CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 4 maggio 2015
437.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Lunedì 4 maggio 2015. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Paola De Micheli.

  La seduta comincia alle 19.05.

Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente.
C. 342 e abb.-B, approvata, in un testo unificato, dalla Camera e modificata dal Senato.

(Parere all'Assemblea).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole – Parere su emendamenti).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 aprile 2015.

  La sottosegretaria Paola DE MICHELI, con riferimento alle richieste di chiarimento fatte dal relatore nella precedente seduta, evidenzia che le attività di asseverazione tecnica delle prescrizioni da inviare ai contravventori, ai sensi dell'articolo 318-bis del decreto legislativo n. 152 del 2006, effettuate dall'ente specializzato competente nella materia trattata, non comportano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, posto che tali attività rientrano tra quelle già istituzionalmente attribuite e svolte a legislazione vigente dal citato ente, che potrà quindi provvedervi nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie a sua disposizione.

  Simonetta RUBINATO (PD), relatrice, formula quindi la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione,
   esaminato il progetto di legge C. 342 e abb.-B, approvata, in un testo unificato, Pag. 5dalla Camera e modificata dal Senato, recante Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente;
   preso atto dei chiarimenti del Governo secondo cui le attività di asseverazione tecnica delle prescrizioni da inviare ai contravventori, ai sensi dell'articolo 318-bis del decreto legislativo n. 152 del 2006, effettuate dall'ente specializzato competente nella materia trattata, non comportano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, posto che tali attività rientrano tra quelle già istituzionalmente attribuite e svolte a legislazione vigente dal citato ente, che potrà quindi provvedervi nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie a sua disposizione,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE».

  La sottosegretaria Paola DE MICHELI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  Simonetta RUBINATO (PD), relatrice, comunica inoltre che, nella giornata odierna, l'Assemblea ha trasmesso il fascicolo n. 1 degli emendamenti, nonché l'emendamento Pili 1.20. Poiché le proposte emendative trasmesse non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario, propone di esprimere sulle medesime nulla osta.

  La sottosegretaria Paola DE MICHELI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 19.10.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Lunedì 4 maggio 2015. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene la sottosegretaria di Stato per l'economia e le finanze Paola De Micheli.

  La seduta comincia alle 19.10.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/31/UE che modifica la direttiva 92/65/CEE per quanto riguarda le norme sanitarie che disciplinano gli scambi e le importazioni nell'Unione di cani, gatti e furetti.
Atto n. 145.

(Rilievi alla XII Commissione).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Valutazione favorevole).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto.

  Gianfranco LIBRANDI (SCpI), relatore, fa presente che lo schema di decreto legislativo, adottato in esercizio della delega conferita dalla legge n. 154 del 2014 (legge di delegazione europea – secondo semestre 2013), è composto dall'articolo 1, che modifica il decreto legislativo n. 633 del 1996, e dall'articolo 2, che reca la clausola di invarianza finanziaria.
  Passando all'esame delle disposizioni che presentano profili di carattere finanziario, in merito ai profili di quantificazione ritiene che andrebbe confermato che le attività previste dal provvedimento a carico delle ASL e degli uffici periferici del Ministero della salute possono essere svolte con le risorse disponibili a normativa vigente. A tal fine, andrebbe chiarito se le prestazioni delle figure professionali configurate dal testo – veterinario ufficiale e veterinario autorizzato – siano finanziate a carico dei soggetti privati interessati, escludendo oneri per le ASL competenti Pag. 6territorialmente e per i Posti di ispezione frontaliera. Con riferimento all'estensione, da 24 a 48 ore prima della spedizione, del termine per l'effettuazione degli esami clinici sugli animali, ritiene che andrebbe specificato se tale previsione possa determinare un onere aggiuntivo a carico delle strutture pubbliche in cui alloggiano gli animali vivi in partenza verso altri Paesi UE.
  In merito ai profili di copertura finanziaria, fa presente che attualmente i costi derivanti dall'attività di controllo svolta dagli Uffici periferici del Ministero della salute – Uffici veterinari adempimenti comunitari e Posti di ispezione frontaliera – sono coperti, secondo quanto riferito dalla relazione tecnica, avvalendosi delle risorse allocate su appositi piani gestionali di taluni capitoli di spesa dello stato di previsione del medesimo Ministero. Evidenzia che su tali piani gestionali risultano iscritti, per il triennio 2015-2017, i seguenti stanziamenti: 24.155 euro per il 2015, 24.259 euro per il 2016 e 24.246 euro per il 2017 (piano gestionale n. 10 del cap. 5100); 101.039 euro per il 2015, 101.465 euro per il 2016 e 101.403 euro per il 2017 (piano gestionale n. 15 del cap. 5100); 50.660 euro per ciascuno degli anni 2015-2017 (piano gestionale n. 1 del cap. 5023).

  La sottosegretaria Paola DE MICHELI fa presente che le attività di controllo, effettuate dal veterinario ufficiale, sono le stesse che vengono svolte attualmente ai sensi del decreto legislativo n. 633 del 1996, finanziate con le risorse disponibili a legislazione vigente e poste a carico, in particolare, sui capitoli 5100 e 5023 del bilancio del Ministero della salute.
  Rileva inoltre che le attività di controllo del veterinario autorizzato, essendo prestate su richiesta ed a beneficio dell'operatore, sono poste completamente a carico di quest'ultimo.
  Infine chiarisce che l'estensione, da 24 a 48 ore prima della spedizione, del termine per l'effettuazione degli esami clinici sugli animali non determina nuovi o maggiori oneri a carico delle strutture pubbliche, poiché gli animali in partenza verso altri Paesi UE, in attesa di esame clinico, sono alloggiati presso le strutture dell'operatore interessato alla spedizione che ne sopporta i conseguenti oneri.

  Gianfranco LIBRANDI (SCpI), relatore, formula quindi la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione Bilancio, tesoro e programmazione,
   esaminato, per quanto di competenza, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/31/UE che modifica la direttiva 92/65/CEE per quanto riguarda le norme sanitarie che disciplinano gli scambi e le importazioni nell'Unione di cani, gatti e furetti (atto n. 145);
  preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, da cui si evince che:
   le attività di controllo, effettuate dal veterinario ufficiale, sono le stesse che vengono svolte attualmente ai sensi del decreto legislativo n. 633 del 1996, finanziate con le risorse disponibili a legislazione vigente e poste a carico, in particolare, sui capitoli 5100 e 5023 del bilancio del Ministero della salute;
   le attività di controllo del veterinario autorizzato, essendo prestate su richiesta ed a beneficio dell'operatore, sono poste completamente a carico di quest'ultimo;
   l'estensione, da 24 a 48 ore prima della spedizione, del termine per l'effettuazione degli esami clinici sugli animali non determina nuovi o maggiori oneri a carico delle strutture pubbliche, poiché gli animali in partenza verso altri Paesi UE, in attesa di esame clinico, sono alloggiati presso le strutture dell'operatore interessato Pag. 7alla spedizione che ne sopporta i conseguenti oneri;

VALUTA FAVOREVOLMENTE

  lo schema di decreto legislativo».

  La sottosegretaria Paola DE MICHELI concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 19.15.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto legislativo recante disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 13 marzo 2013, n. 30, di attuazione della direttiva 2009/29/CE al fine di perfezionare ed estendere il sistema comunitario per lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra.
Atto n. 155.