ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Giovedì 2 luglio 2015. — Presidenza del presidente della X Commissione Ettore Guglielmo EPIFANI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 15.40.

Pacchetto «Unione dell'energia» – Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo, al Comitato delle regioni e alla Banca europea per gli investimenti – Una strategia quadro per un'Unione dell'energia resiliente, corredata da una politica lungimirante in materia di cambiamenti climatici.
(COM(2015)80 final).

Pacchetto «Unione dell'energia» – Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Il protocollo di Parigi – Piano per la lotta ai cambiamenti climatici mondiali dopo il 2020
(COM(2015)81 final).
Pacchetto «Unione dell'energia» – Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Raggiungere l'obiettivo del 10 per cento di interconnessione elettrica – Una rete elettrica europea pronta per il 2020
(COM(2015)82 final).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviati nella seduta del 9 giugno 2015.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, avverte che le relatrici Stella Bianchi e Tidei hanno presentato una proposta di documento finale che è in distribuzione (vedi allegato).

  Marietta TIDEI (PD), relatrice per la X Commissione, osservato preliminarmente che il documento proposto reca osservazioni incisive indicando obiettivi – per così dire – ambiziosi. Illustra quindi le lettere a),d), e), f) g), h), i), j), k), l), m), o), r) ed s) che recano osservazioni di prioritario interesse della X Commissione, inerenti tematiche energetiche.

  Stella BIANCHI, relatrice per l'VIII Commissione, nel condividere le considerazioni svolte dalla collega Tidei esprime apprezzamento per il contenuto della Comunicazione della Commissione soprattutto in merito alla centralità dell'obiettivo del contrasto ai cambiamenti climatici e della realizzazione di una strategia quadro per un'Unione dell'energia resiliente. Giudica importante l'impegno del Governo nell'ambito del negoziato con l'ONU, affinché si giunga, entro l'importante conferenza di Parigi del dicembre 2015, alla riduzione di emissione di gas serra. Richiama, inoltre, la necessità di definire in sede europea sistemi di tassazione che attribuiscano un costo al carbonio (carbon tax) con regole chiare e coerenti che diano alle imprese segnali indispensabili per indirizzare le proprie scelte di investimento verso tecnologie e attività a bassissimo impatto di carbonio. Nel sottolineare, altresì, la necessità di promuovere l'ampliamento della generazione distribuita, come indicato nella comunicazione sull'Unione energetica, favorendo quindi una maggiore capacità da fonti di energia rinnovabile con gli opportuni e necessari interventi di semplificazione amministrativa e con una disciplina dell'autoconsumo e degli oneri di sistema, che tenga insieme le esigenze di garantire la piena funzionalità della rete di trasmissione, fa presente che giudica indispensabile la promozione in sede europea di un disegno di riordino complessivo dei meccanismi di incentivazione alle fonti rinnovabili di energia, per favorirne lo sviluppo su scala continentale con un sistema di regole omogeneo tra i diversi Paesi. Sottolineato, inoltre, che occorre promuovere la ricerca e l'innovazione nell'ambito della produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili per sostenere lo sviluppo dell'industria del settore, anche nel nostro Paese, e promuovere sistemi di accumulo e stoccaggio dell'energia prodotta da fonti rinnovabili per migliorarne così la stabilità nell'immissione in rete, ritiene indispensabile un intervento del Governo ai fini dell'adozione della strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, in vista della definizione e attuazione di un piano nazionale.

  La sottosegretaria Silvia VELO si riserva di approfondire, congiuntamente a un rappresentante del Ministero dello sviluppo economico, i contenuti della proposta di documento finale presentato.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione congiunta ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.55.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 2 luglio 2015.

Audizione nell'ambito dell'esame dello Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/30/UE sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi e che modifica la direttiva 2004/35/CE (Atto n. 169).
Rappresentanti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 17.30 alle 18.

Rappresentanti della società geologica italiana.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 18 alle 18.30

Rappresentanti dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 18.30 alle 18.55.