COMITATO DEI NOVE

  Martedì 9 giugno 2015.

Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
C. 423-A Caparini e abb.

  Il Comitato si è riunito dalle 14 alle 14.30.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 9 giugno 2015. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 14.30.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di libero scambio tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall'altra, con Allegati, fatto a Bruxelles il 6 ottobre 2010.
C. 3055 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 4 giugno 2015.

  Michele Pompeo META, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Anna Maria CARLONI (PD), relatrice, presenta una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame (vedi allegato 1).

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO concorda con la proposta di parere favorevole del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato 1).

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Moldova, dall'altra, fatto a Bruxelles il 27 giugno 2014.
C. 3027 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Andrea FERRO (PD), relatore, fa presente che la Commissione è chiamata ad esaminare, in sede consultiva, il disegno di legge C. 3027 di autorizzazione alla ratifica dell'Accordo di associazione tra Unione europea e Comunità europea dell'Energia atomica e i loro Stati membri da una parte, e, la Moldova, dall'altra parte.
  L'Accordo è finalizzato all'associazione politica e all'integrazione economica fra l'Unione europea e il Paese dell'est europeo, con un impegno tra le parti verso relazioni più profonde e durature, basate sul pieno rispetto dei principi democratici e dei valori comuni e si colloca all'interno della strategia del cosiddetto partenariato orientale, che costituisce il versante Est della politica europea di vicinato.
  Nel suo complesso l'Accordo si articola intorno a cinque fulcri fondamentali: la condivisione di valori e princìpi quali la democrazia e il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali; una cooperazione più forte in materia di politica estera e di sicurezza; la creazione di un'area di libero scambio ampia ed approfondita; uno spazio comune di giustizia, libertà e sicurezza; la cooperazione in 28 settori chiave.
  Per quanto concerne gli aspetti di competenza della IX Commissione, segnala che i capi 15 e 19 del Titolo IV dell'Accordo individuano, rispettivamente, come specifici settori di cooperazione tra le parti, i trasporti e la società dell'informazione. In particolare, in materia di trasporti gli articoli 80 e 81 pongono come finalità della cooperazione, tra le altre cose, lo sviluppo di sistemi di trasporto sostenibili, la promozione dell'intermodalità, dell'interoperabilità dei sistemi di trasporto e dell'uso dei sistemi di trasporto intelligenti. L'articolo 82 contiene poi l'impegno delle parti all'eliminazione degli ostacoli tecnici, amministrativi e di altra natura al fine di promuovere la circolazione dei passeggeri e delle merci, migliorare le infrastrutture e facilitare l'attraversamento delle frontiere. Il medesimo articolo disciplina anche lo scambio di informazioni tra le parti. In materia di società dell'informazione, l'articolo 99 individua come temi di cooperazione, tra gli altri, la promozione della banda larga, il quadro normativo in materia di comunicazioni elettroniche e l'uso efficiente dello spettro radio. Inoltre il Titolo V del medesimo Accordo, che affronta la materia degli scambi e delle questioni commerciali, nel delineare i confini dell'area di libero scambio tra le parti, affronta nel capo 6 anche i temi dei servizi informatici (articolo 224), dei servizi postali (articoli 225-230), delle comunicazioni elettroniche (articoli 231-240), dei servizi di trasporto (articolo 250-253). Anche per le imprese di tali settori è pertanto previsto, tra le altre cose, il reciproco riconoscimento della clausola di nazione più favorita ai sensi dell'articolo 205. Con riferimento ai servizi postali e alle comunicazioni elettroniche l'articolo riprende i principi dell'ordinamento dell'Unione europea in materia: indipendenza del regolatore; prestazione dei servizi di comunicazione elettronica per quanto possibile autorizzata a seguito di semplice notifica, procedure obiettive, Pag. 187proporzionate e trasparenti per l'assegnazione di risorse limitate come le frequenze. Viene inoltre specificato che ciascuna delle parti ha il diritto di definire il tipo di obblighi di servizio universale che intende mantenere (articolo 227 per i servizi postali e 236 per i servizi di comunicazione elettronica).
  Per i servizi di trasporto marittimo internazionale l'articolo 251 prevede che ciascuna parte si impegni ad applicare efficacemente i principi dell'accesso illimitato al traffico marittimo su base commerciale e della libera prestazione dei servizi di trasporto marittimo internazionale. In via generale si afferma in tutti i settori richiamati l'impegno al progressivo avvicinamento delle legislazioni in materia (articolo 230 per i servizi postali, articolo 240 per i servizi di comunicazione elettronica, articolo 253 per i trasporti). Segnala anche che l'articolo 204 esclude dal campo di applicazione del titolo invece, la materia dei servizi audiovisivi, il cabotaggio marittimo nazionale e i servizi di trasporto aereo interno e internazionale, che saranno oggetto di specifici accordi nell'ambito delle politiche per lo spazio aereo comune europeo; rientrano però nell'ambito dell'accordo i servizi informatici di prenotazione aerea, i servizi di assistenza a terra, i servizi di gestione degli aeroporti.
  Alla luce di quanto sopra esposto, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato 2).

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO concorda con la proposta di parere favorevole del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato 2).

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e l'Ucraina, dall'altra, fatto a Bruxelles il 27 giugno 2014.
C. 3053 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Andrea FERRO (PD), relatore, nell'osservare che l'Accordo in esame ha contenuto sostanzialmente analogo a quello esaminato in precedenza, rinvia alle considerazioni già svolte, facendo presente che in questo caso sono i Capi 7 e 14 del Titolo V ad individuare i trasporti e la società dell'informazione come specifici settori di cooperazione mentre è il Capo 6 del Titolo IV ad affrontare il tema degli scambi e delle questioni commerciali nei settori postale, delle comunicazioni elettroniche, dei trasporti e dei servizi informatici. Sottolinea che tale Accordo risulta di particolare attualità e rilievo politico, alla luce della crisi ucraina e nel segno del sostegno che l'Unione europea intende dare all'unità, sovranità, indipendenza e integrità territoriale dell'Ucraina.
  Presenta quindi una proposta di parere favorevole sul disegno di legge (vedi allegato 3).

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO concorda con la proposta di parere favorevole del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 14.45.