Giovedì 10 settembre 2015. – Presidenza del presidente Michele NICOLETTI.
Incontro con il Comitato Scientifico per l'esame delle candidature al «Premio per la migliore tesi di laurea e di dottorato sul tema del contrasto alla violenza contro le donne».
La seduta comincia alle 12.30.
Michele NICOLETTI, presidente, ringrazia i componenti il Comitato scientifico per essere qui presenti. Con riferimento al Premio per la migliore tesi di laurea in materia di contrasto alla violenza contro le donne, comunica che alla data di scadenza del bando, il 31 luglio scorso, sono pervenute 83 tesi, 8 delle quali non hanno i requisiti per essere ammesse al concorso, in quanto relative a lauree triennali o a master o con documentazione incompleta. Delle restanti 75, cinque sono di dottorato di ricerca, 70 sono tesi di laurea magistrale. Gli atenei che hanno partecipato all'iniziativa sono stati 35, con una partecipazione che ha coinvolto tutto il territorio nazionale. Esprime quindi soddisfazione per l'adesione all'iniziativa. Ricorda, così come previsto nel Bando di concorso, che il Comitato Scientifico procederà in piena autonomia alla valutazione delle tesi entro il 31 ottobre, secondo i criteri dell'originalità, del rigore metodologico, dell'attinenza al tema proposto, dell'attenzione alla dimensione applicativa e propositiva. Le tesi possono riguardare qualsiasi disciplina, purché avente ad oggetto la prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne, con particolare attenzione agli ambiti di applicazione della Convenzione di Istanbul, tra cui la prevenzione (sensibilizzazione, educazione, formazione), il perseguimento giuridico, la protezione, il sostegno, l'assistenza e la cura delle vittime, lo sviluppo di adeguate politiche sociali.
La cerimonia di premiazione avrà luogo il 24, anziché il 25 novembre presso la Sala della Regina della Camera dei deputati.
La senatrice Laura PUPPATO (PD) esprime apprezzamento per l'iniziativa ed auspica che dall'esame delle tesi possano pervenire anche proposte utili per il lavoro parlamentare.
La deputata Celeste COSTANTINO (SEL) ringrazia per il lavoro che il Comitato Scientifico si appresta a svolgere. Ricorda che la ratifica della Convenzione è stato uno dei primi atti della Legislatura; essa è poi entrata in vigore il 1o agosto 2014, ma molto lavoro resta ancora da svolgere. Ritiene prioritarie due questioni: quella posta dall'articolo 14, ovvero l'educazione all'affettività, e quella dei Centri antiviolenza, troppo spesso non adeguatamente supportati. Ritiene che l'iniziativa abbia contribuito a diffondere in modo trasversale la conoscenza della Convenzione.
Il deputato Khalid CHAOUKI (PD) ritiene sarebbe importante esportare l'iniziativa Pag. 4anche in altri paesi, essendo questo un modo per diffondere le buone pratiche e la conoscenza della Convenzione stessa. A tal fine l'idea del Premio potrebbe essere presentata a Strasburgo in una delle prossime Sessioni.
Il senatore Francesco Maria GIRO (FI-PDL) esprime anch'egli apprezzamento per l'iniziativa, rilevando tuttavia che la maggior parte delle tesi pervenute sono state presentate da studentesse: su 75 tesi soltanto 8 sono infatti state presentate da studenti ! Suggerisce il coinvolgimento diretto e ufficiale nell'iniziativa della RAI, guidata da una donna molto brava ed efficace. Concorda sulla proposta dell'onorevole Chaouki volta a diffondere l'iniziativa del Premio oltre i confini nazionali.
Michele NICOLETTI, presidente, nel ringraziare i colleghi intervenuti, invita il Comitato Scientifico a proseguire i propri lavori.
(Segue la riunione del Comitato Scientifico).
La seduta termina alle 15.