INCONTRI CON DELEGAZIONI STRANIERE

  Mercoledì 20 maggio 2015.

Incontro con una delegazione della Commissione competente in materia di politica estera del Consiglio nazionale della Svizzera.

  L'incontro informale si è svolto dalle 9.10 alle 9.50.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 20 maggio 2015. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. – Interviene il viceministro per le infrastrutture e i trasporti Riccardo Nencini.

  La seduta comincia alle 14.15.

Delega al Governo per la riforma del codice della nautica da diporto.
C. 2722 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 14 aprile 2015.

  Michele Pompeo META, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Michele Pompeo META, presidente, invita l'onorevole Mura a sostituire il relatore, onorevole Tullo, impossibilitato a partecipare alla seduta, a riferire sui pareri espressi dalle Commissioni competenti in sede consultiva e dal Comitato per la legislazione.

  Romina MURA (PD) avverte che sono pervenuti i pareri di tutte le Commissioni competenti in sede consultiva, nonché del Comitato per la legislazione, Avverte altresì che hanno espresso parere favorevole le Commissioni II (Giustizia), IV (Difesa), V (Bilancio), X (Attività produttive), XII (Affari sociali) e XIV (Politiche dell'Unione europea) e che le Commissioni I (Affari costituzionali), VI (Finanze), VII (Cultura) e VIII (Ambiente) hanno espresso parere favorevole con osservazioni. Osserva che il contenuto di tali osservazioni, con particolare riferimento a quelle concernenti la formulazione di specifici criteri di delega, potrà tradursi in ordini del giorno in Assemblea. Come già sottolineato dal relatore nel corso del dibattito, ribadisce che, trattandosi di un disegno di legge delega, in sede di esame degli schemi di decreto legislativo si potrà verificare l'attuazione degli ordini del giorno accolti dal Governo. Ricorda in proposito che già nel corso dell'esame in Commissione era stata evidenziata l'opportunità di riprendere in appositi ordini del giorno il contenuto di alcuni emendamenti, in particolare relativi alla regolazione delle imbarcazioni a pagaia, alla determinazione della platea dei soggetti che possono rilasciare il brevetto per istruttori di vela e alla precisa definizione dello stato di alterazione psico-fisica dovuta all'assunzione di sostanze stupefacenti, al quale sono connesse sanzioni più severe. Rileva infine che anche il Comitato per la legislazione ha espresso parere favorevole con una condizione relativa alla formulazione del criterio direttivo di cui alla lettera s). Ritiene che anche tale condizione e le successive osservazioni possono costituire oggetto di ordini del giorno. Per le ragioni sopra indicate non ritiene opportuno presentare emendamenti al testo del disegno di legge, sottolineando anche in questa fase l'esigenza prioritaria che si pervenga tempestivamente alla sua definitiva approvazione. Ribadisce in ogni caso che le questioni indicate nei pareri espressi dalle altre Commissioni e dal Comitato per la legislazione, nonché quelle emerse nel corso del dibattito, possono essere adeguatamente affrontate mediante ordini del giorno e, successivamente, Pag. 58nell'ambito del testo dello schema di decreto legislativo con cui si darà attuazione alla delega.

  Settimo NIZZI (FI-PdL) chiede al rappresentante del Governo di verificare la possibilità che anche la patente nautica venga emessa nel formato tessera plastificato, al pari di quanto avviene per la patente di guida per i veicoli, anche per evitare rischi di usura dovuti alla navigazione in acqua.

  Il viceministro Riccardo NENCINI prende atto della richiesta dell'onorevole Nizzi e si riserva di verificare la possibilità di attuare quanto da lui richiesto.

  Michele Pompeo META, presidente, invita il collega Nizzi a presentare al riguardo un ordine del giorno in Assemblea.

  Ivan CATALANO (SCpI) giudica opportuno che venga accolta l'osservazione di cui al punto a) del parere della VIII Commissione, con la quale si chiede l'estensione dell'ambito di applicazione del principio di delega di cui all'articolo 1, comma 1, lettera e), anche alle procedure per l'approvazione e l'installazione, su unità da diporto e relativi motori di propulsione, di nuova costruzione o già immessi sul mercato, di sistemi di alimentazione con gas naturale liquefatto (GNL).

  La Commissione delibera di conferire il mandato al relatore a riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera, altresì, di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Michele Pompeo META, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei Gruppi.

  La seduta termina alle 14.25.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 20 maggio 2015 — Presidenza del presidente Michele Pompeo META – Interviene il viceministro per le infrastrutture e i trasporti Riccardo Nencini.

  La seduta comincia alle 14.25.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2012/34/UE che istituisce uno spazio ferroviario europeo unico (rifusione).
Atto n. 159.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 14 maggio 2015.

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che in data 18 maggio è stato trasmesso il parere espresso dalla Conferenza Stato-Regioni. Tenuto conto che la Commissione, in relazione alla complessità dello schema di decreto in esame, ha avviato lo svolgimento di alcune audizioni informali, chiede al rappresentante del Governo di assumere l'impegno che il decreto legislativo non sarà approvato in via definitiva prima dell'espressione del parere da parte della Commissione.

  Il viceministro Riccardo NENCINI segnala che il termine di recepimento della direttiva in questione è fissato al 16 giugno 2015. Anche in relazione agli impegni assunti dal Governo per pervenire alla chiusura della procedura di infrazione n. 2008/2097, evidenzia che l'approvazione in via definitiva da parte del Consiglio dei ministri del decreto legislativo in esame deve intervenire entro la suddetta data. Qualora ciò non accadesse, si determinerebbe il rischio dell'avvio di una nuova procedura di infrazione e si aggraverebbe la posizione dell'Italia nella procedura di infrazione n. 2008/2097, nell'ambito della quale l'Italia ha già ricevuto dalla Commissione Pag. 59europea una lettera di messa in mora per la mancata attuazione della sentenza della Corte di giustizia europea del 3 ottobre 2013. Rappresenta pertanto alla Commissione l'esigenza che la Commissione stessa renda il parere sullo schema di decreto legislativo in esame con tempi tali da consentire che l'approvazione definitiva da parte del Consiglio dei ministri abbia luogo entro il 16 giugno.

  Michele Pompeo META, presidente, evidenzia la volontà e l'impegno della Commissione di pervenire tempestivamente all'espressione del proprio parere. Rileva peraltro che si tratta di un atto molto complesso e rilevante e che alcune delle audizioni definite in sede di Ufficio di Presidenza sono irrinunciabili. Osserva altresì il grave ritardo con il quale si è provveduto a dare risposta ai rilievi sollevati dalla Commissione europea e dalla Corte di giustizia con riferimento alla procedura di infrazione n. 2008/2097. In ogni caso, in uno spirito di collaborazione tra le istituzioni, manifesta l'impegno della Commissione a esprimere il proprio parere in modo da consentire l'approvazione definitiva del decreto legislativo entro la data indicata dal rappresentante del Governo.

  Ivan CATALANO (SCpI) chiede al rappresentante del Governo un chiarimento in merito alle ragioni per cui il testo dell'articolo 17 dello schema di decreto legislativo non riproduce le disposizioni vigenti in materia di sovrapprezzo.

  Il viceministro Riccardo NENCINI si riserva di fornire il chiarimento richiesto nell'ambito dell'ulteriore esame dello schema di decreto legislativo da parte della Commissione.

  Michele Pompeo META, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 20 maggio 2015. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. – Interviene il viceministro per le infrastrutture e i trasporti Riccardo Nencini.

  La seduta comincia alle 14.30.

  Michele Pompeo META, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-05634 Attaguile: Ritardi nell'erogazione dei contributi alle imprese per l'acquisto di veicoli industriali pesanti.

  Filippo BUSIN (LNA), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Riccardo NENCINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Filippo BUSIN (LNA), replicando, pur prendendo atto del ritardi nell'erogazione dei contributi relativi all'anno 2013 dovuto all'invio di una documentazione incompleta da parte delle imprese, si ritiene parzialmente soddisfatto della risposta. Osserva infatti che il Ministero avrebbe potuto, al fine di evitare tali ritardi, estendere anche a chi avesse acquistato nel 2013 veicoli pesanti la medesima procedura consentita, per esigenze di semplificazione, a coloro che hanno proceduto all'acquisto nel 2014, ossia di poter portare a compensazione tali incentivi con il modello F24.

5-05635 Scotto: Stato di sicurezza dell'aeroporto di Roma Fiumicino a seguito dell'incendio del Terminal 3.

  Filiberto ZARATTI (SEL), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Riccardo NENCINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Filiberto ZARATTI (SEL), replicando, nel ringraziare il viceministro per la risposta osserva che, per quanto la mobilità costituisca un diritto fondamentale di ogni cittadino, questo non può prevalere sul diritto alla salute, a suo giudizio compromesso in conseguenza all'incendio occorso al terminal 3 di Fiumicino. Esprime al riguardo preoccupazione, dal momento che i risultati definitivi delle valutazioni dell'ARPA non sono ancora disponibili, e giudica opportuno che si effettuino ulteriori e più approfondite ricerche, volte a fugare qualsiasi minimo dubbio relativo alla presenza nell'aria di sostanze nocive per la salute di cittadini e lavoratori.

5-05636 Biasotti: Interventi per migliorare l'efficienza e la sostenibilità della mobilità urbana.

  Settimo NIZZI (FI-PdL), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Riccardo NENCINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Settimo NIZZI (FI-PdL), replicando, osserva che la mobilità urbana costituisce un problema in numerose città italiane, e massimamente nella capitale, dove i livelli di traffico registrati, oltre a comportare un rallentamento del trasporto pubblico e privato, determinano seri effetti sulla salute pubblica. Pur apprezzando il tentativo di dotare le città di colonnine di ricarica per le auto elettriche, ritiene opportuno che il Governo affronti tempestivamente la questione dei nodi urbani con scelte di tipo politico, volte a migliorare sensibilmente l'efficienza del traffico e a diminuirne il congestionamento, che ha ormai raggiunto in numerosi centri livelli insostenibili.

5-05637 Liuzzi: Gestione della società Ferrovie Appulo Lucane (FAL), anche con riguardo alle modalità di selezione del personale.

  Michele DELL'ORCO (M5S), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Riccardo NENCINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Michele DELL'ORCO (M5S), replicando, non concorda con l'impostazione che il Governo ha inteso dare alla propria risposta ad un atto di sindacato ispettivo a suo giudizio da valutare con estrema attenzione, dal momento che mette in luce una pratica del tutto inaccettabile di assunzioni e di gestione da parte di una società partecipata interamente dallo Stato, che offre il servizio di trasporto pubblico in Puglia e Basilicata. Osserva che la normativa applicabile a società a totale partecipazione pubblica, richiamata nella risposta, non esclude che il Ministro possa affrontare la questione con interventi di carattere politico, anche per segnare la discontinuità con la precedente gestione governativa, soprattutto in termini di controllo della regolarità delle attività poste in essere da soggetti o società collegati al Ministero stesso.

5-05638 Bruno: Servizio di trasporto delle biciclette sui treni E464 di Trenitalia SpA.

  Cristian IANNUZZI (Misto), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Riccardo NENCINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Cristian IANNUZZI (Misto), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta, osservando tuttavia che l'eliminazione del pittogramma sulle porte delle vetture ferroviarie sulle quali è consentito il trasporto delle biciclette priva l'utenza di una importante informazione. Al riguardo auspica in via generale che Trenitalia migliori la qualità dell'informazione all'utenza sia relativamente a questo aspetto che ad altri profili attinenti al trasporto ferroviario.

5-05639 Bonaccorsi: Modalità di regolazione dei canoni di concessione tra le società di gestione aeroportuale e le società di gestione di attività commerciali che operano all'interno degli aeroporti.

  Lorenza BONACCORSI (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Riccardo NENCINI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Lorenza BONACCORSI (PD), replicando, giudica opportuno che si proceda a una pronta revisione del decreto del 2003 con il quale si stabiliscono i canoni dovuti dalle società di gestione aeroportuale all'ENAC, e auspica che possano essere messe in atto regole più stringenti per i gestori, il cui rispetto consenta di evitare gravi incidenti, come quello avvenuto al Terminal 3 di Roma Fiumicino, per il quale si stanno profilando ipotesi di responsabilità del gestore riguardo alla carenza nella manutenzione ordinaria dell'aerostazione.

  Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.10.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 20 maggio 2015.

Audizione di rappresentanti di ENAV Spa, nell'ambito dell'esame dello schema di contratto di programma tra il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ed ENAV Spa per il triennio 2010-2012 (atto n. 152) e dello schema di contratto di programma tra il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ed ENAV Spa per il triennio 2013-2015 (atto n. 153).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.10 alle 16.10.