioni e osservazione.
  Essendosi verificati i necessari presupposti, è stato quindi richiesto il trasferimento alla sede legislativa della proposta di legge in esame, che è stato deliberato dall'Assemblea nella seduta di mercoledì 4 novembre.
  Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

  Alessandra TERROSI (PD), relatrice, esprime soddisfazione per aver raggiunto il presente traguardo, frutto di un lavoro comune, anche con il Governo, e conclusosi dopo un iter molto approfondito, che ha condotto la Commissione ad una notevole consapevolezza sull'argomento.
  Fa quindi presente che il sostegno e la promozione della coltivazione e della filiera della canapa, sono ora considerate necessarie per un ulteriore incremento dell'importanza e della vitalità del settore primario, essendo la canapa, infatti, in grado di contribuire alla riduzione dell'impatto ambientale in agricoltura, alla riduzione del consumo dei suoli e alla perdita di biodiversità, nonché di fungere come coltura da rotazione. Ricorda ovviamente che la nuova normativa si applica alle coltivazioni delle «varietà ammesse» iscritte nel Catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole che non rientrano nell'ambito di applicazione del testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti. Ricorda altresì che la nuova normativa riguarda una molteplicità di settori e impieghi relativi alla coltivazione e alla trasformazione, alla incentivazione dell'impiego e del consumo finale di semilavorati provenienti da filiere locali, allo sviluppo di filiere territoriali che valorizzino la ricerca, l'integrazione locale e la reale sostenibilità economica e ambientale, alla produzione di alimenti, cosmetici, materie prime biodegradabili e semilavorati innovativi per le industrie di diversi settori e, infine, quelli relativi alla realizzazione di opere di bioingegneria, bonifica dei terreni, attività didattiche e di ricerca. Da ultimo, la nuova normativa ha riguardo agli obblighi posti a carico del coltivatore, ai controlli e alle sanzioni.
  Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, compatibilmente con la normativa europea, destina annualmente una quota delle risorse disponibili a valere sui piani nazionali di settore di propria competenza, per favorire il miglioramento delle condizioni di produzione e trasformazione nel settore della canapa. È altresì previsto che una quota delle risorse, iscritte annualmente nello stato di previsione dello stesso Ministero, possa essere destinata al finanziamento di progetti ricerca e sviluppo per la produzione e i processi di prima trasformazione della canapa e altro.
  Ricorda infine che il testo unificato ha ricevuto i pareri favorevoli delle commissioni I, con osservazioni, II con condizioni e osservazione, V, VII, VIII con osservazioni, X con osservazione, XII con condizioni e osservazione, XIV e Questioni regionali con condizione.
  Osserva da ultimo che il testo, frutto anche dei suggerimenti degli operatori del settore, era in precedenza più avanzato di quello attuale, in particolare con riferimento alla previsione originaria dell'articolo 4, relativamente ai limiti di contenuto. Peraltro, ritiene che si tratti di un testo lungamente atteso dalla filiera della canapa e pertanto, pur perfettibile, auspica che possa essere prontamente approvato.

  Il Sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE concorda con le considerazioni svolte dalla relatrice, largamente condivise dal Governo, ed auspica una rapida conclusione dell’iter di un provvedimento che non potrà che avere il parere favorevole del Governo.

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  Silvia BENEDETTI (M5S) nel ripercorrere le fasi più importanti dell’iter del provvedimento, iniziato nel luglio del 2013 con una riflessione del proprio gruppo sulla mancata attenzione a questo settore, ricorda che da allora si è assistito anche ad un incremento della consapevolezza sulle potenzialità applicative della canapa in molti campi tra i quali, non ultimo, quello della bioarchitettura che fa della canapa una fibra moderna pur essendo di lunga tradizione. Concorda poi con la relatrice sulla presenza di problematiche che restano da risolvere su un provvedimento che è comunque auspicato dagli operatori del settore, che attendono di poter mettere a coltura la canapa in tutta serenità, essendo in grado di incrementare il proprio reddito in un'ottica di multifunzionalità dell'agricoltura. Apprezza, infine, la previsione di sollevare l'agricoltore che ha adempiuto agli obblighi di legge da eventuali responsabilità.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) ringrazia la relatrice per l'ottimo lavoro svolto e tutti i gruppi per aver colto le argomentazioni più importanti per predisporre il testo in esame. Osserva infatti che con il provvedimento si vuole rispondere all'esigenza del territorio di eliminare i lacciuoli alla coltivazione della canapa e permettere di conseguire maggiore reddito ad alcuni territori che già erano caratterizzati, tra l'altro, dalla tradizionale coltivazione della canapa.

  Luca SANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara conclusa la discussione sulle linee generali.
  Pone quindi in votazione la proposta del relatore di adottare come testo base il testo unificato risultante dagli emendamenti approvati dalla Commissione in sede referente nella seduta dell'8 ottobre 2015 (vedi allegato).

  La Commissione approva.

  Luca SANI, presidente, richiamandosi a quanto deciso in sede di ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, propone di fissare alle ore 10 di domani, mercoledì 11 novembre, il termine per la presentazione degli emendamenti.

  La Commissione concorda.

  Luca SANI, presidente, attesta la presenza degli onorevoli Fiorio, Venittelli e Zanin e rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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