ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 24 giugno 2015. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 8.50.

Comunicazione della Commissione europea: «Per una rinascita industriale europea» (COM(2014)14 final).
Comunicazione della Commissione europea: «Una prospettiva per il mercato interno dei prodotti industriali» (COM(2014)25 final).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del Regolamento, e conclusione – Approvazione del documento finale).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 2 aprile 2014.

  Gianluca BENAMATI (PD), relatore, illustra la proposta di documento finale che contiene una serie di condizioni volte a sostenere il settore industriale in Europa quale asse portante della sua economia. Espressa completa condivisione del contenuto delle Comunicazioni in esame, auspica che si possa giungere a una situazione di coordinamento delle politiche industriali dei diversi Stati membri, in particolare nei settori dell'acciaio, dell'agroalimentare e della meccanica. Ritiene importante delineare una tabella di marcia delle azioni da mettere in campo, in modo da individuare anche i fondi necessari a sostenere queste attività. Nel documento finale si sollecita una particolare attenzione allo sviluppo tecnologico e alla ricerca, anche rispetto a Pag. 167nuovi modelli industriali, quali «industria 4.0», e all'utilizzo di risorse ai fini di una sempre maggiore sostenibilità del sistema industriale. Auspica altresì la realizzazione di un vero mercato interno in cui siano rimossi gli ostacoli di natura normativa, tecnica e burocratica e le resistenze di alcuni Paesi membri all'apertura alla concorrenza. Nel documento si chiede altresì il completamento veloce dell'Unione dell'energia elemento essenziale per la riduzione dei costi e che può rappresentare un'opportunità sia per l'Italia sia per l'Europa, qualora attraverso le interconnessioni e l'abbattimento degli steccati regolatori dei 28 mercati nazionali si riuscisse a valorizzare importanti asset italiani. Ritiene altresì importante per il tessuto produttivo italiano continuare a «pensare piccolo» nell'ambito dell'industria europea e a legiferare in maniera semplice, sostenendo i processi di internazionalizzazione. È necessario inoltre giungere al riconoscimento del made in a tutela sia delle produzioni industriali originate in Europa sia dei diritti e della salute dei consumatori, e difendere costantemente il concetto di indicazione geografica. In conclusione, ritiene fondamentale che l'Europa si faccia promotrice della definizione di standard internazionali e che si adoperi nell'azione di contrasto a barriere improprie del commercio internazionale quali il dumping sociale o la concorrenza sleale che danneggiano in particolare il sistema economico-produttivo italiano, soprattutto nelle produzioni della metallurgia.

  La Commissione approva quindi all'unanimità la proposta di documento finale del relatore (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 9.05.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 24 giugno 2015 — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 9.05.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di libero scambio tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall'altra, con Allegati, fatto a Bruxelles il 6 ottobre 2010.
C. 3055 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 23 giugno 2015.

  Marietta TIDEI (PD), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Nessuno chiedendo di parlare, la Commissione approva all'unanimità la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 9.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 24 giugno 2015.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 16 alle 16.10.