INTERROGAZIONI

  Martedì 3 novembre 2015. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 14.

  Michele Pompeo META, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

5-03744 Oliaro: Necessità di una revisione della disciplina relativa ai costi minimi di esercizio per l'autotrasporto di merci in conto terzi.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Roberta OLIARO (SCpI), replicando, segnala che l'interrogazione risale all'ottobre 2014. Si tratta di una normativa che è stata contestata dalla committenza e censurata dalla Corte di giustizia dell'Unione europea. Per questo è stato sicuramente opportuno l'intervento di abrogazione Pag. 67operato da Governo e Parlamento. Ringrazia pertanto il rappresentante del Governo per la risposta, di cui si dichiara soddisfatta.

5-05332 Rizzetto: Problematiche relative al finanziamento dei lavori di costruzione della nuova darsena commerciale nel porto di Catania.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Walter RIZZETTO (Misto-AL), replicando, auspica, come indicato nell'ultima parte della risposta, la specializzazione, contestuale e parallela, dei porti di Augusta e di Catania, che aprirebbe prospettive di crescita per entrambi. Si dichiara invece non soddisfatto per la parte precedente della risposta e, in particolare, per l'aumento della cifra del corrispettivo. Si tratta di vicende di mala gestione assai delicate, come si è visto anche in altri casi, ad esempio quelli che hanno interessato l'ANAS. Segnala che in tutte queste situazioni un fattore determinante è rappresentato proprio dal mancato pagamento da parte dello Stato di quanto dovuto alle imprese. Invita pertanto il Governo a seguire con grande attenzione gli stati di avanzamento dei lavori, anche per verificare l'appropriatezza dell'utilizzo di risorse pubbliche.

5-06002 Nizzi: Realizzazione del progetto «main bridge» volto ad incrementare i voli tra il capoluogo sardo e il continente e opportunità di estenderne l'applicazione anche agli scali di Olbia e Alghero.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Settimo NIZZI (FI-PdL), replicando, ricorda di aver più volte ribadito quanto sia fondamentale per la Sardegna la questione della continuità territoriale. Se il tavolo di confronto che è stato istituito presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti non ha finora elaborato soluzioni soddisfacenti, occorre a suo giudizio un intervento del Governo che garantisca ai cittadini della Sardegna il diritto alla mobilità e ai collegamenti con il resto del territorio nazionale al pari degli altri cittadini italiani. Il Governo non può limitarsi a far ricadere il problema sulla regione, tanto più in un contesto in cui si affermano indirizzi volti a riportare al centro molte materie di rilevante importanza. In conclusione, ribadisce il diritto degli abitanti della Sardegna a essere trattati dallo Stato e dal Governo come i cittadini di tutte le altre regioni.

5-06167 Burtone: Depotenziamento della stazione ferroviaria di Metaponto.

  Antonio CUOMO (PD) chiede, in accordo con il presentatore, di sottoscrivere l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Antonio CUOMO (PD), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara soddisfatto della risposta. Invita il Governo a sollecitare ulteriormente Ferrovie dello Stato Italiane per assicurare che garantiscano un livello adeguato di infrastrutture e di servizi a Metaponto e in tutta l'Italia meridionale. Sottolinea l'importanza delle stazioni ferroviarie in relazione all'attrazione di flussi turistici, che possono rappresentare una risorsa decisiva per il Mezzogiorno e, per queste ragioni, auspica un rinnovato e più forte impegno sia delle istituzioni sia della società Ferrovie dello Stato Italiane a Pag. 68migliorare le condizioni e le dotazioni delle stazioni stesse.

5-06495 Coppola: Collegamenti ferroviari nella regione Friuli Venezia Giulia.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Paolo COPPOLA (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto. È nota la difficoltà a giustificare, sulla base di criteri di carattere commerciale e relativi esclusivamente alla redditività dei servizi, il mantenimento dei collegamenti con il Friuli Venezia Giulia. Tuttavia ritiene che non si possano prendere in considerazione soltanto criteri di carattere commerciale, proprio tenendo conto della posizione centrale e strategica di quella regione, che dovrebbe essere servita da collegamenti ferroviari migliori rispetto alla situazione attuale. Nell'esprimere il proprio apprezzamento per la risposta, nella parte in cui assicura che sarà mantenuto l'attuale livello di collegamenti, auspica altresì che per il futuro il Governo, consapevole delle esigenze illustrate nell'interrogazione di cui è primo firmatario, adotti tutte le iniziative idonee ad assicurarne non soltanto il mantenimento, ma il potenziamento delle connessioni ferroviarie da e per la regione Friuli Venezia Giulia.

5-06608 Gelli: Difficoltà di accesso e fruizione dei servizi di trasporto ferroviario da parte di persone con disabilità, con particolare riferimento alle stazioni di Montecatini e Pistoia.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Federico GELLI (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto. Osserva infatti che dalla risposta del rappresentante del Governo emerge la buona volontà di Ferrovie dello Stato Italiane a porre rimedio a una situazione che ha dato origine a vicende inqualificabili. Rileva in fatti che il numero telefonico citato nell'interrogazione di cui è primo firmatario è davvero difficilmente accessibile; occorre pertanto che Ferrovie dello Stato Italiane si doti di strumenti e sistemi di richiesta dell'assistenza più efficaci. Riconosce che nell'episodio indicato nell'interrogazione si è verificata una concomitanza di disagi e malfunzionamenti. In ogni caso è necessario l'impegno di Ferrovie dello Stato Italiane per garantire ai disabili la piena accessibilità ai servizi di trasporto ferroviario e auspica che la propria interrogazione abbia avuto una funzione di stimolo in questo senso.

  Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.45.