INTERROGAZIONI

  Giovedì 23 aprile 2015. — Presidenza del vicepresidente Ivan CATALANO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 11.10.

5-03650 Zanin: Rischi per la sicurezza stradale derivanti dall'installazione su numerosi autocaravan di finestre difettose.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Giorgio ZANIN (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta del rappresentante del Governo, che, seppur resa con qualche mese di ritardo rispetto al momento in cui era stata presentata l'interrogazione, reca informazioni del tutto rassicuranti. Nel ricordare che il mercato degli autocaravan in Italia conta filiere costruttive di grandi dimensioni, auspica che le campagne di richiamo cui faceva riferimento il sottosegretario nella risposta possano richiamare l'attenzione su tale comparto, per il quale sottolinea in particolare Pag. 80l'esigenza che venga tutelata massimamente la sicurezza nella circolazione.

5-04185 De Lorenzis: Pubblicità delle linee guida in materia di accordi commerciali tra società di gestione aeroportuali e vettori aerei.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Diego DE LORENZIS (M5S), replicando, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta esaustiva, riguardo alla facilità nel reperimento delle informazioni sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti manifesta ancora dubbi, in quanto ritiene non immediata la ricerca delle informazioni di cui all'interrogazione da parte di un utente non esperto. Riguardo alla comunicazione che i gestori aeroportuali sono tenuti a rendere all'ENAC sui contributi resi ai vettori aerei per lo sviluppo commerciale del territorio, ritiene che, per esigenza di trasparenza, questi dovrebbero essere pubblicati sul sito dell'ENAC, in modo da permettere a tutti gli utenti che lo desiderassero di vedere quanti e quali contributi sono stati effettivamente resi ad ogni vettore, senza essere costretti a cercare tali dati sui siti delle singole società di gestione aeroportuale. In ultimo richiama l'attenzione sui ritardi nella applicazione della disposizione oggetto dell'interrogazione, come di molte altre norme e nello specifico fa presente che, pur essendo tale disposizione stata approvata nel dicembre del 2013 e pur prevedendo l'emanazione di un decreto attuativo entro trenta giorni, ha trovato attuazione un anno dopo.

5-04449 Crivellari: Necessità di una maggiore promozione e valorizzazione del sistema fluviale padano-veneto.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Diego CRIVELLARI (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta all'interrogazione, che nasceva dall'esclusione dell'interporto di Rovigo dal Piano nazionale dei trasporti e della logistica del 2011, che era stata percepita dai territori come una sottovalutazione del sistema idroviario padano veneto. Osserva che si tratta invece di una struttura assai significativa sia per il turismo che per lo sviluppo dell'economia e auspica che, come già indicato nella risposta, si prosegua nella realizzazione di interventi in un'ottica di sistema, affrontando e superando di volta in volta i problemi legati ai colli di bottiglia e ai nodi, in modo da permettere all'idrovia di esplicare pienamente le sue enormi potenzialità di traffico.

5-04550 Prodani: Ipotesi di cessione, da parte dell'Autorità portuale di Trieste, di quote della società concessionaria del servizio di movimentazione ferroviaria all'interno del porto.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Aris PRODANI (Misto-AL), replicando, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta resa, osserva che si tratta di una questione assai complessa, dal momento che non è stato mai emanato il decreto in materia di punti franchi del porto di Trieste – prescritto dall'articolo 6, comma 12 della legge n. 84 del 1994, di riforma dei porti – oggetto anche di una mozione discussa in Assemblea lo scorso 16 gennaio. Sottolinea da un lato la specificità del porto di Trieste e dall'altro il grande cambiamento che è avvenuto dal momento dell'approvazione della legge di riforma portuale, che data ormai a più di vent'anni fa e che rende la situazione assai difficile da valutare. Riguardo ai rilievi e alle criticità evidenziate dalla Corte dei conti, fa presente che dal 2012 risultano degli Pag. 81attivi e si registra un sensibile incremento nel traffico merci. In ultimo chiede al Governo un impegno specifico sulla nomina del presidente dell'Autorità portuale di Trieste, dal momento che è stato nominato un commissario straordinario, senza che a suo giudizio ce ne fossero le ragioni procedurali, in modo che si possa superare definitivamente la questione della vendita della società ferroviaria Adriafer, oggetto dell'atto di sindacato ispettivo al propria firma.

5-04651 Matarrese: Inserimento della tratta ferroviaria Ancona-Bari nell'ambito del corridoio di trasporto transeuropeo ScanMed (Scandinavia Mediterraneo).

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Gaetano PIEPOLI (PI-CD), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara pienamente soddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, che ringrazia.

5-05233 Arlotti: Interventi per favorire la mobilità e l'abbattimento delle barriere architettoniche nella stazione di Rimini.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Tiziano ARLOTTI (PD), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta, della quale si dichiara soddisfatto, sia in relazione agli interventi previsti nella stazione di Rimini, nella quale, ricorda, transitano più di 3 milioni di passeggeri all'anno, sia anche per gli interventi programmati nelle altre quattro stazioni della costiera romagnola.

  Ivan CATALANO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 11.50.