CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 giugno 2015
457.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 4 giugno 2015. — Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE. — Interviene il sottosegretario per l'economia e le finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 13.40.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, propone, concorde la Commissione, di procedere a un'inversione nell'ordine dei lavori della seduta odierna, nel senso di procedere dapprima allo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata e successivamente all'esame in sede consultiva del disegno di legge C. 3104, di conversione del decreto – legge n. 51 del 2015, recante disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e di razionalizzazione delle strutture ministeriali.
  Avverte quindi che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione Pag. 60attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.
  Informa inoltre che il deputato Sottanelli ha chiesto di rinviare ad altra seduta la sua interrogazione n. 5-05704, e che l'interrogazione Pesco n. 5-05703 è stata sottoscritta anche dai deputati Alberti e Villarosa.

5-05700 Causi: Gettito effettivo prodotto dalla tassa sulle transazioni finanziarie.

  Marco CAUSI (PD) rinuncia a illustrare la propria interrogazione.

  Il Sottosegretario Enrico ZANETTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Marco CAUSI (PD) si dichiara soddisfatto della risposta, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti europei, mentre si dichiara meno soddisfatto per quanto riguarda i profili relativi alle ricadute in Italia derivanti dall'istituzione della tassa. Sottolinea, infatti, come l'interrogazione intendesse appurare se il rischio di delocalizzazione che taluni hanno paventato a seguito dell'introduzione del prelievo si sia effettivamente realizzato in Italia, la quale è l'unico Paese, oltre alla Francia, ad aver introdotto l'imposta. Ricorda, a tale proposito, come molti sostengano che tale tipo di prelievo finisca per incidere sui soggetti emittenti.
  Si riserva quindi di approfondire il contenuto delle tabelle fornite dal Sottosegretario, nonché di chiedere successivamente al Governo di fornire una compiuta valutazione su tali dati.

5-05701 Barbanti: Attuazione della disciplina sulla riallocazione delle sale da gioco.

  Sebastiano BARBANTI (Misto-AL) rinuncia a illustrare la propria interrogazione.

  Il Sottosegretario Enrico ZANETTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Sebastiano BARBANTI (Misto-AL) si dichiara insoddisfatto della risposta del Governo, la quale elude la questione posta dall'interrogazione. Ricorda, infatti, come l'Esecutivo abbia colpevolmente mancato di ottemperare a quanto previsto dalla legge n. 158 del 2012, la quale prevedeva l'emanazione di un decreto ministeriale, entro il termine di 120 giorni, per pianificare forme di riallocazione dei punti di raccolta del gioco d'azzardo, in funzione della dislocazione territoriale di istituti scolastici, strutture sanitarie e luoghi di culto.
  Al riguardo ritiene che tale vicenda sia emblematica dell'immobilismo del Governo sulle questioni che coinvolgono la tutela delle fasce più deboli della popolazione come, nel caso di specie, i soggetti più giovani, le quali risultano gravemente esposte al rischio di ludopatia. Nel sottolineare come tale situazione, protrattasi per tre anni, abbia indotto molti Comuni a intervenire in materia con propri regolamenti, i quali risultano tra loro disomogenei nel contesto nazionale, prende atto dell'intenzione del Governo di affrontare la questione nell'ambito dei decreti attuativi della delega per la riforma del sistema fiscale, auspicando che ciò costituisca l'occasione per colmare il grave vuoto normativo venutosi a creare.

5-05702 Busin: Emanazione del decreto di attuazione per la proroga della detassazione delle somme erogate a titolo di premi di produttività per il 2015.

  Filippo BUSIN (LNA) rinuncia a illustrare la propria interrogazione.

  Il Sottosegretario Enrico ZANETTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Filippo BUSIN (LNA), nel riservarsi di approfondire maggiormente la risposta, ritiene di poter affermare fin d'ora come essa esprima l'indisponibilità del Governo Pag. 61ad estendere la disciplina sulla detassazione dei premi di produttività al 2015.
  Non può pertanto dirsi soddisfatto, sottolineando come tale misura agevolativa sarebbe invece molto importante e positiva, sia sul piano teorico sia sul piano pratico, auspicando quindi che il Governo possa rivedere la sua posizione.

5-05703 Pesco: Chiarimenti in merito all'applicazione del regime tributario agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo di cui all'articolo 13 della legge n. 388 del 2000.

  Ferdinando ALBERTI (M5S) rinuncia a illustrare l'interrogazione, di cui è cofirmatario.

  Il Sottosegretario Enrico ZANETTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Ferdinando ALBERTI (M5S) prende atto della risposta fornita.

5-05705 Paglia: Andamento delle richieste di adesione alla procedura di collaborazione volontaria di cui alla legge n. 186 del 2014.

  Giovanni PAGLIA (SEL) rinuncia a illustrare la propria interrogazione.

  Il Sottosegretario Enrico ZANETTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Giovanni PAGLIA (SEL) di dichiara soddisfatto della risposta, la quale fornisce elementi utili per l'approfondimento della questione posta dalla sua interrogazione. Ritiene peraltro che, per la valutazione dell'effettiva incidenza della procedura di collaborazione volontaria di cui alla legge n. 186 del 2014 sarebbe necessaria un'integrazione dei dati forniti, con particolare riferimento agli anni fiscali di riferimento degli stessi.

  Il Sottosegretario Enrico ZANETTI, nel dichiararsi disponibile a soddisfare per le vie brevi la richiesta di integrazione dei dati avanzata dal deputato Paglia, rileva come quello contenuto nella risposta sia il massimo livello di dettaglio ad oggi disponibile.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.55.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 4 giugno 2015 — Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE. – Interviene il Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 13.55.

DL 51/2015: Disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e di razionalizzazione delle strutture ministeriali.
C. 3104 Governo.

(Parere alla XIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 giugno scorso.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, ricorda che nella seduta ieri il provvedimento è stato illustrato e che il relatore, Currò, ha formulato una proposta di parere favorevole con un'osservazione (vedi allegato 6), che è stata già informalmente trasmessa via e-mail a tutti i componenti della Commissione nel pomeriggio di ieri.

  Tommaso CURRÒ (PD), relatore, illustra l'osservazione contenuta nella sua proposta di parere, la quale, con riferimento all'articolo 1, comma 1, del provvedimento, sottopone alla Commissione di merito l'opportunità di prevedere che la prestazione della fideiussione bancaria da Pag. 62parte dei debitori del prelievo supplementare sul latte bovino dovuto per la campagna di produzione lattiera nel periodo 1o aprile 2014-31 marzo 2015, la quale costituisce condizione per accedere alla rateizzazione del prelievo stesso in tre rate annuali senza interessi, sia richiesta ai debitori stessi solo nel caso in cui il prelievo da rateizzare sia superiore a un determinato ammontare, in modo da alleggerire i relativi oneri per i produttori.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.

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