ATTI DEL GOVERNO
Mercoledì 18 marzo 2015. — Presidenza del presidente Michele BORDO.
La seduta comincia alle 14.35.
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/38/UE che modifica la direttiva 2009/16/CE relativa al controllo da parte dello Stato di approdo.
Atto n. 144.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole).
La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 17 marzo 2015.
Maria IACONO (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole, anche in considerazione del fatto che la Commissione è chiamata ad esprimersi entro il 24 marzo prossimo.
Michele BORDO, presidente, non rilevandosi profili critici in ordine alla compatibilità del provvedimento con la normativa dell'Unione europea, e nessuno chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice.
La Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice.
La seduta termina alle 14.40.
Pag. 99ATTI DELL'UNIONE EUROPEA
Mercoledì 18 marzo 2015. — Presidenza del presidente Michele BORDO.
La seduta comincia alle 14.40.
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda un aumento del prefinanziamento iniziale versato a programmi operativi sostenuti dall'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile.
COM(2015)46 final.
(Parere alla XI Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta dell'11 marzo 2015.
Chiara SCUVERA (PD) valuta positivamente la proposta di regolamento in esame, tenuto conto del livello elevato della disoccupazione giovanile.
Ritiene necessario comprendere come il provvedimento in esame si connetta alle politiche interne per l'incremento dell'occupazione giovanile, con particolare riferimento al Jobs Act. Si chiede al riguardo, e chiede alla relatrice, in quale misura e in che forma le risorse destinate alla Garanzia Giovani possano essere impiegate per far decollare politiche attive per la ricollocazione lavorativa dei giovani, considerata la flessibilità in uscita che il nuovo sistema italiano consente.
Francesca BONOMO (PD), relatore, rileva come su questi temi sia particolarmente importante acquisire indicazioni dal Governo, al fine di comprendere come si coordini il nuovo sistema delineato con il Jobs Act – anche con riferimento alla creazione di una struttura nazionale sulle politiche attive del lavoro – e l'impiego dei fondi stanziati per la Garanzia Giovani.
Si riserva sul punto di acquisire elementi di valutazione già nella giornata di domani, poiché un rappresentante del Governo dovrebbe prendere parte alla seduta della Commissione Lavoro dedicata al provvedimento. Segnala inoltre che il prossimo giovedì 26 marzo, dinnanzi alle Commissioni Lavoro e Politiche dell'Unione europea, dovrebbe svolgersi una audizione di rappresentanti della Conferenza Stato-Regioni.
Auspica che queste occasioni di approfondimento potranno chiarire come conciliare e valorizzare i nuovi strumenti a disposizione, anche al fine di potersi avvalere fruttuosamente dei finanziamenti stanziati, stante il rischio che eventuali ritardi comporterebbero l'obbligo di restituire i prefinanziamenti.
Michele BORDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.45.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 14.55.